martedì 31 maggio 2022

SETE VIDAS: Una storia del passato (81-83)


 Lígia e Miguel si lasciano soprattutto per la sua incapacità di affrontare il dolore del passato e Júlia, ferita per questa nuova crisi di quest'uomo che ormai vuole bene come a un padre, decide di aprirsi con Luis e di raccontargli quello che l'uomo le ha confessato durante il suo viaggio.


 

Effettivamente di tutti i figli di Miguel, Luis è tra quelli meno ostili, qualcuno che, senza pregiudizi, potrebbe davvero cercare di capirlo e l'avvocato, colpito dalla storia, pone una domanda che nessuno di noi si era fatto, seguendo il tormento di Miguel e dando per buona la sua versione. E se le sue accuse nei confronti del padre non fossero state frutto di un travisamento?


 

Luis decide di indagare, colpendo Júlia e Felipe, pronti comunque ad aiutare questo padre sconosciuto che ha inciso molto sulle loro vite. Ed è così che l'avvocato scopre che l'uomo è stato denunciato diverse volte proprio per violenza sessuale. Questa scoperta apre un quadro nuovo su questa vecchia storia del passato che ha segnato in profondità la vita di Miguel.


 

Se tutto fosse vero, dimostrerebbe che il ragazzo, poi divenuto uomo, non solo era innocente delle accuse rivoltegli dal padre, ma di essere stato oggetto lui di calunnie tutta la vita. Júlia, intraprendente come al solito, decide di andare a parlare con lui, gettando letteralmente nel panico Miguel.


 

L'uomo non vuole parlare di questa storia e le dice anche che deve firmare della carte per cedere la proprietà di famiglia alla madre della ragazza di cui era innamorato e che si è preso cura di suo padre fino alla fine. Vieta alla ragazza di continuare a indagare, ma Júlia non si lascia scoraggiare e il giorno della firma dal notaio, Felipe e Júlia seguono Miguel a distanza.


 

Scoprono così dove vive la donna, ma vengono sopresi dal navigatore che vieta tassativamente loro di continuare a indagare. Felipe si sente umiliato e tentenna, pensando che forse non dovrebbero davvero continuare, ma Júlia è un fiume in piena e decide di scoprire chi è la ragazzina che ha bussato alla porta della casa dove si trovava la donna con Miguel, convinta che, se dovessero ritrovare Luzia, la giovane di cui Miguel era innamorato da ragazza, lei potrebbe fare chiarezza sulla storia.

 


Ed è così che arrivano fino a lei, scoprendo che non era vero quello che la madre aveva raccontato a Miguel, dicendo che la giovane era morta della malattia che suo padre stava curando, ma che è proprio la madre della ragazzina. Le tessere del puzzle si ricompongono piano piano per offrirci un quadro diverso della storia e del passato che forse potrebbe davvero salvare Miguel e riconciliarlo con se stesso.

lunedì 30 maggio 2022

SETE VIDAS: La scomparsa (78-80)


 Le cose stavano andando troppo bene per poter durare. Miguel si stava affezionando sempre di più al piccolo Joaquim e il suo rapporto con Ligia stava assumendo peso e sostanza, tanto da compiacere "i figli buoni", Júlia e Felipe, profondamente affezionati a lui e consapevoli del dolore che si porta dentro.


 

Ed ecco che, sulla parte finale, arriva il colpo decisivo che frantuma nuovamente l'equilibrio fragile che Miguel stava costruendo. "È molto facile voler bene a Miguel, mentre è difficilissimo fargli capire che è amato", sono state le parole significative della figlia mancata, Júlia, che, dopo la scoperta dell'identità del suo padre biologico, un uomo che apertamente le ha detto che non vuole avere niente a che fare con lei, ha deciso di tenersi stratta questa strana famiglia che ha costruito.


 

Lígia decide di partire per gli Stati Uniti, dove deve fare una serie di interviste per il suo libro, e decide di affidare Joaquim a Miguel, che è stato un ottimo padre in questi mesi di convivenza. Vicente è contrario, ma nella sua opposizione si coglie il rancore per un uomo ritornato nella vita dell'ex moglie che ha sconvolto tutta la loro placida esistenza.


