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lunedì 13 ottobre 2025

Sefirin Kızı - Quando eri colpevole (6)


L'amore e la fiducia dovrebbero andare a braccetto, ma non sempre è così, né nella vita né in questa storia, per tutta una serie di elementi che appaiono evidenti grazie alla scrittura che ci offre dei personaggi con mille sfaccettature. Il titolo dell'episodio si riferisce, ancora una volta, a uno scambio di battute sul finale, quello che Nare dice a Sancar, sul punto di andare in prigione: "Tu non mi hai creduto, quando ero innocente, mentre io ti ho creduto anche quando eri colpevole!".


Tutto ruota intorno alla ricchezza enorme accumulata da Sancar in soli otto anni. Come può un uomo, venuto dalla miseria più nera, essere diventato quello che è oggi? Certo il suo socio in affari, Gediz, è di famiglia ricca. Scopriamo che suo padre era sindaco e che l'accusa, pesantissima, è che lui e Sancar abbiano rubato nove milioni di lire turche dalle casse dello stato per finanziare la loro attività.


Anche se divisi per colpa della figlia dell'ambasciatore, Sancar e Gediz appaiono compatti durante l'interrogatorio separato in cui cercano di giustificare il denaro trovato e gli investimenti iniziali. Nessuno dei due cede o tradisce l'altro, come se ci fosse un accordo di ferro dietro la loro alleanza. Ma gli elementi raccolti sono evidenti. I due, due anni prima, hanno utilizzato del denaro pubblico, che poi è stato restituito solo un anno dopo con l'aggiunta di un altro milione.


Intanto Nare mostra di essere una donna intraprendente e decisa, in quanto riesce, invece di recarsi in ospedale come aveva chiesto Sancar, a recuperare parte del denaro che si trovava negli uffici del porto, prima dell'arrivo della polizia. Tutta la famiglia di Sancar si trasferisce a casa di Gediz, come ospiti preoccupati e solo la piccola Melek viene portata alla capanna da Kavruk e Zehra. Appare qui evidente che l'amico "pazzo" si sente attratto da Zehra, la figlia sfortunata della famiglia Efeoglu.


Nare, pur ignorando l'origine della fortuna di Sancar, continua a credere in lui e nella sua innocenza. Quando l'uomo viene rilasciato, tutti sperano in una soluzione degli eventi, ma si tratta solo di un rilascio momentaneo che però permette a Sancar e a Gediz di preoccuparsi di un altro problema, che è l'aggressione di Nare.


Entrambi vogliono scoprire chi ha aggredito la ragazza e grazie a vari contatti arrivano al gruppo di uomini assoltati da Necdet, il fratello di Melekse, la moglie di Sancar. La scena ha qualcosa di comico, grazie allo spostamento della telecamera che non ci permette di vedere Sancar riempire di botte gli aggressori, vendicando Nare, ma offrendoci solo i rumori come nei vecchi film con Terence Hill e Bud Spencer.


Il risultato però è il nome del cognato di Sancar, colpevole di aver organizzato tutto. Bisogna dire che il momento in cui Sancar legge la denuncia di Nare, qualcosa in lui si muove, come un senso di colpa sotterraneo e ancora non conscio, perché è innegabile che sente di non aver creduto alla confessione di Nare, che invece, a occhi chiusi, ha creduto nella sua innocenza.


La vendetta è implacabile ma il cognato gli sfugge, anche se resta in lui il sospetto di un qualche collegamento con la moglie. Il ritorno a casa esprime tutto il legame tra Nare e Sancar, anche se i due non si sfiorano neanche con una mano, bloccati dai mille sentimenti contrapposti e dall'intera famiglia che li divide. È però l'ultima notte prima dell'arresto e Gediz, da buon amico e aspirante fidanzato, si reca in terrazza per parlare con Nare e confessarle che il giorno dopo si consegneranno per scontare in prigione la loro colpa.


Nare lotta contro i suoi sentimenti, ma alla fine il giorno dopo, di primo mattino, li aspetta davanti all'ingresso per poter parlare con Sancar. Ed è qui che, preoccupandosi dell'ambiente del carcere che potrebbe compromettere la sua onestà, davanti a un imbarazzatissimo Sancar, scopre dallo stesso uomo che le accuse sono vere, che lui ha davvero rubato quei soldi, anni prima, per uscire dalla miseria assoluta nella quale si trovava e che era il vero abisso che lo divideva da lei. 


L'amore è una questione di fiducia? Nare ama Sancar più di quanto lui ami lei? Difficile da interpretare sicuramente le insicurezze di Sancar sono maggiori del suo amore come il dolore di Nare per tutto quello che ha vissuto è più forte dell'amore che ancora prova per lui e tutto questo fa si che un amore come questo sia destinato solo a soccombere.

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