venerdì 4 luglio 2025

Adim Farah - Esprimi un desiderio (13)

 


Siamo ormai al penultimo episodio della prima stagione e pur marciando verso la felicità, almeno per quanto riguarda la storia e il legame tra Tahir e Farah, sappiamo che qualcosa di brutto sta per arrivare e scommetto tutto sul padre di Kerim, figura fino a questo momento avvolta nel mistero che però sta per tornare per colpa delle indagini di Tahir. Ben simboleggia tutto lo stato d'animo della nostra eroina il sogno con cui inizia l'episodio.


 

Sembra di vivere davvero in un mondo felice. Farah ha ripreso a lavorare come medico, è il suo primo giorno di lavoro. Tahir arriva con dei fiori per festeggiare, sembra tutto perfetto, ma una telefonata interrompe l'armonia. Un uomo le parla in persiano e Farah lo riconosce subito, provando un terrore profondo che la induce a correre per le corsie alla ricerca di Tahir, perché possa aiutarla. Lo ritrova steso su una barella, ricoperto da un lenzuolo, ormai morto e impossibilitato ad aiutarla.


 

Il risveglio è brusco, ma Tahir è al suo fianco a raccogliere la sua ira (per aver indagato sul suo passato e averla esposta), ma allo stesso tempo Farah sente di non poter stare lontano da lui e il tentativo di fuga di Tahir viene bloccato sul nascere. Ha anche rinunciato a indagare sul responsabile della morte del donatore, avendo ceduto a Mehmet il telefono dell'uomo che hanno seguito e che si è ucciso davanti ai loro occhi. Lui vuole fare la cosa giusta, andare via in Francia con Farah e Kerim.


 

Mentre arrivano i documenti dei due e la famiglia sembra intenzionata a festeggiare il compleanno di Tahir, con un regalo speciale fattogli da Farah, che gli canta, nello stesso posto dove aveva rifiutato il suo amore per istinto di protezione nei confronti di se stessa e di suo figlio, la sua canzone preferita, Toprak Yağmura (Dalla pioggia al cielo), gli altri personaggi cercando di fare i conti con le loro storie e tra tutti spicca Mehmet che sta cercando di indagare su Ak Kuzu, Kara Kuzu (l'agnello bianco e l'agnello nero), senza sapere che l'agnello nero è proprio Orhan, suo padre.


 

E intanto i miei timori, quelli legati alla figura di Behnam Azadi, si rivelano esatti in quanto Tahir viene avvicinato in strada da alcuni loschi individui che lo trascinano in quella che sembra una sede di un'ambasciata, ma che non lo è. Qui una telefonata dall'Iran lo mette a confronto con Behnam che gli rinfaccia di essere entrato in una storia che non lo riguarda e che prima o poi si incontreranno, confermando tutti i timori della povera Farah.


 

Ma in questa relazione in qualche modo tutti mentono, si tengono per sé segreti che potrebbero fare male. Così Tahir non le racconta di aver parlato con Behnam, anche se poi chiede l'aiuto di Ali Galip per cercare di bloccarlo, ignorando tutti i segreti che Farah a sua volta cela sulla famiglia Akinci.


 

Così quando Tahir le dice che devono andare alla cena organizzata per il suo compleanno, il suo primo istinto è quello di non andare, ma la sua chiusura, senza una spiegazione, comincia a far sospettare Tahir che la prega di non mentirle.


 

Farah tace, non trova proprio le parole per dirgli che quelli che crede la sua famiglia sono le stesse persone che hanno ucciso i suoi, né che Ali Galip è responsabile della morte del donatore. Così cede e si reca alla cena, pur non riuscendo a nascondere a nessuno il suo astio e annunciando, ingenuamente, la decisione presa con Tahir di lasciare tutto e andare via, in Francia, per ricostruire una nuova vita.


 

Le così però si mettono sempre peggio, soprattutto quando Ali Galip si rende conto della presenza della famosa penna introdotta in casa da Farah. I sospetti vagano su tutti, ma si fermano su Bade, per la sua relazione con Mehmet. Lei nega e copre anche Farah, anche se ricorda di averla vista nello studio dello zio.


 

Il giorno dopo corre da lei per parlarle, senza sapere di essere intercettata proprio da Ali Galip. Le due si allontanano dall'appartamento di Tahir, aggirando i controlli lasciati dall'uomo, ma mentre sono in strada vengono affiancate da un'altra macchina e mentre Tahir cerca di contattare Farah la vettura è crivellata di colpi, lasciando Tahir al telefono, e noi davanti ai monitor, sconvolti e in attesa di capire cosa sia successo.


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