domenica 28 settembre 2014

SENZA TREGUA di Raine Miller (Vol II)



Dopo il buon inizio di NUDO D'AUTORE che ci lasciava sul più bello, con Brynne che correva fuori dagli uffici di Ethan delusa e decisa a non rivederlo mai più, inevitabile era il passaggio al secondo volume della serie, SENZA TREGUA, che rispetto al primo offre subito un singolare cambiamento di punto di vista.

Se nel promo volume la storia viene raccontata da Brynne in prima persona, qui a lei viene concesso solo il prologo, mentre dal primo all'ultimo capitolo entriamo pienamente nella mente e nel cuore di Ethan Blackstone, cominciando a conoscere quest'uomo singolare, possessivo, innamorato, leale, ma geloso, pieno di sfumature e di segreti.

Ethan Blackstone
Ethan si rende conto che deve lasciare a Brynne il suo spazio per digerire quello che ha scoperto, ma l'ansia per la sua sicurezza lo rende inquieto e dopo un paio di settimane di lontananza, in cui lui esamina i suoi sentimenti per la ragazza, alla fine il primo passo lo fa lui, inviandole un mazzo di fiori con una lettera dove le racconta tutto. Brynne cede subito e lo richiama ed i due, dopo un emozionante incontro, si ritrovano.

La storia che la donna gli racconta sul suo passato è molto più drammatica di quella che Ethan aveva supposto in un primo momento, tragica e piena di dolore. Aprirsi con lui per Brynne è il primo passo per cercare di ricostruirsi una vita accanto ad un uomo che sente di amare. Ma anche Ethan è pieno di cicatrici, non solo quelle che porta sulla sua schiena, ma anche quelle terribili e psicologiche della sua prigioniera in Afghanistan.

Copertina Americana
Tormentato da sogni che mescolano le sue paure passate con le ansie del presente, Ethan finisce per aprirsi solo in parte con Brynne, alla quale mi sembra nasconda la parte più oscura della drammatica esperienza della guerra. Intanto entrano nuovi personaggi, come il farfallone Ivan, cucina di Ethan, aristocratico minacciato di morte che sembra presentarsi come il partner ideale di Gabrielle, la compagna di appartamento di Brynne, e compare anche un certo Paul, vecchia amicizia della ragazza.

Momenti di ilarità sono sicuramente tutti quelli in cui Ethan dialoga con se stesso cercando di mantenere sotto controllo gli attacchi de gelosia che lo colgono quando Brynne si trova con gli altri uomini o quando deve posare come modella. Questo entrare nella sua mente, se toglie mistero al personaggio, sicuramente ce lo rende più umano e comprensibile.

Brynne Bennet
Intanto la minaccia a Brynne diventa sempre più reale e la parte della festa dove partecipano i due viene scritta abilmente dalla Miller, creando una sottile tensione con Ethan rimasto solo, avendo perso di vista Brynne ed il vecchio cellulare della ragazza che squilla con un messaggio video e la risposta inquietante che gli viene inviata, facendogli capire che la persona che la tormenta è lì presente vigilando entrambi. Da qui la fuga da Londra, con la ragazza che si sente male e lui sempre più inquieto per la sua sicurezza.

Mi resta un punto interrogativo sul finale, ancora una volta estremamente aperto, e che ci costringe ancora una volta a non poter lasciare la storia in questo modo, costringendoci a prenotare sicuramente AD OCCHI APERTI.


VOTO: 7 1/2

FRASI TRATTE DAL ROMANZO

“E anche se mi odi per quello che ho fatto, io ti amo ancora. Se non vuoi vedermi, ti amerò comunque. Ti amerò comunque perché sei mia. Mia, Brynne. Nel mio cuore lo sei e nessuno potrà portarmi via questo. Neanche tu. E.” 

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“Non ho intenzione di lasciarti andare.” Deglutì con forza. “Se vieni con me stai firmando per avere tutto il pacchetto, Brynne. Non conosco un'altro modo per stare con te. E' tutto incluso per me e voglio che lo sia anche per te.”

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 “Sapevo di aver trovato il mio angelo alla fine e mi ci sarei aggrappato con tutte le forze.” 

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La tortura più efficace non è fisca, ma mentale.”

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“Suppongo che questo fa ad una persona innamorarsi: ti fa star male in un modo tale che c'è solo una cura possibile."

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