martedì 22 dicembre 2015

ADORABILE TENTATRICE DI CHRISTINA DODD



Christina Dodd è un'autrice per me "nuova", nel senso che non avevo mai letto niente di suo. ADORABILE TENTATRICE è stato il nostro primo incontro. Sono stata attirata dalla trama che si presentava alquanto insolita. Visto che sto leggendo davvero tanto in questo periodo mi sono detta che una certa novità non sarebbe stata male e quindi mi sono lanciata in quest'avventura.


L'elemento fuori dal comune è sicuramente il protagonista maschile: Jude Durant, conte di Huntington, bello, ricco e aristocratico, eppure pessimo partito (tanto da suscitare la preoccupazione paterna di non avere un nipote a cui lasciare il titolo) per i suoi modi goffi ed irritanti, soprattutto con le donne. Jude è in realtà una spia, a servizio del governo, che dopo la tragica morte del fratello è sulle tracce degli assassini, due esponenti del Regno di francofona origini chiamato Morcadia.


La lei di turno è la (ovviamente) bellissima Miss Caroline Ritter, la più bella della sua stagione, che coinvolta in uno scandalo da un losco individuo che voleva sedurla (ma che era sposato), è caduta in disgrazia e da allora (ripudiata dalla famiglia) cerca di tirare avanti per mettere da parte del denaro per trasferirsi con l'altrettanto bellissima sorella in Francia, dai genitori della madre.


Grazie alla Esclusiva Scuola per Governanti, Miss Ritter viene contattata dal Conte di Huntington perché aiuti il figlio a conquistare una moglie, in quando lei è maestra di fascino. La donna affianca Jude nelle occasioni mondate per aiutarlo a conquistare una donna degna del suo nome. Ovviamente la copertura di Jude è solo un pretesto mentre cerca di smascherare un complotto degno delle più classiche storie di spie, mentre la passione tra Jude e Caroline finirà che sconvolgere tutti i loro piani.


Come ogni volta alla fine di una lettura, mi ritrovo a considerare che i personaggi maschili mi convincono molto di più di quelli femminili. Vero è che tutto il sottofondo politico mi è apparso alquanto debole, ma essendo un romanzo rosa può anche starci.


Jude è interessante nel suo essere impacciato ed imbranato, ma è poco credibile il suo essere un pessimo partito. Infondo, a parte abiti molto vistosi, un gusto esageratamente francese, Jude resta un uomo molto attraente, con un titolo nobiliare ed  un ricco patrimonio. Penso che questi elementi lo metterebbero in cima alla lista di madri e figlie.


Debole è sicuramente il personaggio di lei. Non si capisce come questa ragazzina sprovveduta (forse un po' civetta nei gloriosi anni passati), possa essere utilizzata per trovare "una buona moglie". In definitiva non è stata in grado neanche di gestire se stessa ed assicurarsi un futuro. In generale un libro piacevole, anche se in alcuni tratti un po' ingenuo.

VOTO: 5


Nessun commento:

Posta un commento