mercoledì 31 dicembre 2014

LA BELLA E LA BESTIA - Seconda Puntata



Ieri sera è andata in onda la seconda ed ultima puntata de LA BELLA E LA BESTIA. Avevamo lasciato la nostra coppia tormentata in una fase di stallo. Belle ha scoperto della scommessa fatta da Helene e Leon su di lei ed il Principe non le ha permesso di andare via.

BELLE E IL PRINCIPE LEON


Helene organizza festosa le sue nozze e chiede al padre di preparare un profumo per il matrimonio. Armand, che ormai si è affezionato sinceramente a Belle, non crede che la figlia possa trovare la felicità accanto al Principe, che appare sempre più perdutamente innamorato di Belle. La ragazza, un giorno, finisce per allontanarsi dal castello e sviene davanti alla casa di alcuni suoi amici che vivono nel paese.

IL BALLO PER BELLE

Avvisato della sua malattia, Leon disperato corre da lei per riportarla al castello. Dopo aver cercato inutilmente un medico, chiede ad Armand di prendersi cura di lei e di salvarla, in quanto non potrebbe sopportare di perdere anche lei. Prega anche perché le venga risparmiata la vita, promettendo di fare di tutto per cambiare.

BELLE E LEON

Belle si riprende e il principe le offre di avverare uno dei suoi desideri. Lei decide di chiedere l'estinzione del debito per poter essere libera. Lui acconsente, pur addolorato dall'idea di perderla. Quando la ragazza si sta allontanando dal Castello, si rende conto che non vuole andare via, ma vuole fare di tutto per poter cambiare le cose. Così torna indietro e chiede al Principe un altro desiderio, quello di creare, con l'aiuto di Armand, una fabbrica di profumi, che possa coinvolgere la gente del paese e rendere la vallata nuovamente prospera.



Leon accetta e la prosperità ed il benessere cominciano a rifiorire, mentre il Principe cerca in tutti i modi di far capire alla ragazza che i suoi sentimenti sono sinceri. Nel frattempo ha rotto il fidanzamento con Helene, che bruciante di gelosia, affronta Belle la sera prima del ballo che Leon ha organizzato per lei e dove pensa di chiederla in moglie. La cugina rivela alla ragazza che la cicatrice che l'uomo ha sul volto gli è stata fatta dalla moglie Juliette e che Leon l'ha uccisa la sera dell'incendio.



Leon davanti a tutti gli invitati chiede alla ragazza la sua mano, ma Belle e sconvolta e lui la trascina in disparte chiedendole spiegazioni. La donna gli chiede se ha ucciso Juliette e Leon le confessa di essere stato lui, di averla uccisa perché lei lo tradiva, che la sua faccia non è che lo specchio della sua anima, divisa a metà tra il principe e la bestia e che lei non può prendere l'uno senza avere anche l'altro.



Bella decide di aver bisogno di tempo per pensare se accettare o no la sua proposta e ritorno dalla famiglia portando con sé l'anello. Intanto qui la ragazza rivede un suo vecchio corteggiatore ed Evelina pensa bene di vendersi il pegno d'amore di Leon per pagarsi una dote e finalmente sposarsi.



Al palazzo Helene cerca di convincere Leon che Belle lo ha dimenticato, gettandolo nella disperazione, distruggendo tutto il lavoro ben fatto fino a quel momento. Corroso dalla gelosia, credendo che Belle si sia sbarazzata dell'anello, Leon arriva al matrimonio di Evelina e trovando Belle che balla con il suo corteggiatore, lo aggredisce violentemente.



Belle crede che non ci sia rimedio per la sua crudeltà e pensa di partire con la nave del padre. Intanto però il paese, stremato dalla miseria e dai soprusi degli uomini del principe, decidono di marciare sul castello per ucciderlo. Belle, venuta a saperlo, corre da lui, consapevole che lo ama e che non può perderlo. Leon è stato brutalmente ferito, ma non è ancora morto e mentre Belle, che è riuscita a fermare la folla inferocita, cerca Armand per aiutarlo, Helene l'aggredisce e rivela alla ragazza, e poi anche a Leon che le ha raggiunte, che la vera colpevole della morte di Juliette è stata lei, che ha drogato il Principe, che ha aggredito la moglie ed è stato ferito, e poi Helene ha spinto la donna in fuga, oltre la balaustra.



