giovedì 26 gennaio 2017

MADRE MISERICORDIOSA - Stagione 5 - Episodio 10


Si può concludere un'altra stagione con la caduta di un altro eroe? Mi chiedo se TRONO DI SPADE non si dovrebbe rinominare LA CADUTA DEGLI STARK. Eccomi alla fine della quinta stagione a chiedermi perché Jon Snow? Perché ti sei fidato? Perché sei rimasto? Perché non li hai mandati tutti al diavolo?


Uno dopo l'altro stanno cadendo tutti e mi chiedo chi resterà. La puntata termina infatti con un nuovo grande complotto. Il contestano Nuovo Comandante dei Guardiani della Notte, rimasto praticamente solo dopo la partenza di Sam e Gilly che saggiamente lasciano il Forte, finisce per cadere in una congiura alla Giulio Cesare.

Il ragazzino Olly è quello che si reca da lui, col notizia che è stato ritrovato Benjen, lo zio di Jon, da lungo tempo disperso. Il ragazzo corre fuori nella notte, dove sono radunati tutti gli altri Guardiani, ma quando la folla si apre si ritrova difronte solo una croce con la scritta "Traditore". Uno dopo l'altro i guardiani pugnalano Jon al petto e l'ultima stoccata arriva dal ragazzino che pensa di vendicare in questo modo la sua famiglia. Jon cade nella bianca neve e veniamo lasciati con l'immagine del suo sangue che tinge di rosso il candore che lo circonda. 


Il resto della puntata non è stata meno emozionante e piena di tensione. Se a Meereen la situazione è piuttosto confusa, con una Regina smarrita ed un gruppo di fedeli che si chiede dove cercarla, Daenerys invece finisce per essere ritrovata da una tribù di uomini a cavallo, che non si capisce se siano buoni o cattivi e neanche dove si trovano, visto i luoghi verdeggianti che la circondano, molto diversi da quelli della costa dove si trova Meereen. 


Nel frattempo ad Approdo del Re, Cersei quasi mi commuove....Dico "quasi". Costretta a confessare il suo peccato, la donna continua a negare la relazione con Jaime, tutelando così la legittimità dei suoi figli, ma confessa la relazione con il cugino, ora diventato santone a sua volta. La punizione prevista è l'umiliazione pubblica, con la donna denudata e con i capelli tagliati, costretta a camminare scalza per tutta la città, coperta di insulti, fino alle porte del castello.


Quando Cersei raggiunge la sicurezza delle mura, e viene accolta da suo zio ser Kevan, mi è venuto quasi da incitarla perché distruggesse tutti quelli che l'hanno umiliata. Il momento sicuramente arriverà, ma nel frattempo lo sguardo della donna, prima umiliato e ferito, cambia davanti alla scoperta che la Guardia Reale ha un nuovo comandante,  il rinato Gregor Clegane.


Intanto a Davos Jaime parte con la piccola Myrcella ed il momento di intimità tra lui e la figlia, con la ragazzina che gli confessa di aver sempre saputo la verità e di non condannarlo per questo, è uno dei brevi momenti di dolcezza che offrono la serie. Poco dopo, infatti, la ragazzina si sente male, avvelenata da Ellaria Sand, che non ha mai perdonato i Lannister.


E mentre Arya si vendica Meryn Trant, utilizzando una delle facce della Casa, venendo poi punita dal maestro che la priva della vista, Stannis Baratheon scopre al mattino dopo che gli dei non lo hanno per niente aiutato. Davanti all'orrore dell'omicidio della propria figlia, metà del suo esercito se n'è andato portandosi via anche i cavalli e la regina sua moglie, per il dolore, si è uccisa.


Stannis è sconvolto, ma decide di marciare comunque verso Grande Inverno. La notizia della sua avanzata arriva anche a Brienne, che per giorni è rimasta a guardare la torre del Castello in attesa di vedere una luce accendersi. La notizia che l'assassino di Renly sta arrivando la induce all'azione proprio quando Sansa, approfittando della confusione che regna, è riuscita a raggiungere la torre.


Nessun aiuto arriverà da quella parte, e Sansa decide di fuggire da sola. A fermarla è Myranda, che la sorprende sugli spalti e la minaccia con un'arco ed una freccia, per farla ritornare nelle sue stanze. Theon, che si trova con loro, difronte al pericolo della ragazza, decide di agire e spinge l'amante di Ramsey giù dalle mura, dopo di ché, rendendosi conto del ritorno trionfale dei Bolton (che nel frattempo hanno sterminato il nemico ridotto a poche centinaia), prende la decisione di aiutare Sansa ed i due raggiungono le mura per poi lanciarsi nel fiume.



La scena dei due che si prendono per mano e lanciano nel vuoto mi ha in parte ricompensato per la stagione dolorosa che Sansa ha vissuto. A questo punto mi chiedo che cosa succederà nella sesta stagione. Mi auguro un po' di luce, dopo tutto questo buio.

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