giovedì 25 luglio 2024

ENDLESS LOVE - Una lunga notte di passione (136-138)


 

E no, la passione citata nel titolo non è quella a cui state pensando. Pur essendo sempre presente un filo sottile d'attrazione che mai viene mostrata eccessivamente in questo tipo di prodotti, quello di cui parlo è ben altro. Si tratta di quel sentimento complesso, tormentato che travolge tutti i personaggi e che ben si respira nella scena della cena in cui tutti, intorno al tavolo in giardino della casa dei Soydere, ben conoscono. Ma allo stesso tempo, oltre questa passione turbolenta e dolorosa, per il telespettatore non sono mancati mai delle punte di sorriso o divertimento, creati dalla situazione a dir poco paradossale. Ma partiamo dall'inizio.


 

La notte di Istanbul è oscura e misteriosa, piena di segreti e di luci, pur nella sua innegabile bellezza. Vildan, la suocera acida (ma in questo caso decisamente dalla parte del giusto) proprio non sopporta la moglie del figlio, Zeynep, convinta, non a torto, che non sia innamorata di lui. Dopo un ennesimo litigio, il figlio la mette alle strette: dovrà vincere il suo astio e fare un regalo a Zeynep, riconciliandosi con la sua famiglia.


 

L'esito dell'incontro è un invito a cena da parte di Fehime e Huseyin a casa loro dove cercare di riconciliare tutti. Dovrebbe essere un incontro intimo solo loro, Ozan e Zeynep e gli altri suoceri, ma la serata si allarga e al tavolo arriveranno proprio tutti, in un incontro pieno di tensione.


 

Asu, invitata da Fehime sempre nella speranza che la donna possa conquistare il cuore del figlio, avvisa Emir apparentemente con l'intento di tenerlo lontano, ma si sa che l'uomo va dove non viene invitato e il pensiero di presentarsi con la moglie a casa di Kemal, per sfoggiarla davanti a lui, è irresistibile. Invitata al tavolo ci sarà anche Leyla, in contrasto con Vildan, ma anche unica nota divertente, con il suo solito spirito ironico.


 

Nihan e Kemal hanno già avuto un confronto in cui la donna ha rivendicato nuovamente di voler dare una possibilità al suo matrimonio. Lui è tormentato. Pur convinto che la donna lo stia facendo perché ricattata, o spaventata da qualcosa, i colpi che Nihan gli sta dando sono uno più duro dell'altro. Quando saranno seduti uno di fronte all'altra, la donna non riuscirà però a nascondere la gelosia nei confronti di Asu, alimentando la speranza di Kemal.


 

Alla fine, dopo una cena al veleno, tutti fuggiranno dalla casa dei Soydere, per andare via, senza aver risolto i conflitti che sono in essere. Kemal, deciso a provare che il matrimonio di Emir e Nihan è una farsa, li insegue a casa loro, ma Asu ha avvisato Emir che decide di costringere Nihan a recitare la parte della moglie innamorata.


 

Peccato che nella sua camera ci sia ad aspettarlo Zeynep, desiderosa di ripetere una notte di passione vera. A vederla è anche Kemal, nascosto in giardino, e la situazione da drammatica finisce per trasformarsi in paradossale, con Emir e Zeynep che inventano una scusa plausibile (la pistola che Kemal ha lasciato a casa dei Kozcuoglu) per non svelare la loro relazione.


 

Nel frattempo però Kemal vede Nihan andare a dormire nella camera di Emir e il suo cuore, già colpito, si frantuma in mille pezzi. Corso da Leyla per essere consolato, le rivela che, pur sapendo che è tutta una recita, non può sopportare il pensiero che Nihan abbia ancora una volta rinunciato a loro e che lo abbia colpito in modo così duro. Che sia l'inizio di una nuova fase per il povero Kemal? Glielo auguro di cuore. Lui, eroe puro e senza macchia, avrebbe avuto bisogno di qualcuno che salvasse lui da questo amore che sembra dargli più dolore che gioia.

martedì 23 luglio 2024

ENDLESS LOVE - Una strana roulette russa (134-135)

 


Siamo arrivati a quel punto fatale che in ogni serie viene raggiunto: quello dell'eroina che cerca di tenere lontano l'eroe. In questo caso, per un personaggio come Nihan, che ci aveva abituato a correre dietro a Kemal praticamente in ogni momento della sua giornata, la vicenda è alquanto insolita e il risultato è che sta giocando con Emir e Kemal a una pericolosa roulette russa che potrebbe portare ad atroci sofferenze.


