mercoledì 16 luglio 2025

Adim Farah - Che il nostro giorno più brutto sia così! (22)


 Tutto avremmo pensato, tranne che a rivelare la verità a Tahir e Mehmet fosse Vera. Personaggio decisamente insolito, difficile da inquadrare, interessata al denaro più di tutto, ma ancora con qualche scrupolo di coscienza, che la inducono a volte a sorprenderci. Così, mentre Tahir e Mehmet sono sul punto di uccidersi l'uno con l'altro, ecco che Bade arriva con Vera, quest'ultima pronta a raccontare tutto quello che ha taciuto in questi anni.


 

Tahir e Mehmet restano senza fiato e quello che fa un po' più di resistenza a credere a questa verità è Tahir, il figlio sacrificato. Ben dice Farah, quando osserva che il loro destino è stato segnato dal caso, perché se Tahir fosse stato cresciuto da Orhan sarebbe diventato il poliziotto e Mehmet l'assassino. Ma adesso, dopo essersi ritrovati, anche Mehmet recupera frammenti della sua infanzia, che aveva rimosso, come il trauma della morte dei suoi genitori.


 

Per la prima volta, l'uno accanto all'altro, i due fratelli cominciano a interagire, recuperando sentimenti che pensavano persi per sempre. E Vera, che ha ottenuto il denaro da Behnam per il segreto rivelato anche a lui, prende la decisione, sensata, di andare via da Istanbul e di raggiungere il figlio che si è trasferito in America. La notizia del divorzio tra Gonul e Kan viene accolta con gioia da Mehmet, che ancora ignora della simpatia tra la ragazza e Bekir, che in questo episodio, schierato con Tahir, si riscatta alla grande, offrendoci momenti di pura ilarità, soprattutto nel sequestro di Mahmood dall'ospedale.


 

Infatti l'uomo, visto da tutti come un ostacolo, anche all'evoluzione degli affari di famiglia, è destinato a essere soppresso, anche se stava decisamente migliorando. A ucciderlo dovrebbe essere il suo stesso nipote, Behnam, per prendere il controllo degli affari, ma proprio quando sta per iniettargli il siero che lo ucciderà, l'arrivo di Tahir, pronto ad un nuovo spettacolo, dà il via a un'azione incredibile e spiazzante, in cui Bekir, fingendosi prima infermiere, e poi autista d'ambulanza, con la complicità di Farah, riescono a portare via l'uomo sotto il naso di tutti.


 

Behnam è furioso, soprattutto quando scopre, dalle riprese delle telecamere di sicurezza, che Farah è coinvolta. A questo punto affronta i giornalisti, mandandole un messaggio mirato, in cui le dice di essere pronto a svelare il suo altro delitto. È l'inizio di un gioco che potrebbe portare ad un cambio di equilibri generali. 

Farah riceva il messaggio del marito e rispondendo al cellulare gli offre la possibilità di scoprire dove si trova insieme a Mahmood e a Tahir. Behnam è deciso a vendicarsi di tutti loro e si reca nel rifugio dei due, trovando Farah stranamente sola. 


 

Qui, nella stanza dello zio, Behnam svela di aver scoperto il vero assassino, la persona che voleva eliminarlo, ma che in questo momento è intenzionato soprattutto a ucciderlo lui, per impadronirsi del comando e non avere più nessuno che gli dia ordini. È quello che Farah stava aspettando. L'arrivo della polizia, da lei avvisata, porta tutti in prigione, lei compresa, ma è parte di un piano ordito con Tahir e quando tutti si recano a casa, perché Mahmood si è svegliato e ha svelato che Farah ha cercato di salvarlo, segue un confronto con tutte le parti coinvolte. 


 

A provare ad eliminarlo è stata la bionda Merjan, che voleva liberarsi dal destino di un matrimonio combinato, ma quando Behnam affronta Farah con l'intenzione di ribadirle che le farà pagare tutto quello che ha fatto, lei sorride, rivelando lo scopo del loro piano. Aver registrato Behnam nella stanza accanto allo zio, che dichiarava le sue intenzioni di volerlo uccidere. Video per video, Farah sente che nessuno potrà fermarla e finalmente esce dalla casa dove era prigioniera insieme a Kerim e a Tahir, quasi come se davanti a loro ci fosse un futuro brillante e felice, ma ben sappiamo che i nemici sono ancora tanti e non sconfitti.


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