Helene cerca di sbarazzarsi della rivale nello stesso modo, ma finirà lei stessa per cadere dalla terrazza e morire sotto i loro occhi. Belle ed il principe si sposano con una cerimonia romantica nei giardini del Palazzo, circondati dall'amore di tutti i loro cari, con Belle che considera che per rendere una persona amabile bisogna amarla. Si intuisce che lui continuerà ad avere il terribile carattere che si ritrova e che in parte la vita ha contribuito ad inasprire, ma la felicità e l'amore di Belle lo aiuteranno ad affrontarlo.



Nel complesso questa versione televisiva mi ha convinto molto di più di vari film e telefilm che ho visto sul soggetto e grazie soprattutto all'interpretazione di Preziosi. Non sono una sua fans a priori e trovo che ELISA DI RIVOMBROSA, pur essendo carina, non era certo un capolavoro, quindi non sono vittima dell'incantesimo Preziosi. La verità è che quest'uomo in bilico tra la crudeltà ed il desiderio di cambiare mi ha convinta, il mostro che emerge è il frutto del dolore, del senso di colpa perché crede di essere il responsabile della morte di Juliette, della delusione per aver scoperto il tradimento della donna. Belle lo aiuterà a riconciliarsi con la vita e con quei lati positivi che continuano ad esistere.



Ho trovato solo un po' lenta lei, nelle decisioni, nel fare una scelta, con il suo continuo tentennare tra il desiderio e la fuga. Nel complesso però è stata una versione piacevole e tenera.



VOTO: 8

LA BELLA E LA BESTIA - Prima Puntata



Era stato annunciato più volte dalla RAI, ma poi partite e vicende varie lo avevano fatto slittare nella programmazione. Era scomparso, per poi riapparire dopo Natale, con tanto di annuncio ed interviste un po' in giro. Ero curiosa e non mi sono persa l'occasione di vivere questa storia classica in un nuovo riadattamento.

HELENE E LEON

LA BELLA E LA BESTIA è un'antica favola di origine europea, di cui esistono varie versioni e che forse si può far risalire ad un testo di Apuleio, contenuto in L'ASINO D'ORO, intitolato L'AMORE E PSICHE, ma in generale, ed in tempi più recenti, altre alla favola disneyana, esistono molte versioni cinematografiche e televisive, non ultima la serie con Kristin Kreuk che ha suscitato in me qualche interesse, ma molti dubbi.

BELLE

La versione di RAI 1 mi attirava per la lettura che ne veniva data, senza l'alone fantastico della creatura mitologica trasformatasi per magia, o per interventi scientifici. La mostruosità del Principe Leon infatti è tutta interiore, più che esteriore, in quanto solo una cicatrice sulla guancia deturpa un viso che un tempo risplendeva perfetto. La realtà però è che la tragedia ha incupito e imbruttito l'aspetto di un uomo, che si è lasciato travolgere dal dolore. Ma procediamo per gradi.

BELLE E LEON

La storia inizia in Francia in una cittadina di mare, dove Belle vive in compagnia di Evelina, la sorella maggiore che le ha fatto da madre, ed il padre, un mercante che la sfortuna ha duramente provato. L'uomo infatti si è fortemente indebitato con il Principe Leon, un uomo potente e dissoluto, che vive rinchiuso nel suo castello, dedito a divertimenti crudeli e a donne di malaffare. Il padre di Belle non ha il denaro per saldare il suo debito ed il Principe gli chiede di concedergli la sua nave, La Bonne Esperance, loro unico sostentamento, o di mandargli come serva una delle sue figlie. Evelina è promessa sposa e vede compromettere le sue possibilità di un buon matrimonio, senza una possibile dote. Belle decide di sacrificarsi e all'insaputa del padre si reca al castello offrendo i suoi servigi.

