domenica 24 marzo 2019

LA HIJA DEL MARIACHI - Citazioni - PARTE 12


LA HIJA DEL MARIACHI

DI

MONICA AGUDELO


Lourdes e Francisco
LOURDES: Come è triste tornare a casa senza che nessuno esca a salutarti, vero? FRANCISCO: Ma è più triste andarsene senza nessuno che venga a dirti addio. 



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FERNANDO: La sfiducia è naturale perché quei politici sono dei corrotti... sono tutti dei ladri. E uno preferisce un innocente in carcere che uno di quelli liberi per la strada. EMILIANO: Forse... Forse hai ragione... Però è faticosa accettare quando quell'innocente sei tu. 


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FERNANDO: Tranquilla, Rosarito...Dagli del tu. Perché un tipo che arriva a casa di una donna a quest'ora della notte, chiedendole un bacio, morto di gelosia, in lacrime ... LARA: Basta... Basta... FERNANDO: No, fammi finire, maestro... Un tipo che arriva in questo stato, non si merita di essere trattato con il lei. 


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Rosario ed Emiliano parlano dopo la riconciliazione 
ROSARIO: È che non sono sicura ce Rosario ami Emiliano. È che lei è ancora innamorata di Francisco, il povero mariachi, l'incubo della Laguana, non dell'imprenditore, del milionario, del proprietario di tanti auto. EMILIANO: Aspetta... Aspetta... ROSARIO: ...di aerei... aerei... EMILIANO: Aspetta, aspetta.... Allora iniziato d'accapo. Sono messicano, sono milionario, sono il proprietario di un'azienda. Sono economista. Parlo 4 lingue e ho un aereo privato. Sono il figlio di una delle famiglia più importanti del Messico. ROSARIO: Ti sei dimenticato dei due mila metri più terrazza.  EMILIANO: Esatto... Ho un appartamento di due mila metri con terrazza e un una delle terrazze c'è la piscina. ROSARIO: Tu hai una piscina nel tuo appartamento?EMILIANO: Si.ROSARIO:Amore davvero, dimmi tutto in una volta sola!EMILIANO: Amore, amore mio, guarda! Che importa se non sai nulla. Ho anche un bagno turco, un bagno romano, ho due jacuzzi. ROSARIO: Basta... Pronti, tocca a me! Sono colombiana, vivo in una casa in fitto in un quartiere povero. Di giorno studio amministrazione e di notte canto in un bar di mariachi. Non vengo da una famiglia molto importante, ma molto affettuosa. Ho una mamma che adoro e che soffre di attriti e una sorellina pettegola che adoro. EMILIANO: Che è la mia Lucia!ROSARIO: Si...E con il mio bottino... ovvero due salari minimi, più serenate e mance li mantengo da quando mio padre è morto. E vivo assolutamente orgogliosa di dire che sono la figlia di un mariachi. EMILIANO:Bene...Molto piacere. Sono Emiliano Sanchez Gallardo!ROSARIO: Rosario Guerrero!


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El Coloso parlando con Virginia dopo che Lara ha cantato NOS ESTORBO' LA ROPA..
COLOSO: Ti darò un consiglio d'amico. La prossima volta che vuoi conquistare un uomo guarda mene che è la tua rivale perché se  una donna come Rosario, non girarti neante a guardarlo. Già ha vinto. 
VIRGINIA: Per il momento....
COLOSO: Definitivamente....E non perché Lara sia un uomo difficile da conquistare. No no, no signora. Ma tu non riuscirai mai a vincere Rosario. 
VIRGINIA: Questo lo credi tu. 
COLOSO: Questo è quello che vedo. 
VIRGINIA: Ti farò mangiare le tue stesse parole, Coloso!
COLOSO: Scommettiamo di no?
VIRGINIA: Quando vuoi che scommettiamo?
COLOSO: Che tu non potrai conquistare Lara? Scommetto la macchina e tutto quello che ho e ancora di più. Lara preferisce mettersi con me, piuttosto che con te. 

domenica 10 marzo 2019

LA HIJA DEL MARIACHI - Citazioni - PARTE 11

LA HIJA DEL MARIACHI
DI

MONICA AGUDELO


FRANCISCO (parlando per telefono con suo padre): Non essere presente non significa essere assente. 






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Emiliano parlando a telefono con il padre che si è convinto della sua colpevolezza: 
ROBERTO - Tieni due possibilità, Emiliano...Continuare a fuggire per il resto della vita o consegnarti e trascorrere il resto della vita in carcere. E io preferisco la prima!
EMILIANO: - Ti sei dimenticato della terza possibilità... ovvero che io sia innocente! 


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Francisco e el Coloso affrontandosi nel camerino. 
COLOSO: Per il resto della vita non osare più cambiarmi il repertorio, hai capito?  
FRANSCICO: Un giorno io e te... soli... 
COLOSO: Non mi dilungo, ma nel frattempo ti colpirò dove più ti fa male... i tuoi amici... 


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Sigi e Rosario parlano dopo che Lara è uscito dal camerino. 
SIGI: È incredibile. 
ROSARIO: Cosa? 
SIGI: Come due persone si possono dire tutto senza dire niente. 
ROSARIO: In che senso?
SIGI: Mi stavo ricordando di altri due paia di occhi che si guardavano così. E ora quei quattro occhi avranno dei nipoti.


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Macias e Rosario parlano nella macchina, 
MACIAS: Rosario, devi accettare che questo lavoro è un lavoro da uomini. 
ROSARIO: Be io sono l'uomo di casa. 


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El Coloso a Fernando:
- Non so chi è più innamorato di Lara, tu o Rosario!  

