MISSIONE SEGRETA è l'undicesimo episodio di una stagione stranamente altalenante che non mi sta convincendo pienamente, pur individuando sicuramente dei meriti. Dopo tante puntate incerte, finalmente è arrivato qualcosa che merita la pena di essere visto e che è riuscito ad emozionarmi dall'inizio alla fine. Certo è che al centro di tutto c'è un personaggio che protagonista non è, ma che è entrato a pieno diritto nel giro di pochi capitoli a conquistarsi uno spazio tutto suo. Parlo ovviamente di Alec.
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Simon e Rachel |
Da quando lavora alla Jam Pony, il ragazzo è riuscito in qualche modo a conquistare tutti, malgrado Max rimproveri la sua superficialità ed il modo in cui passa da un'avventura all'altra. Un giorno i due vengono mandati insieme a consegnare un pacco in una casa lussuosa e piena di telecamere. Nel bussare al citofono Alec ha un momento di smarrimento perché nella sua testa scatta come un pulsante che gli restituisce i ricordi di una missione fatta per conto di Manticore anni prima. Max nota il suo strano comportamento, ma il ragazzo non parla, anche se nel corso di una serata a casa di Joshua tutti notano che qualcosa non va e scoprono un misterioso ciondolo a forma di cuore.
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Rachel Berrisford |
Pian piano attraverso i ricordi recuperati da Alec scopriamo che due anni prima, Manticore lo aveva inviato a casa di Robert Berrisford, proprietario di un'industria genetica e fornitore del centro. Lo scopo era quello di uccidere l'uomo per punirlo della minaccia di rendere pubblici gli esperimenti di Manticore. Entrato come insegnante di musica della giovane figlia Rachel, la ragazza, solare e piena di vita, era riuscita a conquistarlo malgrado i duri insegamenti inculcatigli e la dichiarazione d'amore del tutto spontanea di lei aveva finito per mandare a monte il suo sangue freddo.
Difronte all'ordine di uccidere entrambi, Alec aveva esitato, ma il suo tentativo di avvisare Rachel, alla quale aveva svelato di essere un killer introdotto nella casa per eliminare il padre, aveva dato come risultato che la ragazza si era precipitata verso l'auto di Robert Berrisford ed era saltata in aria anche lei. A distanza di anni Alec comincia a ricevere misteriose telefonata con la musica che suonava Rachel. Turbato decide di recarsi nella villa, la stessa dove ad inizio puntata si erano presentati lui e Max. Ad aspettarlo trova il padre di Rachel.
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Robert Berrisford con Alec |
Questi gli svela di essere sopravvissuto all'esplosione grazie all'arrivo di Rachel che lo aveva tirato fuori dal veicolo, ma che la ragazza non era stata altrettanto fortunata, colpita dai detriti era finita in coma e non si è più svegliata. Lui adesso vuole vendetta, ma non riesce ad uccidere a sangue freddo il ragazzo, che sembra invece quasi accettare la morte per mano di Berrisford. Max, che ha pedinato Alec fin dall'inizio, arriva giusto in tempo per salvarlo.
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Alec al capezzale di Rachel |
Recatosi nella clinica dove è tenuta la ragazza in fin di vita, riesce a dirle addio prima che Rachel muoia. Logan si domanda se i sentimenti di Alec per lei fossero sinceri e Max, che ha assistito a tutto l'episodio come spettatrice attenta, gli dice che è convinta che lui l'amasse, anche se non ne parlerà mai con nessuno come è tipico del suo carattere. Logan fa un'osservazione che sintetizza in qualche modo il perché questa seconda stagione sembra funzionare solo quando compare Alec. Lui è esattamente come Max prima di legarsi alle persone che la circondano, presa dal difficile processo di elaborare quello che gli è stato fatto a Manticore e allo stesso tempo di dimenticarlo.
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Robert Berrisford ed Alec sulla tomba di Rachel |
Recatosi sulla tomba di Rachel, incontra il padre della ragazza che gli dice di non essere riuscito ad ucciderlo solo perché non voleva diventare come lui, che lo doveva a lei, perché voleva che sua figlia si sentisse orgoglioso di lui.
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Rachel con suo padre |
L'episodio è ben strutturato, svelandoci i particolari della storia pian piano, attraverso i ricordi di Alec. Jason Ackles dimostra a pieno di non essere solo un attore con un bel primo piano, ma di avere dentro di se un mare di emozioni che saprà mettere a frutto pienamente nei suoi lavori futuri, ma qui già domina la scena con la freddezza del killer cresciuto a Manticore, lo stupore ed il turbamento di un primo amore, il dolore assoluto e silenzioso per la sua perdita.
VOTO: 8
FRASI TRATTE DALL'EPISODIO
- Original Cindy: Ha detto a Marina che l'amava. E la settimana dopo se ne andava in giro con Little Suki.
- Alec: Non ho mai detto che l'amavo.E' una tattica scadente ed io non la uso. Le ho detto che era una creatura unica come nessun altra.
- Sketchy: "Una creatura unica come nessun altra." Ragazzo, te la rubo senza dubbio.
- Alec: Oh, funziona come un incantesimo. Voglio dire, le vedi letteralmente scogliere.
- Max: Per piacere, mi fate vomitare.
- Max: Non posso credere che siamo così in ritardo. Non puoi fare andare questa cosa più veloce?
- Logan: Hey! Rispetta Bessie. Consideranto il numero di volte in cui le hanno sparato e l'hanno dovuta rimettere insieme, sono fortunato anche solo per il fatto che cammini.
- Logan: Ah, le ultime avventure di Alec, il piacevole furfante X5. Non vedo l'ora!.
- Logan: Beh non vedo l'ora di trascorrere del tempo con Joshua.
- Max: Si, sai penso che voi due andrete daccordo..tu solo ricordati di comporarti in modo naturale.
- Logan: Rispetto al modo innaturale in cui normalmente mi comporto?
- Max: No. Sai quello che voglio dire...Non lo fissare.
- Logan: Oh, okay. Non fissare il tipo geneticamente modificato in parte umano ed in parte cane. Capito.
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- Alec: Max, mi puoi passare il ketchup, per favore?
- Max: Intendi questo unico ketchup come nessun altro?
- Original Cindy: Uomini, cani -- nessuna differenza.
- Max: Sai non andiamo sempre daccordo.
- Alec: Piuttosto ridotto, barista!
- Max: Ma se sei nei guai e hai bisogno di aiuto, allora me lo dovresti chiedere ora e non aspettare quando sarà troppo tardi e tutto si sarà incasinato come fai di solito.
- Alec: Non ho bisogno della tua pietà. Ho bisogno della tua assenza.
- Max: Non vuole che mi occupi di lui. Vuole essere lasciato in pace e fingere che nulla sia accaduto. E' così chiuso.
- Logan: Ricorda una ragazza che conoscevo. Badava da sola a se stessa. Nessuna responsabilitàSounds like this girl I used to know. She was just looking out for herself. No responsibilities, nessuna complicazione.
- Alec: Io ho sempre ragione..
- Alec [a Max]: Tu non puoi capire perché non eri li. Te ne sei andata, insieme ai tuoi fratelli. Pensi che la vita era difficile quando avevamo dieci anni? Un po' di lezioni, un po' di lavaggio del cervello e qualche azione fuori? Pensi che fosse dura? Credimi, dopo è diventato peggio.Ma facevamo quello che si doveva fare e poi provavamo a dimenticare. E quando non potevi dimenticare, facevano in modo che non te ne importasse più niente.
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