HELENE E CORINNA

Leon vive in compagnia di Helene, la sua splendida cugina, innamorata di lui da sempre, e con Armand, il padre di lei, esperto realizzatore di profumi. L'uomo accoglie freddamente quella che reputa una ragazzina, convinto che non riuscirà ad assolvere al suo compito. Intanto Belle tira fuori il carattere e comincia pian piano a conquistare con i suoi modi e la sua determinazione un po' tutti, compreso Armand.

BELLE E LEON

Intanto Helene e Leon fanno una scommessa. Se lui riuscirà in tre settimane a sedurre la ritrova Belle, Helene accetterà di sposare un suo vecchio e aristocratico corteggiatore. Se Leon fallirà nel suo compito, Helen sposerà lui come ha sempre desiderato.

BELLE 

La scommessa induce Leon ad avvicinarsi a Belle, nel tentativo di sedurla e conquistarla. La ragazza è innocente e piena di candore e lui, pur non volendo ammettere di essere caduto preda del suo fascino, finisce per esserne attratto sempre di più.

LEON

Belle si rende conto che Leon vive prigioniero del dolore del passato: un terribile incendio ha distrutto parte del castello, la sua vita e l'amata moglie Juliette. Leon riesce ad entrare nel cuore di lei sempre di più, tanto che alla fine, come prova d'amore, le concede la possibilità di tornare per tre giorni dal padre e dalla sorella, chiedendole però di tornare, se condivide il suo amore. Alla fine del periodo di tempo concessole, Belle ritorna da lui e Leon è sul punto di vincere la scommessa, ma finisce per tirarsi indietro, resosi conto che quello che prova per lei è molto più forte di un semplice gioco.

LEON

Helene, folle di gelosia, rivela alla ragazza la scommessa che hanno fatto e Belle, delusa e ferita, cerca di fuggire dal castello, ritrovata e trascinata con la forza al castello dallo stesso Principe Leon, non disposto a perderla.



Questo primo episodio sintetizza quasi la totalità della favola, con questo capovolgimento della figura di lui, dove la sua mostruosità è soprattutto interiore, un dolore totale e assoluto che lo induce a riversare la crudeltà all'esterno nei confronti di quelli che ruotano intorno a lui. Preziosi ricopre bene la parte, anche se vederlo muoversi in abiti d'epoca nello stesso castello che lo ha reso famoso in tutto il mondo (sono divertita dal trovare infiniti forum stranieri dedicati ad Elisa di Rivombrosa) è alquanto strano. Per quanto riguarda Belle, interpretata dalla spagnola Blanca Suarez, pur essendo indubbiamente carina, non è riuscita pienamente a convincermi nella sua interpretazione. Nell'insieme comunque la prima puntata ne è valsa la pena.

VOTO: 7


domenica 28 dicembre 2014

ARIEL - Once Upon a Time (Stagione 3, Episodio 6)



L'episodio ci presenta uno dei personaggi più cari alla tradizione disneyana, ovvero la Sirenetta, Ariel, qui incontrata da Biancaneve durante la sua fuga dalla Strega Cattiva. Se da un lato vediamo e conosciamo la piccola Ariel, innamorata del principe Eric, nel frattempo i nostri eroi cercano di liberare Neal.

BIANCANEVE E ARIEL

Il grande segreto viene scoperto proprio da Pan, che si diverte a giocare con tutti come se fossero dei burattini. Incontra Uncino, dopo il bacio che ha un po' turbato entrambi, anche se Emma cerca di negarlo, e gli rivela che il primo grande amore della ragazza è ancora vivo e tenuto prigioniero nella Caverna dell'Eco. David ed Uncino non vorrebbero parlarne con Emma, per non darle false speranze, ma Mary Margaret preferisce non nasconderle niente e tutti partono alla ricerca dell'uomo.

BIANCANEVE ED ARIEL AL BALLO

Unico modo per tirarlo fuori è quello di raccontare il segreto più profondo ed inconfessabile. La magia infatti permetterà di costruire un ponte che li condurrà alla roccia dove è tenuto in gabbia. Tocca ad Uncino per primo, che confessa di essersi reso conto con il bacio di Emma di poter dimenticare il suo primo amore. Non abbiamo il tempo di riflettere su questa confessione, che Mary Margaret confessa di desiderare un altro figlio da David e questi, messo alle strette, racconterà la verità, ovvero che non potrà mai lasciare l'Isola che Non c'è.

