Settimana dopo settimana siamo arrivati anche alla sesta puntata di quest'appassionante racconto. Claire Beauchamp è misteriosamente precipitata nelle Highlands scozzesi ormai da mesi e ha imparato a difendersi in questo mondo apparentemente ostile che la tratta come una Straniera ed una possibile spia. Quando i soldati inglesi sorprendono lei e Douglas sulle rive del fiume, pur non avendo il cuore di dichiararsi prigioniera dei MacKanzie, che ha imparato ad apprezzare, si sente sollevata e felice quando le giubbe rosse decidono di condurla dal Loro Comandante di Guarnigione a Fort Williams.
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Il Commandante di Guarnigione |
Se i modi galanti risollevano il morale di Claire, che viene invitata a sedersi al loro tavolo per poter brindare con loro e raccontare delle sue disavventure, il modo vergognoso in cui viene trattato Douglas, che pur rappresenta un capo politico in quel contesto, svelano il profondo contrasto che esiste tra scozzesi ed inglesi e suscita in Claire un certo disagio per il modo in cui viene umiliato MacKenzie. Ma la situazione peggiora enormemente con l'arrivo di Jack Randall, che aveva incrociato Claire nel primo episodio. L'uomo, per niente simile ai modi mondani degli altri, crea una situazione di tensione con la sua sola comparsa, insinuando che la donna possa intendersela con i MacKenzie ed essere quindi una traditrice. La sua abilità dialettica la induce poi a cadere nella trappola di mettersi in cattiva luce davanti agli occhi degli inglesi, in quanto Claire sottolinea che i veri invasori sono loro e non gli scozzesi, in quanto quella è la loro terra.
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Black Jack Randall |
Intanto la guerra fa il suo ingresso anche al forte, dove viene portato un soldato ferito a cui si deve ambutare una gamba. Claire ha la possibilità di mettere in mostra le sue capacità di curatrice, memore della dura esperienza in Francia che la donna ha da poco concluso. Quando rientra nella stanza per prendere accordi per poter essere accompagnata a Iverness, si ritrova sola nella stanza con il terribile Jack Randall, intento a farsi fare la barba. Bisogna dire che la donna ha dei momenti di turbamento quando lo vede, in quanto non può non ricordarsi di Frank, il marito amato e perso, ma i due sono quanto mai agli antipodi, come dimostra tutta la scena successiva.
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Claire in compagnia di Frank |
Quando Claire rinfaccia a Randall la barbara fustigazione di un giovane scozzese che aveva solo rubato un pezzo di pane (ovviamente sta parlando di Jamie), Jack da la sua versione dei fatti offrendoci una scena di una crudezza drammatica, ma girata con maestria, dove i punti di vista dei personaggi finiscono per esprimersi ed incrociarsi. Da un lato abbiamo Randall che dimostra la sua natura malata in cui finisce per godere del male inflitto, vivendolo come una forma d'arte, dall'altro Jamie che con il suo silenzio dimostra una determinazione ed una forza che diventa una forma di propaganda di ribellione, e poi il pubblico presente alla flaggellazione dove i soldati inglesi svengono davanti a tanta barbarie e gli scozzesi cominciano a covare odio nei confronti degli appressori.
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La flaggellazione di Jamie |
Bravissimo Tobias Menzies che riesce a far credere a Claire e al pubblico, per un breve momento, di essersi lasciato imbarbarire dalla guerra, dal posto selvaggio in cui si trova e dalle atrocità viste. La nostra protagonista gli crede perché ha visto quello che succede agli uomini in situazioni simili e spera che ci sia in cui ancora qualcosa di buono da salvare. Il modo in cui si conclude l'incontro, con il pugno allo stomaco dato alla donna e l'incitazione alla violenza nei confronti del povero soldato fatto entrare subito dopo, dimostrano che ormai Jack Randall si è completamente smarrito nel suo lato oscuro. L'arrivo di Douglas MacKenzie nella veste dell'eroe che salva la nostra Claire viene presentato con una tempestività che fa sospirare di sollievo i telespettatori.
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Douglas e Claire |
E qui emerge tutta la complessità di un personaggio come Douglas, terribile e spietato con i suoi nemici, ma anche protettivo e risolutivo nelle situazioni drammatiche. Presa Claire, la conduce ad abbeverarsi ad una fonte, e poi la interrogherà per la centesima volta sulla sua vera identità. Quando lei ribadirà di non essere una spia, ma semplicemente una donna che si è smarrita, lui le crederà perché lo scozzese che c'è in lui, che crede nei miti e nella magia, l'ha portata alla fonte della verità. L'aria stupita di Claire, donna del ventesimo secolo che crede nella scienza e non nella fantasia, è da incorniciare.
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Claire e Jamie |
Sarà Douglas a risolvere il problema che è nato, in quanto Randall ha ordinato a Douglas di riportare Claire il giorno dopo al Forte in quanto sospettando della sua lealtà nei confronti della corona inglese. L'unico modo per salvarla è quello di trasformarla in una vera scozzese, protetta dal clan MacKenzie e l'unica soluzione è il matrimonio con uno di loro. La persona disponibile è Jamie. I due parlano delle loro nozze d Claire turbata si rende conto che non ci sono altre soluzioni. Il momento che tutto il pubblico attende si avvicina sempre di più.
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Claire Beauchamp |
L'episodio è stato emozionante, ben recitato, girato benissimo e ci ha offerto squarci di una terra affascinante come la Scozia. Anche se Jamie e Claire hanno interagito pochissimo, tutto il resto ha funzionato alla perfezione regalandoci un'altra puntata da incorniciare.
VOTO: 9
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