sabato 18 aprile 2015

LA DAMA VELATA (PUNTATA 11)


Giovedì siamo arrivati al tanto atteso ultimo incontro con questa serie dal andamento oscillante, con buone idee e imperdonabili leggerezze. L’undicesimo episodio porta il titolo dello sceneggiato, ovvero LA DAMA VELATA. Infatti Clara, fingendosi la misteriosa Emilia, dama di compagnia di sua zia Matilde, entra nella casa dove ha vissuto con l’intento di scoprire i segreti e gli intrighi che l’hanno portata sul orlo della follia.

AURORA E LA SIGNORINA EMILIA

Dando lezioni di pianoforte a sua figlia Aurora, che colmo dei colmi non la riconosce, Clara spia le dinamiche della famiglia Grandi. Guido sembra tormentato da mille demoni, ma allo stesso tempo appare ben disposto a rimuovere il doloroso ricordo della donna che ha sposato. Ancora più felice di questa svolta è la zia Adelaide, che comincia a sbarazzarsi di tutte le cose della ragazza, rinchiudendole in bauli che stipa poi nella serra dove tutte le piante che la donna ha coltivato sono state lasciate a marcire. Solo i domestici sembrano piangere la scomparsa della contessa, come nei più usurati cliché.

CLARA TROVA LA FIALA DI LAUDANO

Clara però spia i comportamenti di tutti e come un’ombra osserva la Baronessa De Blemont che compare al fianco di Guido come la nuova compagna; Cornelio sembra l’amico del cuore e l’avvocato di Guido e Clara  si convince sempre di più dei coinvolgimento del marito. Tra le cose nascoste la nostra eroina finisce per trovare le fiale con il laudano, conservate da Adelaide non si sa bene perché. Immagino che abbia pensato che prima o poi avrebbe potuto riutilizzarle.

CLARA PARLA CON LA ZIA

E qui LA DAMA VELATA finisce per trasformarsi in una moderna Contessa di Montecristo. Svela la sua identità alla zia, che in un momento di disperazione le confessa di sentirsi colpevole per non essere stata accanto alla nipote. Matilde cerca di aiutarla, anche se è impaurita dalla determinazione con cui Clara ha deciso di vendicarsi di tutti quelli che le hanno fatto del male.

ADELAIDE

La prima a cadere sotto i suoi colpi è proprio Adelaide, che crede di vedere la nipote negli angoli della casa, si ritrova con la foto di lei che ha strappato più volte che riappare in posti impensabili. Quello che mi chiedo è come sia possibile che una mente così ben allenata al male, che mai ha vacillato fino a questo momento, ceda facilmente a possibili turbamenti, soprattutto alla luce del fatto che il corpo di Clara non è mai stato ripescato dalle acque e loro hanno seppellito una bara vuota.

CLARA

Non sono passati vent'anni. Si parla solo di pochi mesi. Non è ipotizzabile che la ragazza non sia morta? Ovviamente la risposta più plausibile viene scartata e noi seguiamo la follia degli scrittori che cercano di convincerci delle cose improbabile, anche se senza molta abilità.

ADELAIDE, ANNABELLE E GUIDO

Clara ha sempre saputo che Guido nascondeva qualcosa nel suo oscuro passato. Il famoso cassetto dove lui riponeva tutti i suoi segreti (che gli sarebbe convenuto bruciare invece di conservare in attesa che qualcuno li ritrovasse) viene ancora una volta riaperto dal marito, che sembra oscillare tra il dolore ed il desiderio di oblio.

CLARA

Decisa a smascherarlo, un giorno Clara si fa accompagnare dalla zia al setificio, che miracolosamente sta cominciando ad ingranare. Apparentemente Guido vuole vendere San Leonardo, ma abbiamo visto una strana stretta di mano tra lui e Matteo e sappiamo che l'uomo ha cominciato a sospettare anche della tata di Aurora. Speriamo nella luce, ma il personaggio è strutturato abbastanza bene, malgrado le pecche indicate, e resta chiuso ed ermetico.

GUIDO

Clara ritrova i ritagli di giornali e le foto di lui con Amelie e scopre così che Guido non solo era stato sposato in gioventù, ma che la polizia francese lo ritiene responsabile della morte della donna. Sconvolta dal dolore, è ormai convinta che lui sia stato tra gli artefici della sua rovina e ormai nulla e nessuno potrà fermare la sua vendetta.

VOTO: 6



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