SOL NASCENTE: Una famiglia particolare (77-83)

 Uno degli elementi carini di questa storia lunghissima è sicuramente la famiglia De Angeli, di origine italiana, che in qualche modo racchiude molti stereotipi che si hanno sul nostro paese, ma in definitiva ci mostrano un padre amorevole che ha cresciuto tre figli dando loro fiducia, due nonni ancora innamorati e affiatati e interazioni simpatiche con il resto della popolazione locale.

 

Ralf Tattoo, sempre più consapevole dei suoi sentimenti per Milena, è innegabilmente frenato dall'esprimere quello che prova per la ragazza per l'amicizia che lo lega a Mario e che in qualche modo è convinto che durerà tutta la vita.

 

Mario pian piano comincia a sospettare che l'uomo possa essere interessato a Milena, ma preferisce non crederlo, non approvando. In fondo Ralf è come era lui prima di capire di amare Alice: donnaiolo, poco serio, e a questo si deve aggiungere la differenza d'età e il suo pessimo carattere.

 

A smuovere la situazione è un'aggressione ricevuta da Milena durante il suo lavoro nel bar del motociclista rivale di Ralf. La ragazza, sentendosi minacciata da un tipo seduto a un tavolo, chiede l'aiuto di Ralf che corre ad aiutarla insieme con Mario. La reazione violenta dell'uomo fa sì che appaiano evidenti i sentimenti che nutre per Milena, che si dichiara a sua volta.

 

Ralf la ama, ma non vuole rovinare il rapporto con Mario. Inoltre Vittorio, il padre di Milena, è il compagno di Lenita e le sta dando appoggio incondizionato anche nella ricerca di Juliana, la figlia che la donna ha abbandonato quando era una ragazzina.

 

A risolvere le cose però sarà proprio Vittorio a cui Ralf decide di aprire il suo cuore raccontandogli quello che prova per Milena. E nonostante i mille pregiudizi, l'atteggiamento severo, alla fine l'uomo lo accetta, convinto che anche la figlia ricambi i suoi sentimenti.

 

Se i due sembrano avviarsi verso una ridente felicità, la madre Loretta, donna bellissima, ma attratta dal denaro, resta vedova povera in canna in Italia e progetta di tornare in Brasile per riconquistare il marito abbandonato anni prima, convinta che Vittorio l'accoglierà a braccia aperte.

 

Questo sicuramente turberà nuovamente gli equilibri, ma anche la denuncia fatta nei confronti di Ralf per l'uccisione di un tipo secondo il diabolico piano di César per colpire Mario e tutti i suoi affetti. Speriamo che non ci privino di Ralf che fino a questo momento è quello che ci ha strappato più sorrisi.

SOL NASCENTE: Poche novità, nessuna novità (69-76)

 Se proprio devo salvare qualcosa della nuova manciata di episodi è sicuramente Ralf Tattoo, il motociclista tatuatore, amico di Mario e sorella di Lenita che, da semplice protettore, piano piano si sta scoprendo invaghito di Milena, contro la sua stessa volontà.

 

La ragazzina è in piena fase di ribellione post adolescenziale, ma ha le idee chiare su che cosa vuole dalla vita e sembra abbastanza consapevole che l'amico del fratello, nonostante il ripetere continuamente che lei è troppo piccola, è ossessionato dalla sua sicurezza e fortemente attratto da lei.

 

Così ci divertiamo a vederlo seguirla preoccupato o esplodere in eccessi di rabbia nei confronti del tipo pericoloso per il quale Milena lavora, anche se sembra che la ragazza sappia il fatto suo e si sappia difendere meglio di quello che credono tutti gli uomini della sua vita.

 

Se escludiamo Ralf e Milena, tutto il resto è abbastanza noioso. Mario e Alice nascondono il loro amore, fingendo di essersi allontanati e lui frequenta Carolina che aspetta l'ipotetico figlio da lui, ma in realtà i due di nascosto continuano a vedersi.