ARIEL ED ERIC
Tocca ad Emma, la salvatrice, liberare Neal con la verità più pesante. Una parte di lei avrebbe preferito che fosse davvero morto, per non dover affrontare il dolore che ogni volta emerge quando i due si separano. Intanto però seguiamo le vicende di Ariel, la Sirenetta, innamorata di Eric, il principe che ha salvato. Durante il ballo (dove assurdamente vediamo tutti vestiti con abiti che arrivano al ginocchio), Eric ed il principe parlano e si innamorano, progettando di partire insieme per conoscere il mondo.

REGINA NELLE VESTI DI URSULA

Ad impedire il loro sogno è la coda di Ariel, ritornata dopo le 12 ore che le ha concesso Ursula. Regina si intromette e cerca di trarla in un tranello dove scambia con Mary Margaret la sua coda per le gambe di lei. Ma siamo davanti ad un'eroina ed Ariel rinuncia all'amore per aiutare l'amica. Quando però corre comunque da Eric per raccontagli la verità Regina ha rubato la sua voce e la sirena non riesce a parlare.

ARIEL ED IL PRINCIPE ERIC

Adesso la situazione è cambiata e Regina, che si è unita a Tremotino, irritata dall'immobilità degli altri, la chiama per mandarla in missione a Storybroke. Se li aiuterà a recuperare delle cose che gli servono, lei le restituirà la voce e l'amore. Ariel accetta.

VOTO: 6 1/2

LA PUNIZIONE di Jodi Ellen Malpas (Vol. II)


La serie della Malpas mi aveva già lasciato con profondi dubbi, in quanto mi sapeva di già visto, una serie infinita di cliché e senza grandi avvenimenti. La lettura del secondo volume, LA PUNIZIONE, dove i due dovrebbero affrontare il grande "mistero" di Jesse Ward, ovvero la sua "dipendenza" dall'alcol e il possesso di una casa di piacere come il Maniero, si è rivelata di una noia mortale.

COPERTINA

Immagino che la serie, che è comparsa in America nella Top Ten dei libri più venduti, sicuramente avrà schiere di ammiratori, o meglio ammiratrici, ma io non posso assolutamente considerarmi una di loro. A parte il fatto che Jesse mi sembra uno schizzato senza rimedio e possibilità di redenzione,  mi ha dato molto più fastidio addirittura del protagonista di SCHIAVA PER VENDETTA.

POSSIBILI PROTAGONISTI


Siamo apparentemente lontani dai giochi erotici sadomaso, almeno così pensa la protagonista, ma lui praticamente la vorrebbe murare viva, non farla lavorare, non farle incontrare le amicizie. Le sceglie i vestiti, come deve andare in giro, quanto deve mangiare e quanto no. Le fa sparire la pillola quando decide lui (ovviamente l'opinione della protagonista non conta niente) che deve rimanere incinta. Però la ama, almeno così sostiene. Ovviamente ama l'involucro Ava, perché di tutto il resto (se esiste un resto) davvero non si cura.

POSSIBILE JESSE


Eppure era partito bene, molto meglio del primo volume, con loro due separati ed Ava che si chiedeva chi fosse realmente Jesse Ward, non riconoscendolo in quest'uomo fragile ed insicuro che si è rinchiuso per giorni a bere per dimenticare. Mi sono detta che forse sarebbe emersa una profondità maggiore che mi potesse intrigare e appassionare, ma l'autrice subito mi ha smentito presentandomi una storia noiosa, senza grandi traumi, tranne quelli di una mente annoiata e pigra. Qualcuno mi sa spiegare qual è il grande dramma di questo ragazzone belloccio, pieno di soldi, che a vent'anni ha ereditato una casa di piacere? Povero bambino, non ha saputo gestire tutto questo e si è lasciato coinvolgere! A un certo punto però, signor Ward si cresce e non è certo murando viva lo pseudo amore che si fa!