 

Miguel però sembra davvero un padre perfetto fino a quando il passato non bussa alla sua porta, nella veste della donna delle pulizie che si è occupata della sua famiglia tutta la vita. Adesso che suo padre è morto, la casa è rimasta a lui, ma la donna sostiene che la volontà dell'uomo, sul suo letto di morte, è stata quella di lasciarla a lei, che si è presa cura di lui fino alla fine.


 

Miguel è pronto a firmare tutte le carte necessarie per rinunciare all'eredità, ma quel tuffo nel passato lo sconvolge e quando si reca in spiaggia dove Felipe e Julia hanno portato il piccolo Joaquim è confuso e smarrito. Un momento di distrazione e il bambino scompare davanti ai suoi occhi.


 

La disperazione di Miguel è sincera e ben trasmessa. Domingos Montagner era un attore fantastico, dotato di una presenza carismatica e di una naturalezza nella recitazione davvero rari. La ricerca diventa intensa, mentre Vicente arriva pieno di astio nei confronti del mondo. Anche Ligia, che scopre quello che sta succedendo, è furiosa, ma già in serata il bambino è ritrovato.


 

L'episodio sconvolge però soprattutto Miguel, ponendolo davanti alle sue insicurezze di uomo, di padre, di membro di una famiglia e Lígia cerca di fare di tutto per riportarlo sulla strada della guarigione, ma nulla sembra poter curare la ferita. Così, come sempre, Miguel decide di accettare un lavoro che lo terrà lontano sei mesi, un nuovo tentativo di fuga dal quale però la donna si sottrae. Questa volta, gli dice, non ci sarà al suo ritorno.


 

E tutto quello che noi riusciamo a provare è frustrazione, tenerezza, dolore per quest'uomo ferito che un padre non ha saputo perdonare e che lo ha trasformato nella persona che è oggi, potenzialmente fantastica, ma incapace di rendersi conto dell'amore che lo circonda. Speriamo di arrivare al momento della cura quanto prima.

domenica 29 maggio 2022

SETE VIDAS: Strade che si dividono (73-77)


Pedro e Júlia sembrano ormai su strade distanti, su pianeti opposti che non sono destinati a incontrarsi. Anche se è evidente che entrambi si amano, Pedro è impegnato a fare di tutto per poter riavvicinarsi a Thais, che nel frattempo è partita per Noronha, decisa a riprendere in mano la sua vita.


 

La separazione da Rodrigo, il figlio avuto da Thais, è dolorosa per Pedro, che decide di dare le dimissioni dal suo lavoro a Rio e di partire per l'isola dove aveva pensato di ricostruirsi una vita lontano da Júlia. Adesso tutto quello che gli interessa è riavvicinarsi alla famiglia che ha perso, ma Thais è ancora ferita, consapevole di essere stata per lui semplicemente un ripiego.


 

Pedro cerca di essere presente, non solo con Rodrigo, ma anche con Thais, ma il muro che lei ha innalzato è davvero alto e apparentemente invalicabile. Riuscirà ad abbatterlo? Ma a quel punto, una volta vinta la sua fiducia, come potrà tornare da Júlia?


 

Quest'ultima è felice accanto a Felipe. I due sono andati a vivere insieme e stanno facendo piani di vita in comune. Lei continua a esserci nella vita dei suoi quasi fratelli, ma nel frattempo, anche spinta da Felipe, decide di cercare il suo vero padre.


 

La madre cede il nome subito e lei, emozionata, lo contatta nella speranza di poterlo incontrare per chiudere il cerchio e scoprire la verità sulla sua origine, proprio quella ricerca che ha portato tutti gli altri ad incontrarsi. Ma sarà davvero quello che il suo cuore spera? O questo padre biologico sarà una delusione rispetto al famoso donatore 251?


 

Intanto Laila perde l'ennesimo lavoro per aver sedotto il futuro sposo che ha perso completamente la testa per lei; Luis è innamorato di Isabel e ormai vive da solo, dopo la separazione con la moglie, nonostante la psicologa sembri intenzionata a tenersi stretto il marito, e Bernardo lavora accanto a Elisa, la cugina di Júlia, che invece è fagocitata dalla carriera di modella che le richiede di essere sempre più magra fino all'estremo delle conseguenze.


 

Tutti i vari figli sembrano navigare per mari distanti. Si ritroveranno? Non ci resta che affrontare l'ultima parte della storia.

