Mercoledì, dopo svariati mesi, è tornata sulla Rete Ammiraglia la serie spagnola VELVET, che abbiamo imparato ad amare e che ci ha riportato nel dorato mondo degli anni cinquanta, in una Madrid quanto mai elegante, piena di amore e di fascino. Certo dalla visione del primo episodio, dal titolo L'UOMO DELL'ANNO, ho ricavato una sensazione contrastante. Molte cose mi sono piaciute, altre mi hanno lasciato turbata.
Le vicende riprendono esattamente nel punto in cui le avevamo lasciate, ovvero Alberto ed Anna finalmente sono insieme, dopo che ci hanno fatto penare per ben due stagioni. I due, di ritorno dal matrimonio di Rita e Pedro, camminano 3 metri sopra il cielo, per citare una romantica espressione.
Alberto è radioso come non lo abbiamo mai visto tanto da regalarci momenti esilaranti di ballo, trascinando nella sua euforia anche Anna e Mateo, che a sua volta sta vivendo una fase di amore tranquillo con l'esplosiva Clara, anche se poi di nascosto alla fidanzata, ospita a casa sua Barbara.
Anna e Alberto hanno deciso di vivere il loro amore e persino lo zio della ragazza sembra essersi rassegnato. Intanto giunge la notizia che Alberto è stato nominato "El Hombre del Año" per i suoi meriti imprenditoriali, suscitando l'entusiasmo di chi lo apprezza e l'invidia di chi non lo sopporta. Intanto comunque lui ha recuperato parte delle azioni perse grazie al fatto che Patricia ha perso quelle della madre, mai sposata con Don Rafael.
I giochi di potere continuano, mentre si profilano nuovi nemici. Prime fra tutti la dolce Cristina, che si è rapidamente trasformata in una iena, pronta a colpire Alberto. Dopo aver pianto per la separazione e averlo pregato per una riconciliazione, furiosa è decisa a vendicarsi di lui e a rovinare la sua felicità con Anna, la famosa "costurera".
L'incontro tra le due chiarisce subito le varie posizioni ed Anna si difende bene, ricordandole come la sua natura assolutamente classista sia emersa in occasione del suo matrimonio. Anna è pronta a lottare per il suo amore, ma gli ostacoli si rivelano subito piuttosto grossi da superare e in occasione del premio, anche se a lei spetta il compito di presentare Alberto, Cristina compare vestita con il famoso abito rosso annunciando al marito una notizia destinata a sconvolgere la loro esistenza.
La puntata mi ha dato l'impressione che si fosse conclusa in questo modo, ma stranamente la programmazione RAI ha proseguito, mostrandoci anche il giorno dopo le paure di Anna, la sua confusione, la preoccupazione di Alberto, mentre Cristina e Barbara si sono presentate alla VELVET per imporre il loro progetto di aprire una gioielleria.
Sgradevole anche il cambio di voce di diversi personaggi. Odio quando succede, perché ormai una faccia l'abbiamo inevitabilmente associata ad un volto e questi cambiamenti, dopo due anni di visione, sono piuttosto fastidiosi.
A parte questo, siamo ancora in una fase embrionale di questa seconda stagione. Abbiamo riaccolto Rita e Pedro che si hanno divertito come al solito; abbiamo apprezzato Raul con la sua aria da pettegolo, ci siamo insospettiti per le manovre dello zio di Alberto e ci è dispiaciuto per Blanca che sembra davvero innamorata. Nel complesso, alla fine, quello che ricorderemo sarà soprattutto il famoso balletto di Alberto e Mateo davanti alle loro fidanzate, il punto più divertente e leggero di tutta la serie.
VOTO:8 (sulla fiducia)
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