Noioso, ripetitivo nelle scene di sesso, per niente coinvolgente e addirittura fastidioso, come quando la protagonista e l'amica Kate, sempre pronta a difendere Jesse piuttosto che prendere le parti di quella che dovrebbe essere la sua migliore amica, ridono saccenti della reazione di Victoria alla scoperta che Drew lavora al Maniero. Troppo provinciale, a loro dire, per una relazione di quel tipo. Ho faticato molto a proseguire, in quanto ero tentata di abbandonare la lettura per altro. Mi sono detta che forse sarebbe migliorato sul finale. Non è stato così.

VOTO: 4


SETTE SPOSE PER SETTE FRATELLI (Stati Uniti 1954)



Venerdì sera RETE 4 ha trasmesso una vecchia pellicola di molti anni fa, SETTE SPOSE PER SETTE FRATELLI, commedia musicale piena di brio, di sentimenti e di allegria che riesce ancora a regalare, a distanza di tanto tempo, emozioni di questo tipo. Un piccolo gioiello che non risente dell'avvento delle nuove tecnologie, del digitale e degli effetti speciali, perché quando si sa raccontare bene, non conta il passare degli anni, si riesce sempre ad appassionare.

MILLY E ADAMO


La storia è quella dei sette fratelli Pontipee, boscaioli di buon cuore, ma alquanto rozzi, che vivono sulle montagne dell'Oregon senza che la mano benevola di una donna metta ordine nel loro caos tutto maschile. Il più grande di loro, Adamo, sceso in paese per rifornimenti, decide che la soluzione è quella di trovare moglie e capisce che la donna che fa per lui è Milly, la cameriera della locanda, una ragazza senza famiglia, ma piena d'amici, che si innamora di lui subito.

I FRATELLI PONTIPEE A TAVOLA

L'arrivo di Milly nella casa in montagna è in un primo momento alquanto difficile, anche perché Adamo non le ha raccontato di dividere la sua casa con gli altri sei fratelli maschi, ma la ragazza, dotata di molto carattere, riuscirà a metterli tutti in riga.

MILLY ED I FRATELLI PONTIPEE

Un giorno alla festa del paese i sei fratelli Pontipee rimasti scapoli, adocchiano delle ragazze di cui si invaghiscono, apparentemente ricambiati, ma nel villaggio le donne scarseggiano ed i corteggiatori locali non vedono di buon occhio l'arrivo dei boscaioli. Ritornati alla baita, il loro umore è cupo, anche perché sanno che nessuna famiglia permetterà alle ragazze di sposarsi con loro.

MILLY E LE RAGAZZE RAPITE


Adamo, per tirarli su di morale ed indurli all'azione, racconta loro la storia del ratto delle Sabine, letto nella Bibbia di Milly e li incita a fare altrettanto. Una volta portate le ragazze alla baita i genitori accetteranno il matrimonio. I ragazzi Pontipee si organizzano ed una notte scendono in paese in compagnia di Adamo rapendo le sei giovani di cui si sono invaghiti. Viene dato l'allarme e si apre una caccia da parte delle famiglie delle ragazze.
LA FAMIGLIA PONTIPEE

Siamo in pieno inverno e per raggiungere la baita dei Pontipee si sede attraversare un valico molto pericoloso, dove spesso le valanghe precipitano per un semplice eco, bloccandoli sulle montagne per mesi. Superato il tratto, per non permettere ai loro inseguitori di raggiungerli, i Pontipee permettono alle ragazze di gridare, provocando una valanga che le separa dalle loro famiglie.

ALLA FESTA DI PAESE


Arrivati a casa, Milly reagisce con violenza al rapimento e Adamo decide di trasferirsi in una baita isolata, mentre gli altri vengono mandati nella stalla. In un primo momento le ragazze rifiutano i loro corteggiatori forzati, ma con il passare del tempo, l'amore rinasce e quando la primavera arriva portando l'apertura del valico, nessuna di loro vuole lasciare la baita di Pontipee.

LE RAGAZZE RAPITE


Nel frattempo Milly ha dato alla luce la sua prima figlia e i parenti, non sapendo chi possa essere il padre, si piegano ad un matrimonio forzato di tutte le ragazze con i loro corteggiatori, mentre Adamo è tornato per fare la pace con la sua consorte.