 

A scoprirlo è il solito César, che sembra guidato più dall'istinto che da una vera intelligenza, come quando si reca in ospedale da Sirlene a San Paolo solo per minacciarla. La donna ha scoperto che lui vive a  Arraial do Sol Nascente e l'uomo le impone di trasferirsi lì. A che pro? Non ci è dato di sapere. 

 

I suoi comportamenti sono a tratti davvero incomprensibili, come quando provoca Mario, anche al punto di rischiare di svelarsi con Alice, per un semplice astio nei confronti dell'italiano.

 

Se questo tira e molla continua puntata dopo puntata, senza darci grandi prospettive, segnaliamo l'uscita di scena di Yumi che, confidatasi con la madre e la sorella sui suoi sentimenti impossibili per Tiago, decide di trasferirsi a San Paolo per un po', mentre il ragazzo cerca di ricucire con Dora.

 

Se questo parla bene di loro due come personaggi, da un punto di vista della trama ci toglie anche l'ultima illusione di movimento e ci aggrappiamo disperati a Ralf che speriamo possa portare qualche novità in questa storia che ha tutte le potenzialità ma allo stesso tempo ne realizza davvero poche.

SOL NASCENTE: Un orso tatuato (62-68)

Devo confessare che, mentre la trama principale scivola verso il prevedibile noioso, con Mario e Alice che decidono di nascondere la loro relazione per non turbare l'equilibrio di Carolina che sostiene di aspettare un figlio da Mario, a salvarci da una nuova ondata di noia arriva l'orso tatuato, alias Ralf Tattoo. 

 

Che fosse un personaggio che strappa simpatia lo avevamo già capito per la sua mole da gigante, per la sua furia nei confronti di tutti i fidanzati della sorella, per la sua quasi storia con Hiro la giapponese che proprio non ne vuole sapere di un marito brasiliano.

 

In questa nuova manciata di episodi, ci riscatta dalla noia grazie a Milena, la sorellina di Mario. Pur trovando il personaggio di lei alquanto immaturo per una ragazza di vent'anni, devo dire che accanto a Ralf suscita sicuramente una certa simpatia.

 

La ragazza scopre che suo padre Vittorio e Lenita hanno una relazione, per colpa dell'ex fidanzato di lei che non si vuole rassegnare al fatto che lei l'abbia lasciato. Mentre tutti accolgono con gioia il fatto che l'uomo, dopo dieci anni di abbandono della moglie e di dedizione assoluta per i figli, finalmente abbia trovato una persona da amare, la figlia si ostina a respingere la notizia, mossa ancora dall'illusione che Vittoria potesse tornare con la madre. Non se ne capisce proprio la ragione! Manco avesse dieci anni. A cui bisogna aggiungere che Loretta, la madre, li ha abbandonati per fuggire con un altro uomo.

 

Chiudendo gli occhi su queste considerazioni, il suo atto di ribellione, dopo essere stata la figlia assennata, ci strappa innegabilmente un sorriso, soprattutto quando la vediamo vestirsi in abiti striminziti, truccarsi e buttarsi nella mischia del locale di Ralf che, mosso dalla tenerezza che prova per lei, dall'amicizia per Mario, cerca di salvarla dai casini in cui si mette.

 

E quando Milena lo bacia, sostenendo di non aver mai notato che fosse bello (e qui ci viene da chiederci dove avesse gli occhi la ragazza durante tutto questo tempo), capiamo che potrebbero darci, come coppia, molte soddisfazioni. Inoltre poco dopo Milena trova lavoro nel bar di un motociclista rivela di Ralf, che ha una pessima fama e questo potrebbe accentuare il contrasto ancora di più.

 

Alla loro storia, che per fortuna ci fa sperare in qualcosa di divertente che si salvi dalla noia, si affianca anche la storia di Yumi e Tiago, quest'ultimo marito fedele ma adesso rifiutato da Dora che, dopo la perdita del bambino che aspettava, è caduta in una profonda depressione.

