Quanto dura la felicità? Una persona che ha un'età media e che ha vissuto quel tanto che le permette di capire almeno qualcosa della vita, sa che è una condizione di benessere transitoria che si cerca continuamente e non sempre si ottiene, ma ci sono sicuramente momenti in cui questo stato d'animo è prolungato e sicuramente dura più di quanto gli viene concesso in una serie come Endless Love.
La fregatura, se mi permettete il termine, nasce dalla traduzione del titolo. KARA SEVDA, in turco, significa AMORE (Sevda) Oscuro (Kara) e con un titolo così non ci possiamo fare grandi illusioni al riguardo, altro che Amore senza Fine. Così i nostri innamorati non hanno che una giornata di felicità pur macchiata da una paura sottile usata dalla regia per creare tensione e il timore che Emir li abbia scoperti.
In realtà a tradire la coppia di amanti infelici saranno nuovamente i fratelli infami che permetteranno allo psicopatico di Emir di ritrovare la moglie e di sottoporla a un nuovo ricatto. Da Zeynep non ci possiamo ormai aspettare nulla di buono: sempre pronta a mettere se stessa e le sue illusioni infantili davanti a qualsiasi cosa.
Avendo scoperto di aspettare un figlio (che potrebbe essere assolutamente di suo marito), si convince che sia di Emir e, desiderosa di dargli la notizia e di poter manipolare la cosa per riaverlo, anche solo per brevi momenti, lo chiama proponendogli di dirgli dove si trovano Nihan e Kemal (che potrebbe davvero rischiare la vita) in cambio di una probabile protezione per il suo bambino. Ahi Zeynep ma che ragionamenti fai? Decisamente una logica assurda che si giustifica solo se si pensa che il personaggio è una ragazzina che non ha circa vent'anni ed è guidata dagli ormoni più che dal cuore.
Intanto ci regalano una nuova stoccata d'infelicità, dopo averci strappato qualche sorriso vedendo Nihan e Kemal finalmente insieme. La prima mattina in cui si svegliano insieme (dopo una notte in assoluta castità), Kemal decide di uscire per andare a fare la spesa e Nihan resta a dormire sul divano, dove hanno scomodamente passato la notte non osando avvicinarsi al talamo nuziale che è alle loro spalle. A risvegliarla è un bussare insistente alla porta. Nihan crede che il suo amore abbia dimenticato le chiavi, ma si ritrova davanti lo psicopatico del marito.
Emir non riesce proprio a capire il cuore della donna che pretende di amare. Vede solo l'involucro e la sua ferrea opposizione, e come al solito dice le cose sbagliate, costringendola a cedere a un nuovo ricatto che la riporterà al suo fianco, ma sicuramente non gli permetterà di conquistare il suo cuore.
Mostra a Nihan tutte le foto delle persone amate (non solo perché mostra anche i genitori di Kemal e persino il suo cane!) e le dice che le ucciderà tutte, compreso Kemal, seguito a vista da due sicari. Lei lotta, si ribella, ma poi cede e noi spettatori sentiamo il suo cuore spezzarsi in mille pezzi.
Ottiene solo dal marito psicopatico la possibilità di una giornata per dire addio per sempre al suo amore, soprattutto dopo aver sentito l'infame di Ozan che, balbettando e rivendicando la giustizia di stare accanto al proprio figlio che sta per nascere (non si capisce Ozan perché tu abbia il diritto di goderti la paternità visto che come un Bippppppppppppp hai ucciso una donna e schiavizzato tua sorella!), mentre lei deve ancora una volta rinunciare alla sua felicità per te! Ti auguro di bruciare all'inferno dei personaggi televisivi, se esiste!
Stranamente Emir accetta di lasciare Nihan con Kemal un altro giorno. Non si capisce se spera davvero che la moglie spezzi il cuore di Kemal o si auguri di avere un nuovo appiglio per farlo fuori. Nihan, pur non confessando niente a Kemal, comincia a manifestare segni di cedimento e l'uomo capisce che qualcosa non va, anche se cerca di fare qualsiasi cosa per risollevarle il morale. Povero Kemal, finito in un amore che sembrava essere destinato alla perfezione e che invece per lo spirito malevole degli autori lo porterà sulla strada dell'infelicità! Che qualcuno ci salvi!
Tra parentesi, sono una profonda stimatrice dalla serie (malgrado il tono volutamente ironico), ma questa cosa non me la dovevano fare! La felicità è un giorno solo e bisogna viverlo ora, se proprio vogliamo parafrasare la frase che Kemal e Nihan si ripetono! (La vita dura un giorno e quel giorno è ora!)
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