sabato 6 agosto 2016

IL RIFIUTO DI JANE di Mary Balogh

Jane Matthew ormai non è più una ragazza da marito. Sono passati cinque anni dal suo debutto in società, dalla sua prima disastrosa stagione, e alla veneranda età di 23 anni è quasi completamente fuori dal mercato matrimoniale, a differenza della sua fascinosa cugina, che attira l'attenzione di tutti gli uomini presenti. La verità è che Jane, discreta, dotata di una bellezza nascosta, profonda ed intelligente, non è riuscita a superare mai del tutto la sua infatuazione per il bellissimo Visconte di Fairfax, che aveva sposato la bellissima Lady Susan, proprio durante la famosa prima stagione.

In realtà Fairfax non sa neanche dell'esistenza di Jane e quando, spinto dal suo miglior amico, Sedge, torna a Londra dopo un anno di vedovanza, per trovare una moglie ed una madre per le sue due bambine, spera solo di risolvere la faccenda quanto prima. È convinto che questa volta non farà l'errore di cadere nella trappola dell'ovvio, ovvero quello di una moglie appariscente e frizzante verso cui lo attira il suo piacere. Desidera una donna assennata, qualcuno con cui conversare ed una buona madre per le sue due bambine, mai veramente amate dalla volubile Susan.

Jane, a sua volta, è ben intenzionata a giocare le sue carte e a trovare un marito che si adatti a lei per prospettiva, estetica e ricchezza. Anche se il suo cuore ancora sobbalza quando incrocia la figura del Visconte di Fairfax, è conscia che la scelta più conveniente sia quella di un uomo completamente diverso. Il destino però si mette in mezzo ed in occasione del primo evento mondano a cui partecipa Fairfax, le convenienze impongono un ballo tra lui e Jane, la prima fanciulla che gli viene presentata ed i due si conoscono.

Anche se in un primo momento Fairfax si sente attratto inevitabilmente dalla bellissima Honor, è Jane la donna che più si adatta alla descrizione che il Visconte ha dato della sua prossima moglie, tanto che, senza rendersene conto, finisce per chiedere la sua mano, durante un piacevole giro in barca. Tutto si aspetterebbe, tranne che la scialba ed insignificante Jane Matthew lo rifiuti come il peggiore dei pretendenti.

Abituato ad avere donne che gli girano in torno, pronte a tutto pur di conquistarlo, Fairfax ne è talmente sconvolto ed offeso da cercare di evitarla in tutti i modi, ma Jane, che nel frattempo è diventata molto amica di Sedge, finisce per accettare la mano dell'uomo, molto meno appariscente e sicuramente più posato ed adatto a lei.

Il legame tra i due costringe Fairfax a frequentare Jane, scoprendosi follemente innamorato per la prima volta nella sua vita, proprio di una donna completamente lontana dai suoi canoni, eppure incredibilmente adatta a renderlo l'uomo più felice di sempre.


In una girandola di incomprensioni, battute argute, situazioni delicate, gite in barca, feste in campagna, la Balogh ci regala un romanzo delicato, fatto di atmosfere, prezioso nelle sue pennellate delicate e nella descrizione di personaggi che non sono mai scontati, basti pensare ad Honor, la bella della stagione, pronta a tutto per far credere al mondo di essere un'oca giuliva, la cui testolina è adatta solo a mantenere il peso di un cappello, ma che poi in segreto muove i fili per far trionfare l'amore, quello vero, che poco considera la bellezza o la ricchezza, se non le affinità e le passioni.

Con la sua atmosfera da ORGOGLIO E PREGIUDIZIO, il romanzo si presenta come un volume piacevole e delicato, degno di tutti gli spiriti romantici. Pur non essendo un capolavoro, merita sicuramente di essere letto perché la Balogh si trova sempre un passo avanti rispetto alle sue colleghe.

VOTO: 8

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