lunedì 14 agosto 2023

SALVE JORGE -Complicazioni (139- 146)


Proseguo, anche se lentamente, nella visione di SALVE JORGE, intenzionata a finirla. Nel complesso, infatti, la storia non è male, pur presentando delle pecche. Siamo al punto in cui Morena, avendo scoperto che Theo vive con Erica, non riesce a trattenersi e, impulsiva come lo è stata in tutta la storia, scappa dall'hotel dove è stata sistemata per recarsi nella chiesa dove sognava di sposarsi con il suo grande amore.


 

Qui arriva Theo e i due si ritrovano, come accade sempre, anche se quello che emerge è soprattutto una grande passione che sembra consumarli senza dare spazio a grandi parole. Posso capire il fuoco, ma lui crede che sia morta e ritrovandosela davanti la prima cosa a cui pensa è quella di portarla in una camera d'albergo, dove rivivere i tempi andati.


 

Certo si parlano anche, quando la passione è domata, ma in questo modo, dal punto di vista della storia, sembrano solo guidati dai sensi. Morena tace sulla verità, nel senso che non gli svela la storia della prostituzione e qui posso capire il suo silenzio. 


 

Nel frattempo però tutto si complica con Erica che scopre di aspettare una bambino, Livia Marini ossessionata da Theo che insegue fino a casa, turbando la sua esistenza, per poi denunciarlo quando l'uomo si reca da lei, aggredendola per farle capire che non ne vuole sapere di continuare la relazione (se relazione si può chiamare un paio di volte insieme).


 

La donna lo denuncia, ma intanto Morena rivede il figlio, emozionata, e le altre storie proseguono con una certa coerenza. 


 

Altro accecato dalla passione è Zyah, che, pur amando Ayla, sua moglie, non riesce a vincere la tentazione di Bianca, che continua a danzare in un locale del suo paese, turbando i suoi sogni. L'uomo l'affronta, chiedendole di andarsene, ma la passione tra i due divampa e la donna ha solo conferma del suo potere su di lui.


 

Chi sceglierà il fascinoso Zyah? Restano molti quesiti aperti e manca ancora una manciata di episodi per concludere la storia. Speriamo che non si perdano.

Nessun commento:

Posta un commento