 

Kemal non crede a nessuna delle bugie di Nihan, alla sua decisione di tornare con il marito, al fatto che abbia rinunciato spontaneamente al loro amore, quando stavano per fuggire e finalmente essere liberi. Non ci crede perché Ozan e Zeynep sono tornati a casa, tradendo il loro accordo, perché Leyla è stata misteriosamente aggredita proprio all'ora della fuga di Nihan e perché, soprattutto, conosce Nihan fin troppo bene. E tutto questo è solo un merito per il nostro eroe, più furbo e lucido della media.


 

Eppure vederlo soffrire come lo vediamo è piuttosto doloroso. Basti pensare alla scena in cui si intrufola nella stanza di Emir per affrontare il suo nemico e sfidarlo a una prova di coraggio con una pistola carica di un solo proiettile. Il confronto tra i due è uno dei cardini della storia e in questa scena emerge fortemente. Peccato che Zeynep, avvisata da Salih, corra da Nihan per dirle che Kemal è nella stanza del marito per ucciderlo.


 

Nihan finge di essere andata a proporre al marito di trasformare la loro in un'unione reale, ma è solo per cercare di cacciare Kemal per sempre dal suo fianco, convinta che questo possa solo nuocere alla sua vita. Peccato, cara Nihan, che il risultato sia quello di spingere i due a confrontarsi sempre di più in un odio acceso e profondo che potrebbe avere conseguenze fatali.


 

Kemal cerca di trascinarla via, ma Nihan lo mette alla porta, solo per poi sentire il suo cuore farsi in mille pezzi. Kemal non si arrende e per fortuna di noi telespettatori ci regala qualche momento di minor tensione con Leyla, ritornata a casa dall'ospedale nella sua bellissima dimora davanti al mare, che Kemal, figlio non di sangue ma di cuore, ha sistemato solo per lei.


 

Mentre Nihan corre dalla zia per confessarle tutta la verità (per fortuna in questa serie niente lungaggini!), pur pregandola di non raccontare nulla a Kemal per il suo bene, Asu e Tufan hanno uno scontro perché la donna scopre che lui ha aiutato Emir a ritrovare Nihan e a far tornare Kemal.


 

La bellissima Asu ha il cuore in subbuglio ed è una donna molto complessa e tormentata. Lo ama, ma non vuole perderlo, allo stesso tempo non vuole che Emir lo trovi perché gli farebbe del male. Tufan farebbe per lei qualsiasi cosa, perché la ama (amico mio, lo avevamo capito da tempo!), ma commette errori su errori. E in questo vortice di tormenti, continua a irritarmi oltre misura Zeypen che Emir ha ben inquadrato e alla quale spiega, quasi con candore, tutte le ragioni egoistiche per cui ha tradito fratello e marito per il suo stupido e folle desiderio di riuscire ad averlo. Che qualcuno svegli Zeypen dal sogno che crede sia realtà!

sabato 20 luglio 2024

ENDLESS LOVE: Un doloroso addio (131-133)


 Qualcuno mi sa spiegare perché se finalmente, in una serie, possiamo avere un eroe positivo intelligente e capace di fronteggiare il nemico (di solito diabolico), dobbiamo avere un'eroina debole e incapace di lottare con le unghie e con i denti per quello in cui crede? Eh lo so, adesso mi direte che Nihan è una donna moderna, decisa e che la sua unica colpa è amare troppo la famiglia che decisamente non la merita. Tutto vero, ma la colpa più grande è quella di non fidarsi di Kemal, un uomo che le ha dato prove infinite del suo amore e della sua determinazione.


 

Ai fini della trama sono consapevole che la logica c'è. L'ultimo giorno passato insieme dai due innamorati è stato decisamente un supplizio agrodolce, perché Nihan aveva deciso ancora una volta di non fidarsi di Kemal e di voler salvare il mondo intero sacrificando se stessa, senza confidarsi con la persona che ha accanto, pronto davvero a rinunciare a tutto pur di salvarla.


