sabato 11 aprile 2015

IL SEME DELLA FOLLIA (PUNTATA 9)


Il mio innamoramento (seppur superficiale) dei primi tempi sta lentamente svanendo, davanti ad una storia che mi lascia perplessa sotto molti punti di vista. Anche se trovavo piacevole il particolare dei due fratelli divisi, ho sviluppato una passione per il giovane Matteo, e ho avuto momenti di simpatia anche per Guido, alla fine i troppi intrighi, la mancanza di una vera e propria suspance rendono fiacca la visione di questo sceneggiato presentato con tutti gli allori.

IL FUNERALE DI LUDOVICO

Che dire di questa nona puntata? Siamo precipitati nel vortice degli orrori, con la nostra eroina preda ormai delle trame dei due malvagi (Cornelio e Adelaide) che indisturbati sembrano indurre i nostri protagonisti a compiere passi falsi uno dietro l'altro. Non che Clara non riesca a mantenere una certa lucidità, malgrado le droghe che le passano. Si rende conto che qualcuno sta cercando di screditarla, ma non riesce a reagire provata nel fisico e nella mente.

CLARA 

Ripresasi dallo svenimento durante il concerto, affronta il mario dicendogli di averlo visto con la Baronessa di Blemont, ma lui ovviamente nega e le rivela solo che la sua amicizia con la donna è legata al prestito del denaro per il setificio. Mentre Clara continua a sospettare dell'uomo, dentro di me si rafforza l'idea di non amare per niente questo personaggio troppo pieno di difetti e assolutamente de nessuna virtù per conquistarmi.

GUIDO E CLARA

Intanto la polizia ritrova il corpo di Ludovico e le indagini sembrano portare verso una rapina finita male. A dubitare di questo ci sono Clara e sopratutto Carlotta, che durante una visita alla cugina, insinua il sospetto nella donna che l'uomo abbia lati oscuri e segreti che sono costati la vita al marito. Clara ancora non crede pienamente nella colpevolezza di Guido, ma intanto i problemi del setificio aumentano.

GUIDO E ANNABELLE

Come ipotizzato da Matteo, la vicinanza del pollaio, porta un'infezione che fa ammalare tutti i bachi da seta. Per poter rimediare a questo nuovo danno economico, Guido chiede l'aiuto di Annabelle, che però vorrebbe che lui firmasse un'ipoteca su San Leonardo per garantire in caso di insolvenza.

CLARA

Clara, accompagnata dalla zia nei pressi dello studio di Cornelio, sorprende i due che si baciano in strada e convinta del tradimento dell'uomo, offuscata dalla droga somministratale da Adelaide, tenta un gesto estremo, cercando di buttarsi nel vuoto dalla finestra della serra. Sarà la fedele domestica a salvarla, proprio quando Guido arriva a casa e rivive il momento della morte della sua prima moglie.

GUIDO

Il clima diventa sempre più fosco e la depressione avvolge anche l'animo del telespettatore, che comincia ad odiare Guido, Cornelio e tutto il mondo che ruota intorno e si chiede disperato perché continuare a guardare questa storia così priva di personaggi positivo e attivi. Perché gli eroi latitano davvero in questa puntata.

MATTEO

Ci prova Matteo a riscattare la situazione. Preso dai problemi di un possibile sciopero, avendo uno strano presentimento che la sua amica d'infanzia si trovi in pericolo, parte per Treviso nella speranza di poterle parlare, ma gli viene impedito dal solito Guido che proprio non riesce a farne una giusta, neanche pensando al bene di una moglie che sta sempre peggio. Coglie solo l'occasione per svelare a Matteo che Clara ha pagato i suoi studi.

CLARA E GUIDO
Convinto da Adelaide, Guido, anche se ogni tanto si lascia prendere da apparenti rimorsi o dolore per la condizione di Clara, alla fine decide di far rinchiudere la donna in una clinica dove dovrebbero curarla dalla possibile isteria che l'ha colpita.

GUIDO E CLARA

Drammatica è la separazione dalla figlia Aurora e paradossalmente anche la cameriera mi è parsa più toccata e disperata del marito (che ipotizziamo che dovrebbe amarla), che la lascia nella clinica, troppo preso dai suoi problemi per capire davvero quello che sta succedendo intorno a lui.

VOTO: 6 -


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