"Ben venuto nel meraviglioso paese della gelosia," pensò Wrath. "Come prezzo di ammissione, ti beccherai un terribile mal di testa, un desiderio quasi inarrestabile di commettere omicidio e un complesso di inferiorità."
(Wrath)
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Se il sesso fosse stato cibo, Rhage sarebbe stato sicuramente obeso.
(Wrath pensando a Rhage)
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"Voglio questo", disse con forza.
"Cosa?
"Che tu mi sia accanto.
Lei trattenne il respiro. Una lieve speranza si accese nel suo petto. "Davvero?
Lui chiuse i suoi occhi splendenti e scosse il capo. "Si, ed è fottutamente stupido..E folle...E pericoloso!"
" Cosa che si adatta perfettamente al copione della tua vita"
Lui rise e chinò lo sguardo su di lei. "Si, assolutamente."
(Wrath e Beth)
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Questa si che è una femmina, vero?” disse V.
Ci fu un grugnito basso e affermativo.
"E qualcuno con cui non vorresti scontrarti,” continuò il fratello. “Ragazzi, dovevate averla vista quando siamo entrati nella stalla. Se ne stava piegato sul suo corpo, pronta ad avventarsi su me ed il poliziotto a mani nude se doveva. Come se Wrath fosse il suo cucciolo, mi capite?
"Mi chiedo se ha una sorella?" chiese Rhage.
Phury rise “Non sapresti che fare di te stesso se incappassi in una femmina di valore."
"Venendo da te, Scapolo?" Ma Hollywood si strofinò il mento come se stesse considerando l’origine dell’universo. "Diavolo, Phury, probabilmente hai ragione. Eppure un maschio può anche sognare"
"Sicuramente può" mormorò V
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“Phury annuì “ E se lei vive con noi, potremmo tenerci il gatto”.
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“Le parlerò."
"E come sarà? Andrai da lei e le dirai: 'Ehi, lo so che non mi hai mai visto prima, ma io sono papà. Oh e sai una cosa? Hai vinto la lotteria dell’evoluzione. Sei un vampiro. Andiamo a Disneyland!”
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“Alcuni ponti li devi attraversare da solo, non importa chi ti abbia spinto oltre il limite.”
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“La vendetta era un diavolo di compagnia.”
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“...E portatemi I cieli così vicino da poterli toccare.” Era Zsadist.
Gli occhi chiusi, la testa all’indietro, la bocca aperta, cantava. Quello dal viso sfregiato, quello sen’anima, aveva la voce di un angelo.
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Mi piacerebbe poter vedere bene la tua faccia" disse, aggrotando la fronte nel vano tentativo di metterla a fuoco. "Almeno una volta mi piacerebbe..."
Beth gli mise le mani sulle guance ispide di barba.
"Ti dirò io quello che vedresti" mormorò " Io ti amo....questo vedresti"
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Lui la tenne ferma , parlando contro le sue labbra. " E grazie per avermi salvato la vita. Non solo in quel fienile, ma per tutto il resto dei miei giorni e delle mie notti"
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"Beth", bisbigliò "torna da me". Ripeté l’operazione cercando di farle bere il suo sangue. "Non morire,maledizione!" Le candele guizzarono nella stanza. "Io ti amo,accidenti a te! Accidentaccio a te, non arrenderti!"
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Wrath si avvicinò a Butch con fare minaccioso e disse :” Marissa sembra affascinata da te, quindi ti lascerò vivere. Ma se la farai soffrire ti scuoierò vivo”
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