sabato 31 ottobre 2015

UN FANTASMA ALLA MIA FINESTRA - OUTLANDER



In questa notte di Samhain, il vento fuori sta soffiando e la luna non è uscita per colpa delle nuvole. Sembra quasi che ci sia odore di pioggia, anche se non è ancora venuta giù neanche una goccia. Dei timidi bambini hanno bussato alla mia porta, chiedendo il tipico "Scherzetto o dolcetto" che ormai sta arrivando anche da noi. Eppure provo una strana nostalgia, uno struggimento insolito che mi fa guardare indietro piuttosto che avanti. Che cosa sarà?



Il bagno caldo non mi ha aiutato, anche se i miei capelli sono diventati una criniera arruffata che inutilmente cerco di domare con la spazzola. Un ramo batte alla mia finestra e mi sembra quasi che il vento porti con sé voci lontane di fantasmi perduti. Oggi è Samhain, la notte delle streghe, degli spettri, dei fantasmi...Halloween, o la vigilia di ogni santi.


Percepisco sulla pelle uno sguardo che mi sfiora, ma girandomi non vedo che la mia ombra riflessa nel vetro della finestra. Penso che andrò a dormire prima del solito, eppure è come se qualcuno mi stesse chiamando con la forza intensa del suo pensiero, qualcuno che non conosco, eppure che ho amato, qualcuno che ho perso prima ancora di incontrare. Che cosa sara? Forse la follia di questa notte stregata che mi riconduce a vite vissute e poi dimenticate.


Poi un lampo improvviso e la luce se ne va. Un bagliore nel buio come di un lampo e finalmente il temporale viene giù con la violenza selvaggia di una cavalcata senza briglia. Nell'oscurità, tutto per un breve istante mi è chiaro. Il mio futuro è la fuori che aspetta me.


Sobbalzo all'improvviso mentre sento un cane che abbia e mi rendo conto che sono seduta sul divano. Lo schermo davanti a me mi ripropone per l'ennesima volta il primo episodio di OUTLANDER, anche se i bambini hanno davvero suonato al mio portone e stasera davvero è la notte di Halloween, quella dove gli spiriti sono liberi di vagare.


Guardo la finestra e sono tentata. Vorrei affacciarmi e vedere se in strada davvero c'è un ombra che mi spia e se al suo fianco c'è Frank che regge in mano un ombrello per proteggersi dalla pioggia. Poi sospiro e mi dico, che a volte è preferibile continuare a dormire per non guastare almeno i sogni.


Buon Samhain a tutti voi, ovunque vi troviate e qualunque cosa stiate facendo!


IL DIAVOLO DELLE HIGHLANDS di Paula Quinn



Era da un po' di tempo che non leggevo un "romance passion", essendomi persa per mesi dietro a varie saghe e ai relativi romanzi. Ho scelto questo volume uscito da poco perché, innamorata delle verdeggianti di Highlands, ho cercato un paesaggio che mi fosse familiare.



Siamo un centinaio di anni prima delle vicende di Outlander, ma già le tribolate vicende dei clan insanguinano le terre alta e quelle basse. Il Clan dei Campbell è in guerra da decenni con quello sanguinario dei MacGregor, banditi dal re d'Inghilterra. Questi vivono in segreto, terrorizzando le popolazioni locali, in modo particolare il più temuto è il loro laird, ovvero Callum MacGregor, conosciuto come il Diavolo.



Kate Campbell è una donna agguerrita e di carattere che è cresciuta da sola con il fratello Robert dopo la morte dei suoi, uccisi sempre nella faida con i MacGregor. Su di lei ha brame e mire il viscido zio, ma un giorno la donna viene aggredita da alcuni uomini e a salvarla, paradossalmente arriva proprio Callum MacGregor. Quando questi scopre che la giovane è la nipote dell'uomo che lo ha seviziato e torturato da bambino, decide di utilizzarla come esca per attirare lo zio, rimasto erede, nel suo covo e vendicarsi.


Kate e Callum finiscono però per innamorarsi, preda di una passione non solo fisica, mentre l'odio combatte con l'amore e la giustizia cerca di trionfare più della vendetta.