SETE VIDAS: Una nuova possibilità (69-72)


 Il viaggio di Julia e Felipe con Miguel ha un ruolo centrale in questa storia perché in qualche modo avvicina Miguel a quella parte di lui che aveva sempre negato: quella della famiglia, degli affetti, della condivisione.


 

È Júlia che in qualche modo, una volta tornata a Rio, decide di parlare di Ligia. L'occasione è il libro che lei vuole scrivere sulla loro esperienza, per il quale ha ottenuto finanziamenti e su cui sta facendo ricerche. Felipe ha parlato con la donna spiegando come Miguel sia l'uomo che gli ha donato la vita due volte: con la donazione ma anche con il trapianto e come il viaggio sia stato fondamentale per conoscerlo e riconoscersi in alcune parti di lui.


 

Ma è Júlia che racconta a Lígia il passato di Miguel, la ferita che si porta dentro, inducendo la donna a pensare che forse sta sbagliando a tenere chiuse tutte le porte, che Joaquim è suo figlio e merita di avere un padre.


 

La donna decide quindi di andare a cercarlo stupendo Miguel, che non si aspettava certo questa sua apertura e la vicinanza al bambino e a Lígia significano per lui la possibilità di costruirsi, per la prima volta una famiglia, una nuova possibilità.


 

I due decidono di riprovarci, pur consapevoli dei mille problemi legati a un carattere come quello di Miguel e alla ferita che Ligia inevitabilmente si porta dentro. Riusciranno nel loro intento? Siamo oltre la metà della storia e sembra che ci stiamo incamminano piano piano verso una soluzione narrativa, ma ci sono ancora mille possibilità che potrebbero portarci da qualsiasi parte.


giovedì 26 maggio 2022

SETE VIDAS: Il passato e il futuro (66-68)


Il viaggio in Patagonia assume un valore catartico per tutti e tre i personaggi. Come scrive Felipe nella sua mail alla madre, la vicinanza a Júlia e Miguel lo hanno aiutato a superare i lunghi mesi di malattia, passati rinchiuso in una stanza d'ospedale. Adesso sente di poter tornare a interagire con il mondo e il legame tra i tre si rafforza sempre di più.


 

Miguel ritrova presso i pescatori che lo hanno salvato quel senso di famiglia smarrito quando era un ragazzino travolto da qualcosa di più grande di lui e Júlia, pur provando una strana attrazione per Felipe, si sente divisa tra passato e futuro, dicendosi che non può dare possibilità a questa storia perché non vuole creare attrito con Pedro.


 

Miguel, che ha sorpreso i due che si baciavano, cerca di capire il loro cuore e suggerisce a Júlia, a cui ormai si è affezionato, di non rinunciare per paura del futuro. E la ragazza, alla fine, si lascerà travolgere dai sentimenti, dando una possibilità a questa storia.


 

Lo capirà quando, ritrovando delle foto di Miguel da ragazzo, con la sua famiglia, susciterà una reazione violenta nell'uomo, che poi la cercherà, decidendo di aprirsi per la prima volta, raccontandole tutto il suo passato, perché lei possa capire.


 

E l'emozione di questo incontro, di questa apertura, in un personaggio chiuso come Miguel risulta decisamente emozionante, come tutto il loro viaggio in questa terra incredibile, dominata dalla natura. Quando Júlia si confiderà con Felipe, i due si rendono conto che la chiusura e la fuga di Miguel sono legati a un dolore che non è riuscito mai a elaborare e a un sentimento di colpa che deve evaporare per lasciargli finalmente vivere la sua storia.


 

Il ritorno dei tre coincide, senza che loro lo sappiano, con una crisi tra Thais e Pedro. La prima, infatti, colpita dalla malinconia del compagno, alla fine scopre, grazie a una conversazione tra Laila e Bernardo, che Pedro e Júlia si erano innamorati. Consapevole di come sia andata avanti la storia, e di come lei sia stata una scelta obbligata per Pedro, decide di lasciarlo portando via con sé il piccolo Rodrigo.


