Quante volte ci siamo chieste se Romeo e Giulietta, se avessero avuto il loro lieto fine, si sarebbero ancora amati alla follia dopo dieci anni? In fondo a sedici l'amore è accecante, travolgente e assoluto come difficilmente capita crescendo. Questa è una riflessione un po' cinica, ma non vi nego che, raggiunti gli anta, spesso vediamo le cose, anche quelle romantiche in cui vogliamo disperatamente credere, proprio da questa prospettiva. E Marianna Vidal, che ci aveva regalato il racconto di un amore tormentato e profondo, sbocciato tra due giovani amanti, in UNO SBAGLIO CHIAMATO AMORE, ci offre una visione matura e assolutamente imperdibile del dopo lieto fine in questo nuovo imperdibile appuntamento.
ERA SCRITTO NELLE STELLE è il secondo volume della dilogia TATTOO che ha come protagonisti Martina e Leo, che avevamo conosciuto adolescenti e follemente innamorati nel romanzo procedente. La loro storia tormentata, senza spoilerare troppo per quelli che ancora non li hanno conosciuti, ci aveva lasciato con la sensazione dolce che ogni libro rosa ci regala, ma parliamo di due ragazzi diciottenni che si stavano appena affacciando alla vita e per quanto sia bello crederlo, chi sa quello che viene dopo, non può evitare di porsi mille domande sul finale e questo nuovo appuntamento ci offre tutte le risposte che stavamo aspettando.
Sono passati dieci anni dalla fine di UNO SBAGLIO CHIAMATO AMORE. Martina e Leo non sono più la più brava della scuola e il bad boy tormentato, che, per colpa dei loro genitori, si ritrovano a dover vivere sotto lo stesso tetto, oltre che andare nello stesso istituto. I due sono ormai professionisti affermati, con una vita strutturata e mille tormenti, ma soprattutto con delle ferite che si sono inflitti in quegli anni trascorsi tra il finale del primo volume e l'inizio di questo nuovo.
Non temete di perdervi qualcosa, perché la Vidal riesce a riportarvi l'atmosfera di quegli anni vissuti insieme perfettamente, mettendo a confronto un uomo e una donna che hanno un passato che ancora li unisce, ma soprattutto una passione mai sopita.
Inoltre è innegabile che in Leo cogliamo ancora tutti quegli elementi che ce l'avevano fatto amare e allo stesso tempo desiderare di prenderlo a schiaffi, anche se adesso cerca solo di sfuggire al peso degli errori che lo hanno allontanato dalla donna che amava e Martina non è disposta a perdere di nuovo il suo cuore come è successo in passato, ma il ritorno a Roma, alla ricerca di un lavoro per una rete americana, riporterà i loro passi sullo stesso cammino e in questa città dove si sono conosciuti e amati, scopriranno che l'amore, quello vero, non è solo l'infatuazione possente di quando siamo ragazzini, ma la consapevolezza degli errori dell'altro e di una profonda capacità di perdono.
Romanzo scritto benissimo, immerso nella contemporaneità dei nostri anni, con due personaggi che si amano e si temono, che si cercano e si perdono, prima di capire la vera strada da attraversare. La penna della Vidal non si smentisce mai e ci regala una dilogia da leggere e rileggere, per farci tornare adolescenti e per guidarci nella maturazione dell'amore. Da non perdere.
Nel romanzo troverete anche una piccola sorpresa che permetterà ai lettori di questa bravissima autrice di cogliere particolari reali proprio sulla sua vita. Decisamente una nota rinfrescante.
Ciao. Le tue recensioni sono bellissime! Grazie di questo regalo!❤
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