La storia a grandi linee è quella riportata, ma le vicende appaiono alquanto deboli alla luce di una scrittura alquanto superficiale che non permette di entrare nell'animo dei personaggi, che appaiono creature stilizzate e senza forza, come le descrizioni fisiche ed ambientali che mi hanno lasciato alquanto fredda.


Le vicende sarebbero state anche carine con una maggiore capacità narrativa, ma la Quinn sembra non essere in grado di trasmettere emozioni profonde e sincere, come se non riuscisse ad entrare pienamente ed in profondità in quello che resta un bozzetto interessante, ma solo potenziale.


Non avevo letto niente di quest'autrice prima d'ora e non mi lascia un buon ricordo da indurmi a provare qualche altra cosa. Non so se il senso di approssimazione è dovuto a qualche possibile taglio (cosa di cui non mi stupirei), ma sicuramente non è una lettura che mi sento di raccomandare. Nel giro di qualche libro, probabilmente mi sarà completamente dimenticata di Kate e di Callum, il che non è sicuramente una cosa positiva in una storia.

VOTO: 5


sabato 17 ottobre 2015

JAMIE FRASER E LA MATURITA' - PARTE QUINTA



Le vicende di OUTLANDER e di Jamie Fraser sono alquanto lunghe e articolate. La Gadaldon si è assunto l'incarico di raccontarci la vita di questi personaggi attraverso un arco di tempo che spazia dalla giovinezza fino alla maturità piena. Pur non dimenticando il ragazzino eroico, conosciuto e apprezzato nei primi volumi, il Jamie Fraser degli ultimi volumi ci offre sicuramente un ritratto maturo e pieno di sfaccettature.



Il nuovo mondo è una pagina bianca su cui scrivere un nuovo capitolo della propria esistenza insieme alla donna amata e persa per ben vent'anni. Jamie comincia a costruire letteralmente il suo mondo tronco dopo tronco, colono dopo colono, fino a quando il Fraser's Ridge non diventerà un punto di riferimento per tutti i suoi uomini e per la piccola colonia che è diventata.


L'uomo segnato dalla guerra, dal carcere, dalle mille difficoltà, è oggi un padre amorevole, un nonno determinato, un suocero carismatico e sempre e comunque un uomo innamorato. Jamie conosce il significato duro e drammatico della guerra, il senso di perdita che comporta perdere tutto il proprio mondo. Preferirebbe restare tra i monti, ma la consapevolezza degli eventi lo indurrà a prendere una decisione drastica nella situazione politica.


Il mondo è una polveriera pronta ad esplodere per qualsiasi piccolo dettaglio, basti pensare agli scontri tra lealisti e regolatori, tra simpatizzanti della corona e sostenitori dell'indipendenza. In questo caos più assoluto, ancora si verificano terribili tragedie, basti pensare a come Roger Mac finisce per perdere la sua voce di usignolo, salvato in tempo dall'arrivo del suocero e di Claire, o ad un altro momento significativo e drammatico che marca tutta la seconda parte della vita della nostra eroina, ovvero il rapimento e la violenza da parte di un gruppo di delinquenti.


L'arrivo di Jamie come il distributore della vendetta resterà uno dei momenti più altamente drammatici di tutta la storia, con quel suono di tamburi di guerra che in qualche modo riportano alla nostra coscienza la consapevolezza che l'uomo delle Highlands non è mai sparito completamente.


Il Jamie della maturità è quello che vendica Claire (quindi potente e terribile nella sua vendetta), ma è anche quello dolce e presente nella vita dei nipotini, in quella di Fergus, che dopo la nascita del piccolo Henrì - Christiane, affetto da nanismo, entra in una crisi profonda che rischia di trascinarlo a fondo.


Jamie ama disperatamente Claire, pensa che senza di lei potrebbe solo vivere a metà, ma è anche consapevole di essere un punto di riferimento per tutto il resto del mondo. Quando Brianna e Roger vanno via insieme ai bambini, per tornare nel loro tempo e permettere alla piccola Amanda, l'ultima arrivata, di essere operata al cuore e di salvarsi, Jamie cerca di aiutare gli altri figli: Fergus, Marsali, Ian, tornato al suo fianco dopo la strana parentesi indiana.