 

L'ultima notte passata insieme è anche quella in cui, finalmente, la nostra eroina riesce a spingere il nostro virtuoso eroe oltre il limite. Kemal cede al fascino di Nihan e all'amore che sente per lei, ma al suo risveglio il posto accanto a lui è vuoto e un freddo biglietto gli fa solo capire che la donna della sua vita è fuggita per ritornare dal suo carceriere.


 

La verità non può essere questa e Kemal, che non è uno stupido, non le crede. La raggiunge in macchina nel cuore della notte; i due litigano, ritornano indietro, si perdono di nuovo ed Emir, in attesa che la moglie lo raggiunga, vedendo il suo ritardo manda uno dei suoi sicari ad aggredire Leyla. La foto della donna ferita viene poi spedita sul cellulare di Nihan solo per ricordarle che il suo torturatore è pronto a colpire ancora.


 

Nihan non si confida con Kemal un'altra volta. Gli dice addio per sempre e lui, che è un signore, l'accompagna anche alla porta della sua casa dove l'aspetta suo marito, ma la mente del nostro eroe è in fermento e non può arrendersi a quello che vede. È convinto che Emir li abbia rintracciati in qualche modo e che abbia ricattato Nihan. Tutto assolutamente vero, ma il rumore del suo cuore spezzato in mille pezzi rimbomba nella mente di tutte noi telespettatrici e questa cosa, Nihan, non possiamo perdonarla troppo facilmente.


 

Ed eccoci precipitare nuovamente nell'inferno di Nihan, in quella prigione dove, lei sostiene, ormai si è abituata, pur chiudendosi a chiunque: fratelli infami, madre egoista che non vede oltre il suo naso e le sue esigenze, padre debole che sempre l'asseconda. 


 

E Kemal? Cuore indomito, deciso a salvare la sua dolce metà anche a costo della vita e della felicità, ma ormai oltraggiato, sfiduciato e abbandonato. Ahi Kemal! Meriteresti una donna coraggiosa, e questo lo sa anche Nihan, qualcuno che ponga, per la prima volta, te, davanti a tutti gli altri. E non ditemi che Nihan è tornata da Emir perché aveva paura che uccidesse Kemal! Non è così. Lei è tornata perché non si è fidata, perché, come sempre, ha voluto salvare lei tutti gli altri e non ha saputo accettare l'aiuto e l'amore di un uomo come Kemal. Se Asu non fosse la strega che sospetto, tiferei per lei, ma questo mondo da fiction sembra essere troppo piccolo e povero per un eroe come te! Che qualcuno lo salvi!

martedì 16 luglio 2024

ENDLESS LOVE - Nuovo ricatto (128- 130)


 Quanto dura la felicità? Una persona che ha un'età media e che ha vissuto quel tanto che le permette di capire almeno qualcosa della vita, sa che è una condizione di benessere transitoria che si cerca continuamente e non sempre si ottiene, ma ci sono sicuramente momenti in cui questo stato d'animo è prolungato e sicuramente dura più di quanto gli viene concesso in una serie come Endless Love.

 

La fregatura, se mi permettete il termine, nasce dalla traduzione del titolo. KARA SEVDA, in turco, significa AMORE (Sevda) Oscuro (Kara) e con un titolo così non ci possiamo fare grandi illusioni al riguardo, altro che Amore senza Fine. Così i nostri innamorati non hanno che una giornata di felicità pur macchiata da una paura sottile usata dalla regia per creare tensione e il timore che Emir li abbia scoperti.


 

In realtà a tradire la coppia di amanti infelici saranno nuovamente i fratelli infami che permetteranno allo psicopatico di Emir di ritrovare la moglie e di sottoporla a un nuovo ricatto. Da Zeynep non ci possiamo ormai aspettare nulla di buono: sempre pronta a mettere se stessa e le sue illusioni infantili davanti a qualsiasi cosa.


