Farah e Tahir si ritrovano, dopo episodi in cui sono stati separati. Lei gli racconta, finalmente tutto, ma lui vorrebbe portarla via con Kerim, in quello stesso momento per non permettere più a Behnam di farle del male, ma la rivelazione dell'esistenza di un filmato che riprende Farah, Gonul e Bade che uccidono Ali Galip lo induce a dover cambiare i piani, promettendole di fare di tutto per impadronirsi del filmato per liberarla definitivamente.
Nel frattempo però Behnam ha scoperto da Vera, risentita per essere stata esclusa dal testamento per quanto riguarda le azioni di Ali Galip (di fatto sono andate tutte a Gonul e una piccola parte a Tahir), che il suo nemico giurato è il fratello dell'ispettore Mehmet e l'uomo spera di usare quest'informazione per colpire Tahir. Torna a casa prima del previsto e questo crea una situazione di tensione con Tahir, costretto a fuggire dalla casa, ma senza possibilità di raggiungere l'esterno, così finge di essersi intrufolato in quel momento per incontrare il piccolo Kerim, che gli aveva chiesto di andare da lui.
Behnam utilizza il bambino per colpirlo, cercando di metterglielo contro e dicendogli che Tahir ha provato a separarlo da lui e a rapire sua madre. Kerim, in un primo momento, lo respinge, ferendo nel profondo l'uomo, ma sarà la stessa Farah, a cui lui ha lasciato un telefono e un coltello per difendersi, che riuscirà a dargli un po' di pace, chiamandolo mentre rievoca con Kerim i momenti felici passati insieme.
Tahir spera di riuscire a liberare Farah, ma nel frattempo tutta l'attenzione del pubblico è concentrata su Mehmet, che ha scoperto, grazie a Bade, che ha avuto un fratello. È stato un ricordo che la donna gli ha sbloccato cantandogli una ninna nanna, che era la stessa che la sua madre biologica gli cantava. La scoperta di avere un fratello da qualche parte scaccia per un attimo il solito malumore dell'ispettore, ma il ritorno al lavoro viene freddato dalla rivelazione da parte del suo capo che da quel momento è sospeso dal servizio, perché sospettano, per colpa dei suoi rapporti con Tahir Lekesiz, di essere corrotto.
La furia di Mehmet si concentra su Tahir, risentito a sua volta nei suoi confronti, perché convinto che abbia consegnato il suo fascicolo a Behnam, informato su tutti i suoi crimini e deciso a utilizzarlo per allontanare Kerim da lui.
In realtà i due, legati da un rapporto di sangue, si trovano in questo momento in due posizioni separate, mentre Mehmet, per caso, trovandosi davanti all'improvviso Ilyas, recupera i ricordi terribili dell'attentato ricordando di chi lo abbia sparato, di chi lo abbia tradito. Solo, senza nessuno, chiama l'unica persona nel mondo di cui si fidi, Bade, a cui, disperato, racconta tutto quello che ha scoperto e la sua determinazione di vendicarsi di tutti loro.
La piccola Gonul, nel frattempo, minacciata da Behnam, che rivela a lei e Bade dell'esistenza del video, decide di cedere le sue azioni, ma durante l'incontro del consiglio di amministrazione, dove viene data la notizia, quello che attira l'attenzione è l'incontro tra Tahir e il terribile zio Mohamed che, disgustato dalla presenza di tante donne, per di più peccatrici che osano guardare negli occhi gli uomini come se fossero loro pari, si scontra con Tahir, che era andato lì con la promessa a Farah di mantenere un profilo basso.
L'astio però per l'uomo lo induce a rivendicare che questa è la Turchia e le donne guardano gli uomini negli occhi senza dover chinare il capo. Questo genererà una punizione, proprio nel momento clou della storia, quando Tahir si introduce di sera nell'ufficio di Behnam per impadronirsi del pennino con le registrazioni. Qualcuno lo colpisce di nascosto e quando si risveglia si ritrova in un posto sperduto in Turchia, lontano da tutti, nelle mani di alcuni aguzzini incaricati di farlo soffrire. E Farah? Proprio perché non c'è mai una gioia, la donna scopre che è stato organizzato, frettolosamente il suo matrimonio con Behnam e quella stessa sera dovrà diventare sua moglie a tutti gli effetti.
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