La guerra avanza e, contrariamente agli altri suoi uomini, Jamie si schiera con la parte che sa vincerà. Eppure nulla è così semplice, in quanto William, il figlio perduto, ormai è cresciuto e combatte dall'altro lato del fronte.


In una prima fase Jamie pensa di sottrarsi al terribile destino di trovarsi dall'altro lato del fucile puntato contro il figlio e pensa di dare il suo contributo alla causa attraverso la stampa, ma la situazione precipita e la sua innata indole di leader finisce per farlo trovare a capo degli uomini che gli affiderebbero la vita.


Eccolo diventare Colonello, tornare sui campi insanguinati, con l'assedio di Ticonderoga, insieme all'amata moglie e all'inseparabile nipote Ian. I tre riusciranno a salvarsi dopo roccambolesce avventure e si imbarcheranno per la Scozia per recuperare il famoso torchio tipografico lasciato ad Edimburgo tantissimi anni prima.



Il ritorno a casa è quanto mai doloroso, perché coincide con il saluto definitivo ad Ian, l'amico e fratello di tante battaglie, il suo braccio destro, ma è doloroso anche perché segnerà una nuova separazione (anche se più breve) dall'amata moglie.


Richiamata in America prima del tempo, infatti, Claire parte lasciando Jamie ad Ian e Jenny. Quando l'amico morirà, il nostro eroe partirà con la sorella deciso a ritrovare la moglie. Un equivoco indurrà tutti a crederlo morto in mare e la sua ricomparsa, in una Philadelphia occupata dagli inglesi che sono però pronti a ripiegare, sconvolgerà il destino di Claire, di John e di William, che trovandosi per la prima volta faccia a faccia con il suo padre biologico non potrà più negare una verità chiara come l'acqua.



Ritrovare Claire sposata a John accende la solita gelosia, ma nulla potrebbe tenerlo separato dalla donna amata, neanche una guerra che con prepotenza li travolge. Washington infatti ha nominato Jamie Generale e lui si ritrova ancora una volta a combattere, trascinandosi dietro moglie e nipote. Questa volta però la guerra chiederà un prezzo troppo alto anche per lui.



Rimasta ferita durante un assalto, la vita di Claire è in pericolo e Jamie si rende conto che l'unica causa in cui crede ormai, l'unico valore assoluto, è la sua famiglia ed il suo amore. Rinuncia al titolo di Generale per starle accanto e lotta fino alla fine per cercare di riportarla a Fraser's Ridge, sulle montagne, con il resto della sua famiglia, lontano dalla guerra, dalle violenze, in quel luogo che entrambi ormai considerano casa. E sarà proprio lì che, dopo mille peripezie, li raggiungeranno anche Roger e Brianna, con i loro bambini.



Jamie Fraser è il ritratto di un uomo dalle mille sfaccettature, descritto in un'evoluzione profonda dalla prima giovinezza ad una piena maturità di uomo, che porta dentro di sé e sul suo corpo martoriato i segni del tempo e delle lezioni che la vita gli ha impartito. Splendido personaggio, pieno di carisma e di passione, di forza e di tenerezza, di violenza e di amore, come davvero poche scrittori sono stati in grado di creare. Alla Gabaldon il merito di averci regalato un simile ritratto.










sabato 10 ottobre 2015

JAMIE FRASER E LA PATERNITA' NEGATA -PARTE QUARTA



Una delle tematiche strettamente legate alla figura del Jamie adulto è sicuramente quella della paternità, negata, sviluppata, sofferta, sicuramente cercata. Jamie ha avuto tre figli di sangue: la piccola Faith (mai nata e persa nella turbolenta Parigi pre-rivoluzionaria), la focosa Brianna, che praticamente non ha mai conosciuto fino al ritorno di Claire al passato e l'aristocratico William, a cui ha dovuto rinunciare quando il loro legame diventava sempre più evidente con il passare degli anni.


