domenica 22 marzo 2015

NELLA CASA DEL PADRE (PUNTATA 2)


Il secondo episodio de LA DAMA VELATA ci accompagna a Trento, nella casa del Duca Grandi. L'uomo ha deciso di sradicare Clara dal mondo che le è familiare e dall'unica famiglia che ha conosciuto  più per una sorta di rivendicazione di un diritto, che per vero amore. L'idea che la giovane possa sposarsi con un contadino e trascinare nel fango il loro nome lo induce a pensare di risolvere la sua vita, e la sua ossessione di discendenza maschile, combinandole un matrimonio con un uomo scelto da lui. Ironia della sorte, il contadino disprezzato è sicuramente il figlio perduto, anche se al momento non vengono dati indizi.


Clara arriva a Trento, nella casa del Duca Grandi, e viene accolta dalla zia Adelaide, la madre dell'odiato cugino Cornelio. La donna è furiosa con il figlio che si è intromesso nella relazione tra Clara e Matteo, convinta che se i due fossero fuggiti insieme, come avevano progettato, si sarebbero liberati del pericolo che la ragazza rappresenta una volta per tutte. L'idea di farla sposare con un aristocratico e di farle avere un figlio potrebbe mandare a monte i loro piani per mettere le mani sul patrimonio del Duca Grandi. Per questa ragione sperano che Clara possa fuggire e raggiungere Matteo.


Grazie alla complicità della zia che le è stata sempre vicino, Clara riceve una lettera del ragazzo ed i due si mettono d'accordo per fuggire insieme. Durante una festa dove Clara dovrà partecipare, approfittando di una distrazione, dovrà allontanarsi per raggiungere una carrozza messa a sua disposizione dalla donna e recarsi per mezzanotte all'appuntamento con Matteo. Adelaide e Cornelio, consapevoli della cosa, cercheranno di assecondarla.


Il primo ballo in società di Clara finisce per rivelarsi una delusione, per le voci che l'accompagnano e che ne fanno oggetto di pettegolezzo, anche se a salvarla dall'imbarazzo di un ballo negato arriva Guido Fossà, l'amico di Cornelio che la ragazza aveva conosciuto nella tenuta di San Leonardo. L'uomo balla con lei davanti agli occhi di tutti e quando la ragazza fuggirà dal ballo, entrando per sbaglio nella sua carrozza, divertito dalla sua fuga romantica, Guido l'accompagnerà all'appuntamento restando con lei quando Matteo non si presenterà.


Il ragazzo infatti non si reca a Trento perché il padre è stato vittima di un incidente, mentre lavorava sul fiume. Pur avendolo ritrovato, non riesce a salvarlo, ma solo a tenerlo tra le braccia mentre espira pregandolo di prendersi cura di Maddalena, la donna che lo ha cresciuto. 


Guido accompagna Clara in un posto segreto, da dove vedere l'alba spuntare e complice dell'atmosfera i due si baciano, svelando un'attrazione sottile che si è manifestata fin dal loro primo incontro. Ricondotta a casa, il Duca Vittorio informa Clara che dovrà accompagnarlo alla tenuta di campagna per via della morte del fattore, il padre di Matteo, e l'uomo che l'ha cresciuta.


Recatasi al funerale, Clara rivede Matteo che le dice di non poter più fuggire con lei perché dovrà farsi carico della famiglia. La ragazza, con il cuore lacerato, chiede al padre di non vendere la tenuta ed in cambio si sposerà con l'uomo che ha scelto.


Il giorno della firma del contratto Clara scopre che l'uomo assegnatole è Guido Fossà, per niente consenziente a sua volta a questo matrimonio d'interesse. I Fossà hanno bisogno dei soldi dei Grandi e il Duca vuole un marito per questa figlia disonorata e chiacchierata che nessuno vorrebbe. Il matrimonio viene celebrato con pochi partecipanti, in un clima di freddezza assoluta e subito dopo le nozze, Guido abbandona la sua novella sposa per raggiungere la sua amante, per niente intenzionato ad essere un marito per la donna che gli è stata imposta. Ma un passato misterioso sembra minacciare questa storia appena sbocciata.


La seconda puntata ci porta nel vivo delle vicende e malgrado la recitazione ancora un po' immatura della Leone (più sulla parte narrante che in quella interpretativa) e un colore di capelli oggettivamente stridente nel conteso in cui è ambientato, la  storia appare godibile, con un velo lieve di mistero che non la rende eccessivamente cupa, Risulta nell'insieme abbastanza interessante per indurmi a proseguire.



VOTO: 6 1/2


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