domenica 26 maggio 2019

OBSIDIAN di Jennifer Armentrout


Ho amato molto Jennifer Armentrout, anche nei romanzi young adult della serie TI ASPETTAVO. Mi ha colpito con volumi dalle venature gialle come PER SEMPRE MIA e quando mi sono imbattuta in OBSESSION, racconto che si basava su un personaggio come Hunter, ho scoperto che aveva al suo attivo molti volumi di romanzi urban fantasy e ho deciso di recuperarli.


OBSIDIAN è il primo volume della serie LUX, dedicato ad un mondo soprannaturale dove protagonisti non sono vampiri, licantropi e tutte quelle creature che popolano l'immaginario collettivo del gotico letterario, ma creature venute letteralmente da un altro mondo, esseri di luce che vivono in incognito sulla nostra terra, vigilati dal Dipartimento della Difesa, mentre vengono cacciati da altre creature extraterrestri, ovvero gli Arum, creature di tenebra.


A parte questo originalità, nella scelta dei personaggi e del contesto in cui si muovono, per il resto la Armentrount risente in maniera palese dell'influenza di Stephanie Meyer e del ben più famoso TWILIGHT, pur non avendo quella capacità narrativa che colloca la Meyer un gradino sopra molte altre sue colleghe.


Siamo sempre in un contesto scolastico. Kat ha lasciato la grande città per seguire la madre in una piccola cittadina dove sembra non esserci niente d'eccitante. Hanno perso il padre (quindi ci troviamo difronte ad una figura mono genitoriale, come era capitato anche a Bella quando si recava a vivere con Charlie). A scuola lei è quella nuova, venuta dalla Florida e tutti sono piuttosto carini con lei. A colpirla però sono soprattutto i suoi vicini, Dee e Daemon Black, due gemelli che vivono in una grande villa e che frequentano la sua stessa scuola.


Kat, bella, ma inconsapevole, finisce subito per attirare l'attenzione di Daemon che però la tratta malissimo e vede in modo negativo l'amicizia che invece nasce tra la sorella Dee e Kat. Dee è una ragazza bellissima, come il fratello, ma la verità è che qualcosa di strano sembra isolare gli abitanti del paesino dai fratelli Black. Tutti li guardano con sospetto e loro cercano di evitare di mischiarsi con gli altri. L'unica eccezione è Kat, che Dee vuole assolutamente avere come amica.


L'attrazione tra Kat e Daemon si sviluppa piano piano, anche se lui è ben intenzionato a non lasciarsi coinvolgere, fino a quando lei non scoprirà la vera natura dei fratelli Black e il suo destino sarà segnato per sempre.


La storia è piacevole, pur risentendo molto dell'ispirazione delle Meyer e non raggiungendo i livelli di scrittura di quest'ultima. Il rapporto tra Daemon e Kat è basato molto sul conflitto, sull'attrazione e sul respingimento, fino a quando le vicende dei Luxen non finiranno per coinvolgere completamente Kat, trascinandola in un mondo fatto di oscurità e di luce.


Il ballo della scuola, la scena in cui Kat viene salvata da Daemon, che le rivela così la sua natura di alieno, sono degli innegabili richiami, ma nel suo complesso OBSIDIAN si offre piacevolmente alla lettura, ha un buon ritmo e ti induce a proseguire nella speranza di capire come andranno avanti.  Credevo che fosse un libro unico, invece, sul finale, ho scoperto che era solo il primo capitolo e mi auguro che il secondo libro non si perda. 

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