Quando Claire e Jamie si separano alla vigilia della grande battaglia, lui allontana dal suo fianco la donna della sua vita perché nel suo grembo c'è il bambino che non conoscerà mai. Rinuncia a lui e alla donna che ama perché in questo modo una parte di lui continuerà a sopravvivere da qualche parte nel tempo e nello spazio. Lui crede che sarà un bambino e chiede a Claire di chiamarlo come suo padre, Brian.


Quando Claire torna al suo fianco, ha portato con sé delle fotografie dei vari momenti della vita della ragazzina che sembra avere su di sé il marchio dei Fraser: la folta capigliatura rossiccia, la statura imponente, gli abbaglianti occhi di gatto, blu profondo. Quelli che sembrano ritratti di un artista geniale sono l'unico contatto che Jamie ha con la sua unica figlia e li custodisce gelosamente durante tutte le varie peripezie per le Antille, fino a quando, l'ennesima tempesta, li trascinerà nel fondo dell'oceano, insieme al ritratto di William che gli era stato regalato da Lord John.


Jamie cerca di proseguire la sua vita e durante il suo viaggio per terra, alla volta della tenuta di Jacosta Cameron, la sorella della madre fuggita dalla Scozia poco dopo la disfatta di Culloden, ogni tanto pensa a quei figli lontani e mai goduti. Al suo fianco però ci sono i "figli acquisiti", che lo adorano e lo rispettano come un capo, un padre ed un punto di riferimento.-


Al suo fianco infatti non manca mai, dai tempi di Parigi, il piccolo Fergus, ormai ribattezzato Fraser. Nell'indimenticabile e suggestivo matrimonio sulla spiaggia, infatti, senza mano e senza nome, il prete si trova in enorme imbarazzo e Jamie offre il suo cognome, formalizzando un'affiliazione che era di fatto reale fin dai tempi in cui lo ha riscattato da una vita di miserie e di stenti.


Fergus è sempre con lui, pronto a combattere e Jamie lo assiste e lo aiuta come un vero padre, tanto da renderlo socio delle sue attività, legali e non, pronto a tutto pur di renderlo felice. Con loro c'è anche l'altro figlio, ovvero il piccolo Ian, che ha ereditato dallo zio il suo spirito avventuroso e che dopo le peripezie dei pirati è pronto a tutto pur di non tornare a casa, dove sarebbe solo l'ultimo figlio della grande nidiata Murray.


Jamie, di controvoglia, finisce per trascinarsi con sé Ian, sul battello che dovrebbe portarli alla ricca tenuta dei Cameron. Durante il loro viaggio, ovviamente, mille eventi complicano il tutto. Salvano dalla forca un losco individuo, Stephen Bonnet, un irlandese condannato per pirateria. Questi ripagherà il loro aiuto assalendoli lungo il fiume, consapevole che il gruppetto reca con se tre gemme preziose, rubate a Geillis Duncann nella precedente avventura.


Jamie si sente colpevole di quel furto, perché Bonnet è libero grazie a lui. Non sa che questo sinistro personaggio tornerà nella sua vita più drammaticamente che mai.  Infatti Brianna, la figlia mai conosciuta, si lancerà all'inseguimento di questo padre misterioso, conosciuto attraverso i racconti della madre e quelli dei libri di storia, per mettere in guardia lui e Claire da uno oscuro futuro.


Intanto le vicende portano Jamie nuovamente alla ribalta. Jacosta Cameron è una vera e propria MacKenzie, degna sorella di Dougal e Colum. Rimasta cieca e ricchissima, vorrebbe che il nipote rimanesse alla tenuta facendosi carico di tutto. Jamie si ribella all'idea di diventare una pedina nelle mani della donna e gli scrupoli di Claire, che non sopporta la presenza degli schiavi nella piantagione, lo inducono a partire per le montagne, dove i due decidono di rimanere, costruendosi una casa ed accettando la proposta di un Governatore inglese che gli propone terre in cambio della colonizzazione di questo territorio isolato.


Al fianco di Claire e Jamie, c'è ovviamente Ian, mentre Fergus è tornato ai Caraibi per recuperare la moglie ed il figlio appena nato. I tre cominciano a costruirsi una casa, stringendo rapporti con le popolazioni indigene locali. Jamie inoltre rintraccia e richiama al suo fianco gli uomini della prigione, deportati ed ora liberi sul territorio americano. Saranno loro a dare vita alla piccola comunità di Fraser's Ridge.