 

Mentre Yumi si rende conto di amare Tiago, anche se contro tutti i suoi principi, lui è sempre più in crisi con la moglie e un bacio rubato durante uno scontro tra i due, ci da molta speranza per la parte romantica della storia. Speriamo che queste trame parallele tengano sveglia l'attenzione che al momento languisce per quanto riguarda gli altri personaggi.

SOL NASCENTE: Ostacoli (52-61)

 

Dopo un'altra manciata di episodi, ci si chiede come mai sia così complicato scrivere una storia appassionante, credibile, che possa coinvolgere i telespettatori. Alla fine della fiera gli elementi interessanti ci sono: due amici per la pelle che scoprono di amarsi, un'ambientazione fantastica, personaggi secondari carini, ma nel rimescolamento generale si coglie soprattutto una noia profonda.

 

In quasi dieci episodi cosa succede? Mario e Alice vivono il loro amore con l'approvazione del vecchio Tanaka e la gioia della famiglia di Mario. Nonostante gli ostacoli progettano di andare a vivere insieme. E quali sono gli ostacoli? Eccoci al vero nodo della storia. Perché il problema è sempre César che, pur agendo mosso dall'interesse economico, adesso rivendica Alice come se fosse davvero innamorato.

 

Facciamo fatica a credergli, visto il modo in cui si sollazza con Carolina, che dovrebbe impedire ai due innamorati di essere felici. Anche questo personaggio appare poco credibile. Che lo faccia per il denaro? Cercano di farci credere questo, ma è piuttosto insolito credere che addirittura si sia disposti ad avere un figlio da un altro, facendolo passare per figlio di Mario, solo per denaro. E la trovata del tentato suicidio?

 

Chi arriverebbe al punto tale da provarlo davvero (Carolina non simula, ma finisce davvero in ospedale su istigazione di César) rischiando di perdere il bambino e anche la vita, solo per incolpare Alice e ostacolare la relazione con Mario. Davvero poco credibile. Come il fatto che continui a simulare, anche sotto calmanti, senza mai smettere di interpretare il suo ruolo. Sinceramente sembra una forzatura notevole.

 

E nel frattempo gli altri personaggi ruotano senza una meta precisa in questo mare quieto della vita, senza appassionarci, strappandoci solo un sorriso. Yumi è vagamente attratta da Tiago che vive il dramma di Dora e della perdita del figlio. Ralf si sente offeso dal rifiuto di Hiro, ma ancora non ha messo a fuoco la sorellina di Mario, presa dai problemi con la madre manco avesse quindici anni, quando in realtà è una donna adulta che dovrebbe lasciare il povero padre vivere la sua vita.

 

Poca roba per una decina di puntate. Spero sempre nel miracolo perché in fondo ci sono delle cose carine. Speriamo che la situazione si sblocchi e che tutto diventi più ritmato. Ci salva solo l'ambientazione che, in questi giorni di calura, ci fa desiderare un tuffo nelle acque cristalline in cui è stata girata. Per il resto, molta noia.

SOL NASCENTE: Gioco di coppie (46-51)

 Ed eccoci arrivati, dopo una cinquantina di episodi, al momento dello svelamento dei sentimenti più profondi, quando le maschere cadono, gli eroi si innamorano e finalmente il telespettatore è avvolto da una nuvola d'amore. 

 

È quello che accada ai due eroi, Mario e Alice, che, dopo un iniziale tira e molla dove lei, dopo l'ospedale, ha dimenticato il bacio e le parola d'amore rivolte al suo salvatore e lui è nuovamente alle prese con un grosso problema sentimentale, la gravidanza inattesa di Carolina, arrivata al momento giusto per ostacolare ancora una volta i nostri innamorati.

 

Per fortuna, a salvare Mario da un matrimonio infelice è il suo stesso padre che gli dice che conta più la felicità di un genitore per un figlio che avere un'unione di facciata. Se lui ama Alice non ha senso sposare Carolina solo perché aspetta un figlio da lui. Se poi si aggiunge che il bambino è di César, cosa che ovviamente i personaggi non sanno, mentre noi telespettatori sì, si applaude al discorso di Vittorio e si spera che Mario non cederà.

