domenica 29 novembre 2015
LA TERRA DEI SOGNI di LINDA LEAL MILLER
L'Europa domina nel romance storico; è innegabile che le grandi capitali come Londra, Parigi o gli splendidi paesaggi della Scozia e della Cornovaglia sono l'ambientazione preferita delle scrittrici, anche americane. Ogni tanto però abbiamo anche un'ambientazione un po' più selvaggi. Questo è il caso di una scrittrice come Linda Leal Miller.
Linda Leal Miller è tra le scrittrici contemporanee di punta del genere romance storico e LA TERRA DEI SOGNI fa parte di una trilogia dedicata ai fratelli McKettrick. Protagonista di questa storia è Holt, un cowboy che, dopo essere stato cresciuto lontano dalla famiglia, è rientrato nel seno della tribù McKettrick , dove è stato accolto con la ragazzina poco meno che adolescente che ha scoperto da poco essere sua figlia.
Holt sta per convolare a sante nozze con una moglie per corrispondenza, ovvero una di quelle signore di città che, alla ricerca di un marito, hanno accettato di trasferirsi verso l'Ovest per potersi fare una famiglia. Lui sa che ha bisogno di una madre per sua figlia e soprattutto di mettere la testa a posto, ma il giorno delle nozze arriva un messaggero che lo informa che un suo caro amico è stato imprigionato e condannato ad essere impiccato.
Deciso ad aiutarlo, Holt lascia il suo ranch e la quasi moglie, per partire alla volta della città dove ha trascorso buona parte della sua giovinezza. Qui incontra tra le prime persone la focosa Lorelei Fellows, figlia del giudice che ha condannato il suo amico. La ragazza, che dovrebbe convolare a nozze con l'avvocato promettente ed ambizioso che non ha difeso Montana, sta bruciando il suo abito da sposa in quanto ha scoperto che l'uomo l'ha tradita.
Tra Lorelei e Holt scoccano subito le scintille, in quanto entrambi hanno un carattere focoso. Inoltre la ragazza eredita un pezzo di terra decadente proprio al confine della nuova proprietà di Holt e anche se non ha la più pallida idea di come mandare avanti una fattoria, decide di rendersi indipendente ed autonoma e di lasciare il padre, che vuole costringerla a sposarsi.
Quando Holt intraprende un viaggio per il Messico, per comprare del bestiame, decide di unirsi alla carovana, partendo per un'avventura che cambierà la sua vita.
Il romanzo è avventuroso, ma ho fatto fatica ad andare avanti, trovandolo poco approfondito ed incerto nella scrittura e nell'analisi dei personaggi. Sicuramente è una storia che può andare bene a chi ama il genere cowboy, scambi di battute tra i protagonisti, pur non essendo molto curato nella ricostruzione storica. Adatto a chi vuole una lettura veloce e poco impegnativa.
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