Dopo l'ottimo episodio precedente, con MOSTRO IN CITTA' si ritorna sui binari classici della stagione: l'impossibilità di Max e Logan di toccarsi e una creatura di Manticore che si aggira per la città terrorizzando le persone. Tutto nella norma anche se finalmente i due protagonisti si confessano i reciproci sentimenti affrontando il problema principale tra di loro, ovvero l'idea che non è mai il momento giusto, senza considerare che quello che abbiamo, come sapientemente commenta Alec in un sequenza chiava, è solo TEMPO PRESTATO, titolo originale della puntata.
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Logan e Alec durante una partita di biliardo |
Max, aiutata da Alec, si procura il denaro necessario per pagare un biologo che le inetta una cura temporanea per il virus che le impedisce di toccare Logan. I due hanno dodici ore per vivere finalmente la loro notte d'amore, ma entrambi vogliono che le cose siano perfette e romantiche. Mentre stanno trascorrendo la serata insieme però arriva Joshua con un'emergenza. Un Gossoner, creatura realizzata a Manticore, sta aggredendo delle persone e solo la nostra eroina può aiutarle.
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Alec con Asha |
La ragazza va a chiedere l'aiuto di Alec, che nel frattempo ha "rimorchiato" Asha in un bar dove la donna sta cercando di affogare il suo dispiacere in quanto è da sempre innamorata di Logan. Alec segue Max ed intanto Logan scopre che il Gossoner, addestrato per rintracciare i soldati dispersi attraverso il kevlar delle loro armi, insegue e cattura tutti i clienti di un dentista che utilizza questo materiale per le otturazioni.
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Alec con una delle vittime |
I tre finiscono catturati e rinchiusi in un'automobile dove, origliando le conversazioni di Logan e Max, Alec capisce che la cura del virus è solo temporanea e che i due hanno trascorso la loro unica notte aiutanto gli altri. A salvare i nostri eroi alla fine interviene Joshua, che li localizza e li libera. Alla fine della notte Logan si rende conto di aver sprecato tanti momenti preziosi e che avrebbe dovuto utilizzare meglio il tempo che aveva a disposizione, così, mettendo da parte tutti i timori e le incertezze, dichiara i suoi sentimenti alla ragazza.
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Max |
Alla fine come al solito il titolo italiano si concentra sull'elemento secondario delle vicende, il solito mostro, non considerando che il significato principale è che non bisogna mai dare nulla per scontato ed approfittare di tutti i momenti che la vita ci da e significativo è il fatto che lo facciano dire a quello che a mio parere è il personaggio migliore della stagione, ovvero Alec. Ironico, divertente, stranamente saggio, logorroico, furbo, la sua presenza diventa il plus di ogni scena. Basti pensare a quando tutti e tre sono imprigionati nella macchina e lui passa dal lagnarsi, al prenderli in giro, ad ascoltare incuriosito Max e Logan che parlano della loro relazione. I due protagonisti in compenso appaiono incerti, indecisi e il più delle volte non in grado di diventare padroni del loro destino. Nel complesso la puntata si rivela abbastanza scorrevole.
VOTO: 7
FRASI TRATTE DALL'EPISODIO
- Max: Può la mia vita fare più schifo di così?
- Alec: Voglio dire, perché consumare due anni di passione imbrigliata quando possiamo avere la pasta?
- Max: Voglio solo sapere che non lo ucciderò se per caso gli tocco la mano.
- Original Cindy: O se, diciamo, trascorrerai per caso un lungo weedend facendo con lui l'amore come scimmie.
- Alec: Si sono mai detti, almeno una volta, "Ti amo"? No. No, Max,si strozzerebbe con le parole e Logan...lo direbbe per email. (imitando Max)
"Oh, lui non è il mio fidanzato, non lo siamo mai stati, non era mai il momento giusto.." No, Logan è un anglosassone protestante represso e Max ....è un giocattolo rotto. Quei due insieme non funzioneranno mai.
- Logan: Continuo a pensare alla notte in cui siamo andati a Manticore. Quando pensavo di averti perso, sono tornato a casa e mi sono seduto sul divano. Non sono riuscito ad alzarmi per giorni. Il sole è sorto, poi è tramontato ed io restavo seduto lì. Era come se non mi potessi muovere. Faceva troppo male farlo. Ed è come mi sento adesso.
- Max:Lo sapevo che sarebbe successo.Non avremmo dovuto perdere l'occasione.
- Logan: Dovevamo. Lo sai che dovevamo. Anche se non possiamo continuare ad andare avanti così-.
- Max: Lo so.
- Logan: L'anno scorso lo abbiamo sprecato. Girandoci intorno, spaventati dal dover ammettere quello che provavamo. Se potessi tornare indietro nel tempo, farei le cose in maniera diversa. Beh suppongo che è così che funziona. Ti amo, Max. ( e si allontana)
- Max:Ti amo anch'io.
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