L'esistenza tranquilla e bucolica dei due viene interrotta un giorno dall'arrivo di un visitatore, Lord John, che ha con sé il piccolo William, arrivato da poco dall'Europa. Il ragazzino non riconosce nell'amico del padre Mac, lo stalliere suo amico che lo ha cresciuto fino ad una certa età. I momenti che vivono insieme, invece, sono assolutamente preziosi e rubati per Jamie, che sa di non poter mai rivelare la sua identità a quel figlio dei suoi lombi.


Intanto dal futuro, attraverso mille peripezie, arriva anche Brianna. La ragazza, arrivata in Scozia, imbarcatasi su di una nave, rintraccia il famoso Jamie Fraser, sceso dalle montagne per salvare dal processo Fergus, accusato di aver picchiato un rappresentante della legge.


L'incontro tra Brianna e Jamie è di quelli che non si dimenticano. Lei non può credere di aver finalmente incontrato quel personaggio mitologico ed eroico di cui ha sentito parlare. Le sembra quasi diverso, impossibile ed incredibile che sia umano, di carne ed ossa. Ma Jamie le somiglia molto di più di quanto immaginato: stesso carattere passionale, stessa testardaggine.


I due cominciano a conoscersi, ma una tragedia si abbatte sulla loro vita. Brianna è incinta. Racconta di aspettare un certo Roger che dovrebbe sposarla, ma per un equivoco Jamie finisce per credere che questi sia il responsabile di aver violentato sua figlia e di averla poi abbandonata. Deciso a fargliela pagare, con la complicità di Ian, che si sente a tutti i titoli una sorta di fratello di Brianna, i due un giorno sulla strada principale che conduce al Ridge, incontrano Roger e non gli danno neanche il tempo di parlare, riempiendolo di botte e regalandolo ad una comunità di indiani.


La verità si scoprirà una sera per caso. L'uomo che ha stuprato Brianna è niente di meno che Stephen Bonnet, incontrato da lei una sera in una taverna dove aveva notato l'anello della madre, da lui rubato durante l'assalto al battello. Roger non è altri che lo storico che aveva aiutato Claire a rintracciare Jamie, l'uomo che Brianna ama e che ha sposato con rito scozzese.


La furia di Brianna non ha limiti e la ragazza gli rinfaccia di non essere assolutamente degno di essere chiamato padre, che non lo perdonerà mai se succederà qualcosa a Roger. Pronto a tutto pur di restituirle l'amore della sua vita, Jamie parte con Claire e Ian, per andare dagli irochesi, che hanno fatto prigioniero Roger.



Jamie riuscirà a liberarlo, ma sarà costretto a lasciarsi dietro quello che considera davvero un figlio, il piccolo Ian. Una vita per una vita, è il loro motto e quindi Jamie, con il consenso del ragazzo, si separa dolorosamente da lui, per riportare a casa e nelle braccia di sua figlia Roger. Sembra quasi che per Jamie non possa esserci una completa ed assoluta felicità, anche se la nascita del piccolo Jem, il nipotino, sembra vincolare per sempre Brianna al passato, impedendole di ritornare nel futuro e di lasciare la sua famiglia. Dopo tante traversie, sembra quasi che per Jamie si arrivato il momento di godersi davvero la sua famiglia.

CONTINUA

JAMIE FRASER E LA NASCITA DI UN EROE

JAMIE FRASER E L'EPOPEA DI UN EROE - SECONDA PARTE

JAMIE FRASER E IL NUOVO MONDO - PARTE TERZA

domenica 4 ottobre 2015

JAMIE FRASER E IL NUOVO MONDO (OUTLANDER) PARTE TERZA


Il ritorno di Claire nella vita di Jamie è inaspettato ed imprevisto. Ormai il nostro eroe è un uomo, non più il ragazzino affascinante e carismatico di cui Claire si era innamorata. Sono passati anni e molta acqua è passata sotto i ponti. La gioia che lui prova nel ritrovare la donna amata è assoluta, pari solo al timore che lei possa in qualche modo scoprire che l'uomo che ha accanto non è più quello che amava.