LA HIJA DEL MARIACHI - Citazioni - PARTE 10


LA HIJA DEL MARIACHI

DI

MONICA AGUDELO


Moccoso, Macias è stato quello che ha fatto la spia, ma lui dice che sei in carcere per colpa non sua, ma perché sei un delinquente dei peggiori e che io devo dimenticarti perché hai ingannato e distrutto la vita di Rosario. Macias dice che non ci hai mai voluto bene e che ci hai usato, ma io sto facendo quello che mi hai detto. Ogni volta che parla male di te, chiudo le mio orecchie paraboliche. È vero che a Daniela Pinzon, una bambina della mia classe, le ho dovuto dare un calcio perché mi ha parlato male di te, però tu tranquillo che mi hanno espulso solo per 3 giorni.Da quando te ne sei andato Rosario ha smesso di mangiare e di dormire e non fa altro che piangere. La mamma ha detto che ne morirà. Pachita, Paco ed io abbiamo dovuto dormire con lei nel suo letto perché voleva che l'abbracciassimo, ma appena le hanno dato la visa per poter venire a vederti, subito è diventata felice, è tornato a mangiare e dormire, ma ha continuato a piangere, anche se non tanto, non tantissimo.Non te lo dico perché tu debba preoccuparti, ma meno male che le hanno dato il visto e che potrà venire a vederti perché Rosario mi ha detto che se non ti avesse rivisto, per lei sarebbe stato meglio morire.


Lucia


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Francisco, el pezzo di carta rosso che troverai nella lettera presenta le impronte digitali di Adelita, perché mentre ti scrivo lei se ne sta seduta sulle mie gambe succhiandosi una caramella.So che alcune cose non le posso commentare nella lettera , ma visto che tanta ingiustizia non può essere giusta, so che un giorno tornerai. Così qui ti aspetta la tua mezza bottiglia di aguardiente, un abita da mariachi e 11 amici.
Del bar posso dirti solo che i mariachi non si sono stati zitti, che tu sei ancora lì, che non te ne sei andato, che tutte le sere entri con "la manada" sulla tarima e in ogni ranchera fai da secondo nella Plaza Garibaldi, quel posto comune che ci rende tutti fratelli. I mariachi continuano ad essere 12.


Sigifredo


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Francisco parla con Rosario durante il suo primo giorno alla pensione di  Don Genaro
- Quando dici "Me lo vanno ad aggredire"...o "Mi va a soffrire il freddo", malgrado tutti i miei problemi, mi sento al sicuro. 


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El Coloso dalla tarima alla fine della serata:
"Grazie, grazie e molte grazie. Con questa canzone il Coloso de Jalisco e i  mariachi si congedano non prima di dirvi che gli uomini possono lasciare i soldi sui tavoli e le donne il loro numero di telefono".


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AURORA: Leticia, ti immagini quel corpo stretto ben bene in una abito da Mariachi? Che bontà! Lo vanno a denunciare per scandolo in luogo pubblico. 
Parlando di Lara



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COLOSO= Senti, Lara....LARA: Si?COLOSO: Continuiamo a vederci, no?...LARA: E senza cercarci! 

LA HIJA DEL MARIACHI - Citazioni - PARTE 9

LA HIJA DEL MARIACHI
DIMONICA AGUDELO







 
DON MENO PARLANDO CON EL MEXICANO EN EL MAGUEY
- Sai qual è il cognome dell'inferno? Pentimento. 


 
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"Ti ho già chiesto troppo e mi hai dato troppo. Sarebbe un crimine chiederti di più. 
Per questo ti chiedo
anzi pretendo
che mi lasci andare". 


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El Mexicano si congeda dai  Mariachi del Maguey
Emiliano: - E tu cosa...Ramon?
Ramon: Beh visto che sono masochista, messicano.... Mi mancherai. 


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Lettera di Fernando a Emiliano quando l'amico è ormai stato deportato in Messico...
In poche frasi emerge tutta la personalità dell'indimenticabile Milamores...Un amico invidiabile...
"Compagno, non volevo scriverti perché... a che scopo? 
Tu mi conosci. Io non servo per il dramma. 
Che si può dire ad un amico che è disperato, triste, solo e in catene?
FORZA!!!!
Questa è spazzatura, così non ti auguro nient'altro che di uscirne fuori, in una lettera, senza sapere che ti sta succedendo. 
Non ti dico niente di più, solo che se hai bisogno di qualsiasi cosa, io sono qui, solido come sempre e tu lo sai. 
I giorni senza ti te... sono duri.. .
Senza di te vivo come annoiato, sai?
Mi manchi nel bar, sulla tarima, nei camerini, in strada. 
in pratica nella vita,  Maestro!
Ti voglio bene. 
Non so che altro dirti. 
Così ti  lascio. 
Molina, tuo fratello. 


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LETTERA DI MAÑANITAS A EMILIANO IN CARCERE
Non so cosa avremmo fatto senza il bar, Lara. Non importa quello che ci succede se conserviamo il nostro bar. Non c'è dolore che possa sconfiggerci. 
Eh eh eh eh nella mia lettera c'è un preservativo. Non dimentico mai che mi hai insegnato a usarlo, così come non dimentico che mi hai aiutato ad essere uomo. 
Speriamo che i poliziotti non leggano questo perché non capirebbero di quello di cui sto parlando e penseranno che è omosessuale. 
Malgrado la distanza tra di noi che ogni giorno è più grande, questo non diminuisce l'affetto che ti porto. 
PS: Nella busta c'è una lettera di Lourdes e Genaro. Lara ogni volta prima di lasciare la tarima beviamo un bicchiere per te! 
Tuo El Mañanitas