 

Pedro vuole ricucire lo strappo, ma Thais gli chiede di fare chiarezza nel suo cuore, spingendolo ad andare alla cena di bentornato organizzata a casa di Laila, con tutti i fratelli, per Felipe e Júlia. Il suo arrivo, nel momento in cui i due stanno annunciando del loro legame, getto uno strano gelo sulla comitiva. Riuscirà a fare chiarezza nel suo cuore? E Júlia avrà davvero chiuso con il passato?

martedì 24 maggio 2022

SETE VIDAS: Un viaggio di rinascita (62-65)


Miguel è il personaggio che catalizza la mia attenzione, il lupo solitario che vorrebbe fuggire dal mondo, dall'amore, dalle responsabilità, ma che ormai è assediato da una nidiata di cuccioli che rivendicano la sua presenza, anche se marginale.


 

Adesso che ha scoperto che Lígia era stata molto vicina a perdonarlo, ma che lui ha mandato tutto alla malora per correre subito a rifugiarsi tra le braccia di Marina, che apprezza ma non ama, decide che forse è giunto il momento di guardarsi dentro e decide di farlo intraprendendo un viaggio che lo possa portare in Patagonia, in quel paesino di pescatori dove lo hanno accolto quando non ricordava neanche il suo nome.


 

Felipe, che è andato a trovarlo per sapere come stava, scopre così del viaggio e, mosso dal suo solito spirito d'avventura che ha innegabilmente preso da lui, gli chiede se potrà viaggiare con lui. Miguel non ha mai avuto un compagno nelle sue attraversate, ma non se la sente di negarsi a un ragazzo che è stato rinchiuso per mesi in un ospedale. Per Felipe è una sorta di viaggio di rinascita.


 

Júlia, che si è abituata alla quotidianità con Felipe, scopre del suo viaggio e sua cugina, che è da poco tornata dal Giappone, la spinge a proporsi come mozzo per quest'attraversata incredibile. Felipe accoglie con gioia la sua proposta ed entrambi si recano al porto per dare la notizia a Miguel che, anche se con una certa reticenza, accetta.


 

Quando Pedro scopre del viaggio dei due con Miguel non riesce a nascondere i sentimenti contrastanti che lo animano. È geloso del legame che si sta creando tra Felipe e Miguel, ma allo stesso tempo teme di un possibile legame con Júlia alla quale ha rinunciato, ma che il suo cuore ancora desidera.


 

Bernardo, pur nella sua maturità di sedicenne, riesce però a colpire Pedro in maniera decisa, facendogli notare come ormai non interagisca con nessuno di loro e che sia diventato una persona triste. Lui cerca di affrontare la vita che reputa giusto vivere, ma i suoi sentimenti lo vorrebbero trascinare lontano.


 

A viaggiare, invece, sono Felipe, Miguel e Júlia, in questo viaggio per mare di scoperta e di rinascita, di conoscenza di un uomo, Miguel, affascinante, ma pieno di ombre e di misteri. Sia Felipe sia Júlia, infatti capiscono che c'è qualcosa di oscuro nel suo passato che lo ha trasformato nell'uomo che è oggi. Allo stesso tempo il rapporto tra Júlia e Felipe diventa sempre più solido. Che sia la volta buona? Júlia merita di poter sorridere nuovamente e soprattutto di avere una storia tutta sua. L'aria della Patagonia le sarà d'aiuto.


lunedì 23 maggio 2022

SETE VIDAS: Una nuova vita (58-61)


 In questa nuova fase mi sembra che tutti i personaggi siano fermi su posizioni distanti, soprattutto Pedro e il resto della famiglia, nonostante il momentaneo riavvicinamento con la serata al Luna Park. Lui è concentrato su Thais e la nuova vita che deve arrivare, mentre Júlia si sente incerta sul suo lavoro. Accanto a lei c'è sempre Felipe, che ha deciso di rimanere a Rio. È proprio lui a incoraggiarla perché possa continuare la restaurazione di una pala d'altare.


 

Il tempo passa. Lígia, che si è licenziata, ha pensato di scrivere un libro di analisi sull'inseminazione artificiale e sulla situazione che si è trovata a vivere lei con la sua strana famiglia. Trova anche dei finanziamenti per portare avanti il progetto, mentre si trasferisce in una nuova casa con il figlio e il cane di Miguel.


