domenica 29 novembre 2015

LA ROSA DI DAMASCO DI LYNNA BANNING


Dopo molte letture dedicate a romanzi di ambientazione ottocentesca, ho deciso di fare un tuffo nel passato più remoto e mi sono ritrovata tra le mani un volume di una scrittrice di cui non avevo letto assolutamente niente: Lynna Banning. Le sfide mi piacciono e ho deciso di provare.


L'ambientazione è assolutamente nuova e diversa dai merletti, dalle carrozze e dai riti del tè e dei pasticcini del tardo pomeriggio. Siamo a Gerusalemme, nel 1192, durante una delle crociate storiche che vedono contrapposti il famoso Saladino, Riccardo Cuor di Leone, ed altri personaggi storici di spicco, come Federico I il Barbarossa e Filippo II di Francia.



L'eroe delle vicende è però uno scozzese, Marc De Valery, che pur combattendo accanto a Riccardo (che emerge come un personaggio volubile e dispotico), sente la stanchezza di massacri che hanno cambiato profondamente il suo animo. Nella sua tenda, una notte, si intrufola un saraceno e lui lo uccide, per scoprire poco dopo il presunto servo dell'uomo, un ragazzino dall'aria delicata, che ha un importantissimo messaggio da consegnare a Riccardo.



Intanto però l'avidità di Giovanni, in Inghilterra, induce Riccardo a cambiare i suoi piani deciso a ritornare in patria per rivendicare il suo ruolo. Marc De Valery è l'uomo a cui affidare la missione, insieme ad un suo fedele amico. Il servo saraceno, che più di una volta tenta di uccidere Marc per recuperare un misterioso pugnale che l'uomo ha sottratto al suo padrone, finisce per seguire il manipolo di uomini, ignorando che l'insolito frate che si portano dietro è proprio Riccardo Cuor Di Leone, a cui deve consegnare un misterioso messaggio.



Ma il segreto più grande è proprio l'identità del servo saraceno, che è in verità una donna, Soraya al Din, bellissima creatura cresciuta in un harem, educata alla saggezza orientale, che pian piano si innamora del selvaggio e triste guerriero scozzese che sogna solo il momento in cui tornerà nella sua amata terra.



Attraverso avventure che li riporteranno dalla bruciata terra orientale alla verdeggiante Scozia, passando per l'Umbria, Venezia, la Germania e la Francia, tra briganti, cavalieri di Malta e soldati, sboccerà un amore profondo e sincero tra Soraya e Marc, che cambierà tutti i piani del loro futuro, già scelto per loro. Ad attendere Marc infatti c'è la donna che la sua famiglia ha scelto per lui.


Storia con un ritmo notevole, anche se poco passionale e descrittiva. Ho risentito, ad esempio, del fatto che visivamente i due protagonisti erano spesso poco a fuoco e si suggeriva l'atmosfera invece di crearla. Inoltre se la parte principale è sicuramente il viaggio, quando i due arrivano in Scozia, ormai innamorati e decisi a non lasciarsi, tutto perde alquanto interesse. La fidanzata acida, che poi si accontenta di un ripiego proposto da Marc pur di togliersi di scena, non è un pretesto narrativo forte per reggere l'attenzione del lettore fino alla fine.


Nel complesso, comunque, resta una storia interessante e ben scritta.

VOTO: 6


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