sabato 6 luglio 2019

SEGRETO INCONFESSABILE di J. Kenner

Ammetto di non essere una grande appassionata di romance erotici, e soprattutto di non apprezzare quelli dove una coppia d'innamorati diventano protagonisti di una serie di romanzi che, a più riprese, presentano una trama esile, che è più un pretesto narrativo che un elemento centrale. Non che l'atmosfera sensuale e una forte carica erotica mi dispiaccia in un romanzo, ma voglio un libro con una trama, qualcosa che mi coinvolga, personaggi che posso capire a livello emotivo. Per puro caso mi sono imbattuta nella Kenner e le basi per la storia, malgrado fosse evidentemente un erotico, c'erano e quindi mi sono lasciata tentare, perché non c'è emozione più bella che quella di cambiare idea.


Dallas Sykes è un playboy che si è conquistato nei suoi trentadue anni di vita la fame di vero e proprio Re del Sesso. A tutte le feste le donne parlano di lui, se lo contendono, pur di passare una notte nel suo letto. Lui sembra assecondarle tutte, senza preoccuparsi delle chiacchiere e dell'opinione del prossimo. In realtà la sua è una maschera vera e propria che cerca di celare al mondo e soprattutto a se stesso i terribili ricordi di diciassette anni prima, quando un evento terribile ha segnato la sua vita. Quello che però Dallas non ha osato confessare a nessuno è che, durante la terribile prigionia, ha conosciuto anche il solo paradiso che dove abbia mai messo piede.


La sua esistenza, apparentemente superficiale e senza problemi pratici, viene sconvolta quando, durante una festa sua sorella Jane, da cui si tiene a debita distanza dopo l'episodio del rapimento, in cui anche la ragazza è stata coinvolta, arriva precipitosamente per dirgli che Ortega, un oscuro personaggio che sembrerebbe coinvolto nel loro sequestro, è stato catturato e che l'FBI lo sta interrogando nella speranza di capire chi fossero il Carceriere e la Donna che li hanno torturati, segnando la loro vita per sempre.


Rivedere Jane per Dallas è un vero e proprio colpo al petto, anche perché il suo rapporto con la sorella adottiva è sempre stato speciale. I due erano fortemente legati fino a quel terribile episodio, quando Jane, all'oscuro dei suoi genitori, aveva raggiunto Dallas in Inghilterra per poter stare del tempo con lui. L'attrazione innegabile e la passione che i due hanno sempre nutrito l'uno per l'altra è sempre stato qualcosa da nascondere al resto del mondo, soprattutto alla luce di  un'opinione pubblica e di una legge americana che equipara le relazioni tra consanguinei e tra figli adottati ponendoli sullo stesso piano.


La vita di Jane è stata una lunga lotta per dimenticare la passione provata per Dallas, il senso di colpa per le conseguenze del rapimento, l'incapacità di dimenticarlo, malgrado anche un matrimonio fallito alle spalle. Dallas, da parte sua, malgrado le infinite donne, non ha che amato solo una, quella impossibile, dalla quale cercare di starle lontano in tutti i modi, reputandosi indegno di lei. Quello che Jane infatti non sa è che l'esperienza di Dallas, nelle mani della Donna mascherata, che lo ha torturato e seviziato, ha avuto delle conseguenze inimmaginabili. 


Intanto Dallas collabora con Liam, l'altro amico d'infanzia di entrambi, ad un'organizzazione segreta che si occupa di recuperare persone rapite, percorrendo anche sentieri non ufficiali. Jane ignora che dietro la famosa organizzazione di cui si sente sempre più parlare ci sia proprio l'uomo che ama, a cui non riesce più a rinunciare.


In un racconto dove la componente erotica crea soprattutto un'atmosfera densa e palpabile, ma dove si rincorrono comunque elementi interessanti di una trama ingarbugliata, molto vicina al giallo, la Kenner riesce a costruire un romanzo dove il romanticismo non viene sacrificato agli sviluppi narrativi e dove i protagonisti emergono tormentati, come è giusto che sia, ma anche profondamente umani. 


Se una pecca si deve trovare è quella solita di questo tipo di racconti, dove la costruzione dell'ambiente pecca spesso di notevoli carenze, ma la presenza di numerosi personaggi, della famiglia degli Sykes, gli amici complici, i domestici comprensivi, finiscono per arricchire almeno il quadro ambientale riscattandolo da queste piccole carenze.

Romanzo interessante, che lascia solo una certa perplessità sul concetto di proibito. La verità è che, seppur posso capire il dispiacere che recherebbero alle loro famiglie, rivelando il loro amore, alla fine Dallas e Jane non sono veri fratelli, né mai si sono visti come tali, in quanto è stata solo la legge ad unirli sotto un unico tetto, delegando la responsabilità della loro crescita al padre adottivo di entrambi, ma accettiamo quest'espediente narrativo che comunque risulta essenziale per la trama. Primo romanzo promosso.

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