 

Avendo scoperto di aspettare un figlio (che potrebbe essere assolutamente di suo marito), si convince che sia di Emir e, desiderosa di dargli la notizia e di poter manipolare la cosa per riaverlo, anche solo per brevi momenti, lo chiama proponendogli di dirgli dove si trovano Nihan e Kemal (che potrebbe davvero rischiare la vita) in cambio di una probabile protezione per il suo bambino. Ahi Zeynep ma che ragionamenti fai? Decisamente una logica assurda che si giustifica solo se si pensa che il personaggio è una ragazzina che non ha circa vent'anni ed è guidata dagli ormoni più che dal cuore.


Intanto ci regalano una nuova stoccata d'infelicità, dopo averci strappato qualche sorriso vedendo Nihan e Kemal finalmente insieme. La prima mattina in cui si svegliano insieme (dopo una notte in assoluta castità), Kemal decide di uscire per andare a fare la spesa e Nihan resta a dormire sul divano, dove hanno scomodamente passato la notte non osando avvicinarsi al talamo nuziale che è alle loro spalle. A risvegliarla è un bussare insistente alla porta. Nihan crede che il suo amore abbia dimenticato le chiavi, ma si ritrova davanti lo psicopatico del marito.


 

Emir non riesce proprio a capire il cuore della donna che pretende di amare. Vede solo l'involucro e la sua ferrea opposizione, e come al solito dice le cose sbagliate, costringendola a cedere a un nuovo ricatto che la riporterà al suo fianco, ma sicuramente non gli permetterà di conquistare il suo cuore.


 


Mostra a Nihan tutte le foto delle persone amate (non solo perché mostra anche i genitori di Kemal e persino il suo cane!) e le dice che le ucciderà tutte, compreso Kemal, seguito a vista da due sicari. Lei lotta, si ribella, ma poi cede e noi spettatori sentiamo il suo cuore spezzarsi in mille pezzi. 

Ottiene solo dal marito psicopatico la possibilità di una giornata per dire addio per sempre al suo amore, soprattutto dopo aver sentito l'infame di Ozan che, balbettando e rivendicando la giustizia di stare accanto al proprio figlio che sta per nascere (non si capisce Ozan perché tu abbia il diritto di goderti la paternità visto che come un Bippppppppppppp hai ucciso una donna e schiavizzato tua sorella!), mentre lei deve ancora una volta rinunciare alla sua felicità per te! Ti auguro di bruciare all'inferno dei personaggi televisivi, se esiste!


 

Stranamente Emir accetta di lasciare Nihan con Kemal un altro giorno. Non si capisce se spera davvero che la moglie spezzi il cuore di Kemal o si auguri di avere un nuovo appiglio per farlo fuori. Nihan, pur non confessando niente a Kemal, comincia a manifestare segni di cedimento e l'uomo capisce che qualcosa non va, anche se cerca di fare qualsiasi cosa per risollevarle il morale. Povero Kemal, finito in un amore che sembrava essere destinato alla perfezione e che invece per lo spirito malevole degli autori lo porterà sulla strada dell'infelicità! Che qualcuno ci salvi!


 

Tra parentesi, sono una profonda stimatrice dalla serie (malgrado il tono volutamente ironico), ma questa cosa non me la dovevano fare! La felicità è un giorno solo e bisogna viverlo ora, se proprio vogliamo parafrasare la frase che Kemal e Nihan si ripetono! (La vita dura un giorno e quel giorno è ora!)

sabato 13 luglio 2024

ENDLESS LOVE - Nascosti (125-127)





 Con questi mini episodi che la televisione trasmette, anche dopo una manciata di episodi come questa, siamo in una situazione ancora di stallo, anche se, in un prodotto accelerato come questo, devo dire che ben vengano momenti di tranquillità e di felicità.

Nihan e Kemal si sono nascosti al mondo intero, in un bungalow tra i boschi interni della Turchia. Emir è prigioniero degli uffici della sua azienda dove sono incorso accertamenti minuziosi, ma Tufan il traditore, il doppiogiochista alleato (e forse innamorato) di Asu scopre le tracce che portano alla misteriosa nave in partenza il 15 del mese e dopo aver passato l'informazione alla donna, decide, contro quello che lei gli ordina, di dare la notizia al suo capo, forse per liberarsi per sempre di Kemal, uomo amato da troppe donne.