 

Quest'ultimo ha ripreso il suo lavoro presso la ONG Terranova con grande entusiasmo e successo. Continua a vedere Júlia e Felipe con cui ha costruito un bel rapporto, mentre gli altri figli sono lontani e ostili. Quando però Thais finalmente partorisce, Marina, che lui continua a frequentare saltuariamente, gli consegna un regalo per il bambino e gli chiede di andare a consegnarlo lui, perché lei deve partire per lavoro.


 

Per Miguel ci sarebbero tutti i motivi per fuggire via, ma alla fine decide di andare e ad aprirgli la porta è proprio Pedro con in braccio il bambino, suo nipote. Anche se lui è freddo e a disagio, Thais arriva per farlo entrare. Il problema di Pedro è la sua fedeltà al padre adottivo che proprio non riesce a sopportare Miguel che reputa responsabile della fine del suo matrimonio.


 

Anche Júlia e Felipe vanno a fare visita ai neo genitori e l'incontro è traumatico per la ragazza e per Pedro che non l'ha dimenticata, anche se cerca di essere un buon padre e buon compagno. Si comporta freddamente con loro stupendo Thais, ma Felipe è innegabilmente per Júlia quella spalla che un tempo era stato Pedro.


 

Altro episodio importante è l'incidente di Joaquim, caduto all'asilo e ricoverato d'urgenza. Miguel, venuto a conoscenza dell'episodio, corre in ospedale per sapere delle sue condizioni e qui ha un vero e proprio scontro con Lígia che gli rinfaccia la sua assenza nella vita del figlio, l'unico che è oggettivamente una sua responsabilità, perché non generato come una donazione, ma soprattutto la donna gli rinfaccia il suo rapporto con Marina, rivelandogli che aveva pensato, dopo la sua lettera, di concedergli una possibilità. La notizia sorprende completamente Miguel, che però ancora una volta non sa come risolvere.

domenica 22 maggio 2022

SETE VIDAS: Un'infanzia da recuperare (55-57)


 Un personaggio chiave di tutta la storia è innegabilmente Júlia, la figlia mancata, il suo bisogno di radici, di trovare qualcuno in questo mondo a cui appartenere, una passione che la trascini, un senso a una vita che la madre le ha mostrato sterile e basata solo sull'interesse. È lei il motore di tutte le vicende, quella che innesca la ricerca del donatore 251, che ritrova tutti i vari fratelli.


 

Adesso che Pedro, che era la sua spalla, la persona su cui contare, è preso dalla sua amarezza di aver fatto una scelta che lo ha allontanato dalla donna che ama e in qualche modo si è messo su una sponda opposta, con l'arrivo di Felipe, è quest'ultimo che divide il suo tempo con Júlia. In questa fase tra di loro non c'è niente di sentimentale ma è sicuramente quello che le è più vicino per sensibilità e interessi.


 

Felipe è grato a Miguel, a quello che ha fatto per lui, e coglie la prima occasione per andare a trovarlo nella sua casa sull'oceano. Júlia lo accompagna e riesce a trascinare con sé anche Bernardo, che, dopo aver litigato con Pedro, si è avvicinato agli altri fratelli, tra cui Laila, la sorella scapestrata che lo aiuta a procurarsi un documento falso per essere accettato sul lavoro dove stanno cercando maggiorenni.


 

Quando Pedro scopre questa storia scoppia un vero e proprio litigio, il primo fra i fratelli, che mostra le distanze che li separano, nel loro modo di vedere le cose e di percepire la vita. Sarà ancora una volta Júlia, anche se su suggerimento di Felipe, a cercare di ricucire lo strappo, andando alla ricerca di ricordi da condividere, un'infanzia che avrebbero dovuto passare insieme e che invece è stata solitaria per la maggior parte di loro.


 

L'invito al Luna Park rivolto a tutti sembra l'occasione per costruire legami affettivi da queste persone che, unite dalla genetica, hanno deciso con forza di stabilire un rapporto familiare.


 

 

E se le loro vicende ci strappano un sorriso, nel frattempo Miguel ricuce con Marina, pronta a tutto pur di conquistarlo, mentre Lígia, che aveva fatto un passo verso di lui, scoperta l'esistenza di questa donna nella sua vita, si ritira, decisa a chiudere per sempre con un  uomo che provoca in lei soprattutto sofferenza. Ci riuscirà? Ovviamente no, ma siamo alla metà della storia e di acqua sotto i ponti ne deve ancora scorrere molta.