martedì 29 luglio 2025

Kara Para Ask - Da soli (2)


Proseguo nella visione di questa serie di qualche anno fa che ha riscosso molto successo in giro per il mondo. Vedere Engin nei panni del poliziotto Omer Demir è decisamente insolito, dopo ADIM FARAH dove interpreta un ruolo completamente opposto, ma la sua bravura innegabilmente risalta. 


 

Omer si rende conto che Elif Denizer, la figlia dell'uomo trovato morto accanto a Sibel, nasconde decisamente qualcosa. L'atteggiamento strano della ragazza, il modo in cui si è comportata con lui, lo inducono a seguire lei, convinto che possa sapere qualcosa sui diamanti che lui ha ritrovato a casa di Sibel e nella macchina del padre di Elif.


 

Quest'ultima è disperata e sola. Non può parlare con nessuno del rapimento della sorella Nilüfer e il suo unico contatto è il bandito che l'ha rapita e che ogni tanto la chiama o le compare davanti, chiedendole di ritrovare i diamanti. Ma tutte le sue ricerche si rivelano vane. Arriva anche al punto di andare a casa di Sibel, durante le visite per il lutto della famiglia. Omer, sospettoso, la segue e scopre che ha sottratto dalla stanza della ragazza una scatola di gioielli vuota. 


 

I due aprono il fondo del portagioie, ma non trovano nulla. È l'unica occasione in cui i due si confrontano, perché per il momento il loro è un percorso assolutamente in solitaria. Anche Omer, che pur è affiancato dai due suoi colleghi ed amici, Arda e Pelin, è fondamentalmente solo. Tutti pensano che Sibel lo abbia tradito con un uomo più ricco di lui e solo Omer continua a credere che ci sia qualcosa sotto.


 

Suo fratello Hüseyin è preoccupato dal modo in cui Omer si sta comportando ed esponendo anche con i suoi superiori, che gli hanno ordinato di disinteressarsi del caso, ma Omer, che ha scoperto che Elif deve partite per Roma, sospetta che dietro il viaggio possa esserci sempre la questione dei diamanti.


 

Si reca a casa della ragazza che nega, ma subito dopo chiama i suoi superiori per presentare una denuncia per molestie da parte del poliziotto, subito convocato e ripreso duramente dal suo superiore. Questo inasprisce i rapporti tra Omer e Hüseyin, preoccupato anche per il benessere della sua famiglia.


 

Elif, in realtà, è stata contattata dalla banda che trattiene la sorella e che gli hanno dato un compito, quello di portare in Italia una valigia con dentro un carico da affidare ad alcune persone pericolose. La donna non sa cosa fare, in un primo momento rifiuta, ma davanti alle pressioni e alla preoccupazione per il benessere della sorella, decide di accettare.


 

In realtà Omer ed Elif dovrebbero capire che da soli non potranno andare da nessuna parte e che, non trovando altri alleati intorno a loro, dovrebbero unire le forze per cercare la verità che è nascosta dietro al duplice delitto.


 

Per il momento, invece, i due sono su fronti opposti. Quando infatti Elif si imbarca sull'aereo che dovrebbe portarla a Roma, con sorpresa scopre che Omer l'ha seguita e la consapevolezza che sta commettendo qualcosa di illegale la irrigidisce ancora di più. Sono solo al principio della storia, ma sicuramente ci sono cose già positive, come la trama subito intrigante, la recitazione degli attori e un contesto decisamente reale e coinvolgente. Speriamo che la storia mi prenda come Adim Farah.

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