Jamie non è un semplice tipografo, come pensava Claire. Si è concesso pubblicazioni sediziose e pericolose e allo stesso tempo contrabbanda liquori, con la complicità corrotta di alcune autorità locali, è in affari con una certa Madame di dubbia morale e si accompagna con un piccolo Cinese che lui ha ribattezzato Willoughby, in quanto il suo vero nome assomiglia troppo ad una parolaccia gaelica.


Claire segue Jamie con passione, nelle sue peripezie, temendo follemente che lui possa non amarla come prima. La vita non è affatto semplice per lui, che ha al seguito anche il giovane nipote Ian, l'ultimo figlio di Jenny, che affascinato dalla vita avventurosa e romanzesca dello zio, l'ha seguito di nascosto ad Edimburgo.


Di fronte al precipitare degli eventi, Jamie decide di tornare a casa con Claire e Ian, ma a Lallybroch le cose si complicano ancora di più perché Laoghaire si presenta al castello per affrontare il marito e la donna che ha sempre odiato, ovvero Claire. Alla scoperta del matrimonio di lui, Claire decide di partire per ritornare dalla figlia che ha lasciato indietro, ma in uno scontro violento tra Jamie e Laoghaire, quest'ultima lo spara, ferendolo gravemente.


Ritornata al capezzale di Jamie, la situazione sarà risolta legalmente da vecchissimo Ned Gown, che stipulerà un contratto con rimborso del danno a favore della seconda moglie. Ovviamente trovare il denaro per pagare le spese non sarà facile e Jamie decide di recuperare parte del denaro che fa parte del cosiddetto tesoro del francese, fondi raccolti al tempo della rivolta giacobita e mai arrivati nelle mani di Charles Stuart.


La persona incaricata di recuperare l'oro è il piccolo Ian, che per stazza sembra quello più adatto a raggiungere a nuoto l'isolotto delle foche dove recuperare la borsa che lo conserva. Peccato che il ragazzino e la borsa scompaiano sotto gli occhi impotenti di Jamie, che vede il nipote colpito e trascinato via da alcuni uomini su una nave apparentemente pirata.


Pronto a tutto pur di recuperare quello che in qualche modo è il figlio del suo cuore, Jamie parte alla volta della Francia, seguito dall'inseparabile Claire, ed i due si imbarcano su un vascello, insieme al curioso Mr Willoughby, intenzionati a rintracciare la nave portoghese.


Tra tempeste, assalti di pirati e della marina militare britannica, che finisce anche per rapire Claire allo scopo di curare i marinai ammalatisi gravemente, Jamie riesce ad arrivare nelle Antille, trascinandosi dietro anche il piccolo Fergus, l'orfano recuperato da un bordello di Parigi e cresciuto da Jenny, e Marsali, la figlia più grande di Laoghaire, innamoratasi di quest'ultimo.


Dopo un romantico matrimonio della coppia, celebrato da un prete sconsacrato, su una spiaggia da sogno, Jamie e Claire continuano il loro viaggio fino in Jamaica, dove ritrovano, come nuovo governatore, Lord John Grey. Questi cerca di aiutarli a ritrovare Ian, prigioniero di una misteriosa donna  Mrs. Abernathy, che vive in una piantagione nota come Rose Hill, e che altri non è che Geillis Duncan, sopravvissuta al fuoco.


Jamie riesce a salvare il nipote dalle grinfie della donna, ma le peripezie non sono finite. Inseguiti da una nave inglese, i nostri eroi finiscono nell'occhio di una bufera e Claire viene sbalzata fuori bordo. Pronto anche a morire con lei, pur di non lasciarla andare, Jamie si tuffa per recuperarla ed i due arrivano naufraghi sulle sponde dell'America continentale. Il mondo si offre pieno di infinite possibilità per Jamie, deciso a ricostruirsi una vita accanto alla donna amata.

CONTINUA...


JAMIE E LA NASCITA DI UN EROE - PARTE UNO

JAMIE E L'EPOPEA DI UN EROE - PARTE SECONDA