 

Nel frattempo Alice recupera i ricordi e si rende conto di amare Mario che, quando arriva bussando alla sua porta a San Paolo, dove hanno trasferito Tanaka per poterlo operare, la travolge con l'ennesima dichiarazione e la verità (o presunta tale) su Carolina, i due decidono finalmente di vivere il loro amore contro tutti e tutto.

 

César viene rispedito senza pietà fuori dalla vita sentimentale di Alice, ma la determinazione della ragazza, che arriva sul punto quasi di cacciarlo a pedate dalla sua stanza quando lui insiste sul non far finire la loro storia, conquista il cuore gelido del freddo speculatore che ha trovato qualcuno che gli tiene testa e si decide a fare di tutto pur di riconquistarla, determinato a non lasciarla all'intrepido Mario.

 

E che dire di Vittoria e Lenita? I due, che si piacevano già da tempo, (non neghiamolo!) si dichiarano e consumano la loro passione, alle spalle del mondo intero che ha progetti per ognuno di loro. Milena sogna che il padre si riconcili con la madre, Lenita ha un fidanzato che vive lontano e che suo fratello adora, ma, pur nella clandestinità continuano a vivere i loro sentimenti.

 

E il vistoso Ralf Tattoo? Dopo l'ennesimo scontro con Hiro, si convince che la donna non lo ami e decide di voltare pagina e il pubblico sorride alla strana simpatia che sta nascendo tra lui e la sorellina di Mario. Possibile che due mondi tanto distanti si possano avvicinare? Come ogni storia romantica che si rispetta, questo è sicuramente un must che gli autori non si lasceranno scappare. 

SOL NASCENTE: L'esplosione (41-45)

Ed eccoci che, dopo lunghe puntate di nulla, succede finalmente qualcosa e ovviamente sono i cattivi a muovere le fila che tutto sbloccano. César, deciso a pregiudicare l'attività di Tanaka, nella speranza poi di poterla utilizzare per riciclare il denaro della casa da gioco di Sinhá, corrompe un operaio perché piazzi delle esplosioni su alcune barche della flotta. Quello che non può prevedere è che Alice si rechi a controllare alcune cose proprio sul molo, la notte dell'esplosione.

 

E qui, ringraziando i poteri di veggente di Chica, che avvisa Mario che già aveva avuto un brutto presentimento, il nostro eroe, in groppa al suo destriero (alias la sua rombante moto), arriva per tirare fuori dalle fiamme la bella Alice.

 

A César, il crudele fidanzato, spetta solo il compito di vederli sul molo, sfiniti e feriti, che si dichiarano il loro amore e si baciano, prima di svenire per la fatica e le ferite. Bisogna dire che Alice erano giorni che, infastidita dalla serietà della relazione del giovane con Carolina, aveva cominciato a rendersi conto di provare sentimenti forti e diversi per il suo amico di sempre.

 

Portati in ospedale, con le famiglie che corrono da loro, in modo particolare Vittorio e Lenita, assistiamo ai momenti drammatici in cui la vita dei due sembra in pericolo, ma quando finalmente entrambi si salvano il povero Tanaka ha un infarto che lo mette ko.

 

Ad approfittarsi della debolezza dei puri, è sempre il malvagio César che, recuperato il momento di frustrazione e dolore di quando ha visto Alice baciarsi con Mario (quando a onor del vero lui con Carolina fa molto di più), decide di cogliere la palla al balzo.

 

Tanaka è in pessime condizioni; Alice è ferita e confusa e lui chiede alla sorella di Tanaka di chiamare l'avvocato per farsi firmare una delega assoluta che gli permetta di portare avanti le attività. Certo ci verrebbe da chiedere come può un fidanzato dolente avere tale lucidità, ma è chiaro che la confusione dei buoni è speculare all'astuzia dei cattivi e ancora una volta ci ritroviamo in una situazione che non mancherà di far maturare i suoi frutti.

 

Speriamo che questo sblocco della situazione possa portare un po' di ritmo alle vicende e che non sia una breve parentesi senza conseguenze. 