IL MATRIMONIO

Storia sempre piacevole da guardare, con attori che sono ballerini capaci, buoni cantanti e con una trama divertente e sempre attuale.

VOTO: 8


FRASI TRATTE DAL FILM

L'amore è come il morbillo. Si prende una volta sola e più sei grande, peggio è.
Adamo ai fratelli

*****


sabato 27 dicembre 2014

LA BUONA FORMA - Once Upon a Time (Stagione 3, Episodio 5)



La buona forma del titolo di questo quinto episodio della serie C'ERA UNA VOLTA è il giusto comportamento, quello onorevole, che le persone dovrebbero adottare per vivere in questo mondo. La storia di oggi infatti ruota intorno alla fascinosa figura di Killian Jones, ovvero l'ormai immancabile Capitano Uncino.

KILLIAN ED IL CAPITANO JONES


Abbiamo lasciato i nostri eroi nel pieno della giungla dell'Isola che Non c'è. Neal è stato fatto prigioniero; Tremotino è sparito, ed il solito gruppo cerca di capire come intrappolare i ragazzi perduti, salvare Henry, che temono possa diventare vittima sempre più vittima del malefico Pan, e fuggire da Neverland.

L'ARRIVO SULL'ISOLA CHE NON C'E'


David sta sempre più male, ma non vuole rivelare a nessuno le sue condizioni. Uncino, che sembra voglia in realtà sedurre Emma, mostra a tratti una strana profondità e si propone di accompagnarlo in una missione per ritrovare uno strumento di navigazione, appartenuto a suo fratello.

IL CAPITANO JONES FERITO


Attraverso i flash back scopriamo la storia del Capitano, di quando era solo un ufficiale sulla nave di suo fratello. Il senso morale, il codice di onore di Killian erano tali da guidarlo in tutte le sue azioni. Credeva nella marina inglese, nel Re e nel suo capitano ed era pronto a sacrificare la vita in nome degli ideali. Questa era la "Buona Forma", il modo migliore per vivere.

LA PARTENZA DI DAVID


Mandati in missione in un posto misterioso, sconosciuto a tutte le mappe, ovvero l'Isola Che non C'è, alla ricerca di una misteriosa pianta dai poteri medicinali, Jones ed il fratello si imbattono subito in Peter Pan, il signore dell'Isola. Questi insinua in lui il sospetto che gli ordini del Re siano malvagi, in quanto la pianta è ben lungi dall'essere salutare, ma un veleno terribile e mortale.

DAVID SI CONGEDA DA EMMA


Il capitano Jones non ci crede, a differenza di Killian, e per dimostrargli la buona fede del Re si taglia con la pianta, per poi stare male subito dopo. Peter rivela a Killian che esiste un'acqua magica che può ridargli la salute e la vita, ma che la magia ha sempre un prezzo. Il capitano la bene e si riprende, ma riesce a sopravvivere solo fino al ritorno nel mondo normale. Chi beve l'acqua, infatti, non può più lasciare l'isola.

PARLANDO CON HENRY


Killian si ribella al Re, al presunto onore e ad una Forma che lo ha portato finora a seguire l'interesse di uno, contro i propri. Fa ammutinamento e promette che d'ora in poi penserà solo a se stesso e ai propri interessi.

EMMA BACIA UNCINO


Nel frattempo David sta morendo e Uncino gli parla dell'acqua che lo salverà, ma non gli permetterà più di lasciare l'isola. Lui accetta, pur di avere una possibilità di salvare la sua famiglia. Ritornati dagli altri, il ragazzo rivela ad Emma che Uncino gli ha salvato la vita e la donna finisce per cedere ad una sfida lanciatagli dal Capitano, baciandolo appassionatamente.

UNCINO PORGE L'ACQUA MAGICA A DAVID


L'episodio è intenso, tutto concentrato sulla figura di Killian, con il contrasto tra i ricordi assolati ed il buio del presente. La delusione difronte alla consapevolezza della verità, la perdita di un affetto sono alla base del cinismo del nostro Capitano, che resta sempre un tipo dall'aria intrigante e divertente, anche quando lo sguardo gli si vela di malinconia.

VOTO: 7