In una di queste serate dal clima festivo pre-natalizio, dove vado alla ricerca di qualcosa di interessante da vedere (che non sia un cartone animato, un talk-show sulla politica o qualcosa di deprimente come è tipico del periodo), mi sono imbattuta su La 5 in questa pellicola francese, DE FEU ET DE GLACE, diretta da Joyce Buñuel. Mi piace il pattinaggio e di pellicole sul tema ne ho viste tante: film per passare la serata, nulla di indimenticabile. Ho detto che potevo provare, in quanto era quello che cercavo.
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ALEXIA MORENO |
La pellicola è francese, dicevo, ma poteva passare per la trama di uno dei tanti film tv americani. Alexia Moreno è una promettente pattinatrice sul ghiaccio. La sua allenatrice, e praticamente colei che le ha fatto da madre, è la sorella Valerie. Durante un'esibizione importante, pur di primeggiare sulla sua rivale storica, Alexia, non seguendo i consigli della sorella, prova un triplo axel e cade miseramente, procurandosi una rottura del tendine di Achille. In seguito all'incidente la sua carriera è finita.
Alexia entra in crisi e cada in una profonda depressione che la porta ad allontanarsi anche dalla sorella e a darsi ad una vita sregolata. A tirarla fuori dal baratro interverrà un allenatore, ex stella del pattinaggio, a sua volta coinvolto un tempo in un incidente che ha interrotto la sua brillante carriera. Jacques Rocaille adesso allena bambini, ma pensa che Alexia possa risollevarsi e ritornare al successo. Questo comporterà per la ragazza dure scelte di vita ed un cambio totale della propria esistenza.
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ALEXIA E MALIK |
Ovviamente c'è anche la storia romantica, con Malik, il nipote di Jacques che l'uomo ama come un figlio e che è un coreografo di pattinaggio sul ghiaccio. Alexia imparerà soprattutto a dominare la rabbia che l'affligge, in modo da dare il meglio di sé. Eppure la tristezza non manca a rendere un po' più amara la vittoria ed il gusto della rivincita, in quanto Jacques, afflitto da problemi cardiaci, morirà poco prima del grande ritorno di Alexia, lasciano un posto a Valerie come allenatrice.
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MALIK E JACQUES |
Pur non essendo certamente un film dalla trama originale, o indimenticabile per qualche particolare, sicuramente l'ambientazione francese e gli attori sicuramente europei danno un tocco di freschezza. La protagonista a tratti risulta antipatica, anche se motivata ovviamente dal dolore e dalla frustrazione. Notevole il bel Malik. Film senza grandi preteste, adatto per passare una serata.
VOTO: 6
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