domenica 23 marzo 2014

MERCANTI DI DEMONI (Stagione 1, Episodio 3)



 Il terzo episodio di DRACULA si apre presentandoci Vlad Tepes torturato dagli uomini dell'Ordine del Drago. Sono loro che, per punire la sua ribellione, decidono di trasformarlo in un abominio, una creatura rifiutata dagli uomini e da Dio. Intanto Mina è depressa per la rottura con Harker, in quanto l'uomo, dopo il loro diverbio, non l'ha più cercata. Nel tentativo di  rincuorarla e farle dimenticare il fidanzato, Lucy  trascina la ragazza in una serata folle per locali. A spiare il suo dolore c'è sempre Alexander che le invia un mazzo di fiori per congratularsi per la sua promozione. Lui vorrebbe continuare a starle accanto, anche se da lontano, ma il sorgere del sole incombe su di lui ed è costretto a ritornare a casa, dove insiste con Van Helsing perchè possa trovare la formula per ridargli una vita normale. Il professore gli ricorda invece che mai tornerà quello di un tempo.

Intanto Greyson continua la sua relazione con Jayne, anche se una notte, mentre la donna dorme, si avventura dietro un passaggio segreto e scopre come sia coinvolta con l'Ordine, rinchiudendo e torturando creature come lui. A questo proposito è assolutamente toccante la scena in cui, incontrando una femmina vampiro, questa lo supplica di porre fine alle sue sofferenze e solo dallo sguardo pieno di lacrime con cui emerge dalla porta segreta capiamo che per Alexander si è trattato di un atto di pietà.

Intanto Lord Laurent viene accusato dall'Ordine per aver ceduto le sue azioni della British Imperial Coolant a Greyson rendendolo il principale azionista. Ovviamente Laurent ha ceduto per non rendere pubblica la sua storia con Daniel Devenport. L'Ordine lo condanna a morte ed esegue la sua condanna sotto gli occhi sconvolti del giovane amante, che, non sopportando la tragedia, si sparerà un colpo in testa lasciando una lettera per il padre in cui racconta il ricatto di Alexander.

Intanto le veggenti scoprono l'identità del vampiro arrivato a Londra, in quanto lo vedono in compagnia di Lady Jayne, colei che li ha incaricati. Van Helsing provvede a eliminarle prima che abbiano la possibilità di raccontare ad anima viva la verità.

Alexander, intervenuto per riscattare Mina da un corteggiatore molesto durante una delle serate bohemiene in cui Lucy l'ha trascinata, si rende conto delle ragioni della sua solitudine e decide di aiutare Harker e Mina a tornare insieme. Parla con Jonathan facendogli notare l'assurdità del suo desiderio di tagliare le ali alla donna che ama, e Harker decide di andare da lei per chiederle scusa. Mina coglie l'occasione al volo per chiedergli di sposarla ed i due si baciano felici sotto lo sguardo malinconico e allo stesso tempo felice di Alexander. Questi confesserà più tardi a Renfield che, malgrado la sua natura malvagia lo dovrebbe portare ad odiare l'evento, una parte di lui è contanta della loro pacificazione, ma Renfield gli fa acutamente notare che il fatto che Mina sposerà Harker, che adesso è il suo segretario, gli permetterà di continuare a far parte della vita di lei.

Episodio interessante, intriso di nostalgia, rimpianto e violenza. Se da una parte assistiamo alla trasformazione di Vlad nel mostro che tutti cercano, ci rendiamo conto che sono gli stessi membri dell'Ordine ad essere i veri Mercanti di demoni, coloro che, non solo si arrogano il diritto di decidere del bene e del male, ma sono anche coloro che, senza pietà, distribuiscono una pseudo giustizia paghi soprattutto del potere assoluto che da decidere della vita o della morte degli altri. Basti pensare al modo in cui eliminano Lord Laurent, a come seviziano i vampiri catturati, o come decidono del destino di Vlad trasformandolo nella creatura sanguinaria che è oggi. Non si tratta di bene o male, ma solo di sinistro compiacimento del potere.

Dall'altro lato si delinea sempre di più la storia tra Alexander e Mina, anche se al momento i due sembrano orbitare in universi distanti. Loro perno di unione è solo Harker, che si lascia sedurre dall'allettante proposta di lavoro avvicianandosi all'oscuro americano che in un primo momento aveva liquidato come un folle visionario egocentrico. Ignora, come ignoriamo anche noi, quale sia il legame tra la donna che ama e Greyson. Bella anche la scena della carrozza, quando Alexander spia Mina e Lucy davanti al portone di casa, mentre si avvicina pericolosamente l'alba. Le rose che lei stringe a sè, mentre Lucy legge il biglietto che le ha mandato, simboleggiano quella passione che lui continua a sentire per la moglie Ilona, a lui spietatamente sottratta. Il sopraggiungere del sole e la porta della carrozza che Renfield chiude bruscamente per proteggerlo sembrano in qualche modo tagliarlo fuori dalla vita e dall'amore ingiustamente.

VOTO: 8



FRASI TRATTE DALL'EPISODIO

"A volte le persone ed i luoghi ai quali siamo destinati ci colgono di sorpresa!"
(Alexander a Mina)

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"Quanto altro tempo dovrò strisciare nelle tenebre? Voglio camminare alla luce del sole come qualsiasi altro uomo!"
"Non sarai mai come gli altri uomini"
"Faresti bene a ricordartelo!
(Alexander a Van Helsing)

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IMMAGINI TRATTE DALL'EPISODIO











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