E nel frattempo però viviamo la quotidianità dei due poveri innamorati, che si concedono l'illusione di sperare in un futuro fatto di piccole cose, di una passeggiata in bicicletta e di un barbecue sul balcone. Nihan sembra felice, ma basta un piccolo rumore, qualcosa di insolito a turbare la sua serenità. Inoltre Ozan è troppo fragile per mantenersi fermo nella sua decisione di confessare il crimine. 

Il ragazzo è nel rifugio con Zeynep, altra figura decisamente ambigua. Pur desiderando che il fratello e Nihan si allontanino per sempre dalla Turchia, si ha la netta sensazione che sia dovuto più al desiderio di sbarazzarsi del marito, che finirebbe in carcere per un tempo ragionevole, e di Nihan, donna amata di Emir, che di vero interesse per il futuro del suo bambino.

In merito a quest'ultimo, quello che credeva solo uno stratagemma per ricattare e ammorbidire la suocera si rivela reale. Aspetta davvero un figlio, ma il dubbio che la tormenta è... di Ozan o di Emir? E qui la sua fedeltà al fratello riprende a tentennare come un pendolo, rischiando di mandare alla malora la fragile felicità che la coppia di amanti sventurati si sta cercando di conquistare.

Riusciranno i nostri eroi a resistere? Emir e Tufan stanno arrivando, ma sarà davvero dove loro si sono rifugiati? Non ci resta che attendere!

domenica 7 luglio 2024

ENDLESS LOVE - La fuga (123-124)

Nihan e Kemal fuggendo da Emir

 Una cosa che colpisce di questa storia è la presenza di un protagonista carismatico che, pur credendo in valori forti (l'amore, la famiglia, l'onore e il rispetto), non appare debole o sminuito da cattivi che sembrano mille volte più intelligenti di lui. Di storie come queste ne ho viste tante e l'eroe buono è spesso stupido. Faccenda completamente diversa per quanto riguarda Kemal. A ogni colpo di Emir, la sua risposta è di astuzia e mille volte più potente.


 

Che sia un nemico diverso dagli altri, lo riconosce anche il grande antagonista della storia. Trascinato in miniera per un confronto privato, Emir ribadisce la sua visione malata dell'amore, mentre Kemal rivendica la libertà di Nihan di scegliere l'uomo che desidera, di come una donna non sia un oggetto che si può comprare e che il vero amore nasce dalla reciprocità e dal rispetto, tutti concetti per lui estranei. Quando i due cominciano a picchiarsi, l'arma portata da Emir innesca un crollo che avrebbe potuto liberare Nihan (e tutti noi telespettatori) in un solo colpo.


 

Kemal, invece, da vero eroe, riesce a tirare fuori dalle macerie il suo nemico che, pur ribadendo che non gli lascerà mai Nihan, ammette che "è un nemico di tutto rispetto", rivelando poi al padre, arrivato per far arrestare Kemal, convinto che volesse uccidere il figlio, che lo ha salvato, ma di essere ancora più determinato a sottrargli Nihan. Peccato che Kemal ha escogitato un piano davvero infallibile.


 

Il giorno delle dimissioni di Nihan, Leyla va da lei e le due, prima di uscire, scortate da Emir e i suoi uomini armati, decidono di salire al piano superiore per salutare la dottoressa che si è presa cura della donna. Ovviamente non è così. Leyla accompagna Nihan sul tetto della clinica, dove ad aspettarla c'è Kemal con un elicottero pronto a spiccare il volo.


 


I due fuggono, mentre Emir, sconvolto, si rende conto di essere stato beffato. Non ha neanche il tempo di realizzare che dall'ufficio arriva una chiamata urgente che lo rivendica in presenza. Dei controlli dell'antitrust, avviati grazie ai contatti di Kemal, lo costringono a rimanere in sede, senza dargli la possibilità di cercare la coppia, che nel frattempo ha fatto cancellare i dati del volo (grazie all'amico hacker di Salih).

Anche Ozan e Zeynep fanno parte del piano. Il fratello debole di Nihan, durante il crollo che aveva avuto in ospedale, quando aveva saputo del tentativo di suicidio della sorella, ha accettato di presentarsi dalla polizia, assistito dagli avvocati di Kemal, per affrontare da uomo tutto quello che ha fatto. 