SOL NASCENTE: Piccoli passi (36-40)

 

A piccoli passi proseguiamo in questo mondo nuovo di SOL NASCENTE, anche se tendenzialmente non avvengono grandi cose e il ritmo è molto lento. Alice continua la sua relazione con il fascinoso César che è però un complottista nato e quindi l'intelligenza presunta dell'eroina è in qualche modo minata dal fatto che il pubblico sa chi in realtà si sta prendendo gioco di lei.

 

Quando però, dopo un incontro in strada con Mario, la donna scopre che il fidanzato ha detto al suo amico di sempre che lei è incinta di un figlio suo, la sua reazione è quella di un carattere volitivo. Mancavano solo due ceffoni, per chiudere il tutto, ma César ha giocato le carte della gelosia, insinuando un interesse maggiore di quello tra due amici.

 

Alice si riappacifica con lui, ma poi comincia a meditare sulle sue parole, così come quando si confida con Yumi, la cugina, che insiste dicendole che lei è innamorata di Mario da sempre anche se lui non le conviene, è più giovane di lei, ha un carattere particolare ed è un donnaiolo.

 

Alice ancora non cede, ma è chiaro che piano piano si sta avvicinando alla verità dei suoi sentimenti. Intanto tutti gli altri personaggi continuano la loro girandola. Sorridiamo di Milena che si reca da Ralf per un tatuaggio ed è salvata da Lenita, che la riporta a casa.

 

Ci fanno tenerezza anche Yumi e Tiago, anche se quest'ultimo sembra innamorato della moglie che aspetta un bambino, ma per il resto non succedono grandi cose, come è tipico di questo prodotto, dove siamo in attesa del miracolo o della scossa che possa smuovere il tutto. Speriamo a breve!

SOL NASCENTE: Una lunga agonia (29-35)

 Mi chiedo, dopo la visione di altri sette episodi, il perché di questa lunga agonia. Certo qualcuno potrebbe dirmi che sono un animo insensibile che non si affeziona ai vari personaggi, alla tenerezza di una coppia che sta insieme da mille anni e che hanno dato vita a una famiglia affiatata; che non si lascia toccare da un padre, Vittoria, che ama sinceramente i suoi figli, anche se l'abbandono della moglie lo ha innegabilmente segnato, o che non mi intrigano i complotti di César con la malefica nonna.

 

La verità è che questa dovrebbe essere la storia di Mario e Alice, due amici che sono legati profondamente e che hanno paura che l'amore possa stravolgere il loro rapporto. Mario però è il primo a capire che sono ormai arrivati a uno step successivo, mentre Alice, che pur non sembra particolarmente innamorata di César, continua a negare.

 

A parte questo e il fatto che la donna abbia notato in Mario un comportamento più maturo, devo dire che non succede, nelle loro dinamiche, praticamente niente. Sono qui a commentare semplicemente che Mario decide di darsi una possibilità con Carol, mossa più dal complottismo di César che da un vero interesse.

 

Intanto si muovono gli altri personaggi, senza però concludere granché. Sorridiamo a stento durante la cerimonia di presentazione del pretendente di Hiromi, perché Ralf Tattoo si presenta vestito da Samurai, annunciando di essere un aspirante fidanzato e rovinando l'accordo che era stato fatto tra famiglie.

 

Lei è abbastanza pretenziosa e antipatica e subito ripiega sul povero Akira, che ha come unico vantaggio di essere giapponese e assennato. Così, anche se sorridiamo, poco ci appassioniamo. Lo stesso vale per Yumi e Tiago, che sono molto carini insieme, ma lui è innamorato della moglie Dora e non sembrano esserci grandi possibilità di evoluzione in questo momento.

Nulla succede tranne i problemi economici dell'azienda Tanaka e per una storia come questa, nonostante le belle ambientazioni, gli attori noti, i personaggi simpatici, sinceramente la prospettiva è piuttosto grigia. Speriamo in un movimento, in un sobbalzo, in qualcosa che possa portare la trama a darci una scossa o un minimo d'interesse.