 

Zeynep sembra decisa a stare al suo fianco, per aiutare il fratello e Nihan a vivere la loro vita. I due lasciano la villa e i loro cellulare diventano irraggiungibili al mondo. Emir sente di impazzire, mentre la coppia di innamorati trovano un rifugio nel cuore verde della Turchia, in attesa che le acque si calmino e abbiano la possibilità di fuggire all'estero.


 

Kemal sembra essersi aggiudicato questa partita e anche se sono convinta che la loro felicità sarà di breve durata, è innegabile che questi brevi momenti di amore e libertà valgano tutto il tormento che tocca a entrambi di vivere. Decisamente un eroe al di sopra della media!

sabato 6 luglio 2024

ENDLESS LOVE - L'importanza della famiglia (122)


 Arrivata alla visione della 122esima puntata, non si può negare che la società turca è fortemente basata sulla famiglia. Nihan rinuncia al suo grande amore per l'affetto e il legame con il fratello. Kemal, pur combattendo per quello in cui crede, subisce dal fratello e dalla sorella di tutto, ma continua a considerarsi legato a loro da vincoli indissolubili. In una società occidentale, Nihan avrebbe mandato a farsi benedire il fratello viziato, non sacrificando se stessa e l'uomo della sua vita per qualcuno che non sembra mostrare un briciolo di gratitudine, ma che lo rivendica come un diritto. Kemal si sarebbe sbarazzato della zavorra della famiglia già da una vita. Non che siamo tutti cinici e orfani, ma sicuramente l'individuo ha un suo spazio significativo nel mondo anche svincolato dalle radici.


 

Mentre tutto sembra ribollire, in attesa che Kemal possa fare un passo avanti e salvare Nihan dalle grinfie del marito che la vigila notte e giorno, il nostro eroe convoca sorella e fratello in un ristorante sul mare. Devo dire che ENDLESS LOVE ci offre l'immagine di una città decisamente affascinante, per ambientazione. Seduti davanti al mare, il fratello preferito cerca di appianare tutte le distanze che separano i tre, dicendo che saranno sempre fratelli, nonostante le scelte fatte e cede a Zeynep le chiavi della sua casa, dicendole che potrà sempre lasciare Ozan e la villa dove vive. Inoltre ha trasferito soldi sul conto dei due nel caso dovessero avere problemi. Sembra un addio, per come lo interpreta anche Tarik, preoccupato da quello che potrebbe fare l'uomo.


 

In effetti Kemal si sta recando in miniera dove ha dato appuntamento al suo rivale, Emir, sfidandolo ad andare da solo. Anche se Gallip, avendo ricevuto il proiettile che lui aveva mandato al padre di Kemal come minaccia, scongiura il figlio di non andare, c'è un'innegabile attrazione tra i due ed Emir parte deciso ad affrontare il suo rivale.


 

Altro episodio degno di nota in questo breve spezzone di episodio, è Nihan che, contrariamente all'immagine della donna turca che noi occidentali siamo abituati a concepire, si fa portare in ospedale un megafono da Leyla, per parlare con i giornalisti, tenuti lontani da lei dall'apparato di vigilanza di Emir. Decide di agire di testa sua, come fa sempre e comunica con loro ribadendo che la differenza di trattamento sui giornali, rispetto al marito che l'ha sempre tradita pubblicamente, è dovuta al fatto che lei è una donna, ma questo non significa niente. Il suo corpo, la sua vita appartengono solo a lei che può farne quello che desidera perché è solo a se stessa che deve dare conto. Discorso decisamente femminista da applaudire.


 

La risposta indignata del marito, quando legge l'intervista online, è quella di chiamare i giornali e di chiarire che sono tutte fandonie quelle inventate sulla moglie e il suo socio d'affari, che il suo matrimonio va perfettamente e che lui ripone in Kemal una fiducia assoluta, essendo un vecchio amico di famiglia. La facciata prima di tutto, signor Kozcuoglu. E intanto il telespettatore è lanciato verso la miniera in attesa dello scontro tra i due.