Le cose proseguono con una certa moderazione, delineando un certo confine di sventure tra Ross e Francis. Se il primo si ritrova amato e in lotta per portare avanti la sua eredità, l'altro, pur avendo ereditato un impero consolidato, e trovandosi al fianco una moglie come Elizabeth, finisce per farsi prendere dai suoi sensi di inferiorità e trascinare sempre di più bel baratro la sua famiglia.
Intanto emergono nuovi personaggi: il medico che ha curato Ross durante la guerra ed uno dei suoi dipendenti, innamoratosi di un'attrice dalle grandi pretese che sicuramente lo porterà alla rovina. Intanto Demelza da alla luce una bambina, a cui viene dato il nome di Julia, battezzata e celebrata con una festa in cui la donna ha ancora modo di sentire tutto il peso della differenza che esiste tra il suo mondo e quello del marito.
Ross, intanto, pur amando la moglie, si lascia sfuggire una considerazione a Verity sul fatto che ancora provi dei sentimenti per la bella Elizabeth, per la quale al momento provo solo simpatia. Pur avendo mostrato una certa debolezza nel non aver saputo aspettare il ritorno del suo amore partito per la guerra, adesso che è la sposa di Francis cerca in tutti i modi di dare la scelta giusta, pur trovandosi al fianco un marito che non perde occasione per farla soffrire, dilapidando il patrimonio di loro figlio in donne e gioco.
Demelza, che si è molto legata a Verity, desidera che la giovane possa riallacciare la sua storia con il capitano e decide di muoversi autonomamente, alle spalle del marito e della stessa ragazza, andando a cercare il Capitano, che in un primo momento reagisce con violenza, dicendole che Verity è un capitolo chiuso che si è lasciato alle spalle.
La andrà a cercare successivamente, pentito, confessandole di non aver mai dimenticato la cugina del marito. Demelza, decisa a facilitare l'incontro tra i due, chiede alla donna di accompagnarla un giorno in paese per comprare delle stoffe. Si tratta di un pretesto per permettere l'incontro tra i due. Intanto Ross prende parte alla festa di George Warleggan, dove Francis finisce per giocarsi quello che gli rimaneva del patrimonio di famiglia, ovvero la minerà che da secoli apparteneva ai Poldark.
La situazione economica precipita sempre di più e Ross e Demelza sembrano trovarsi ai margini di un ciclone che è pronto a travolgere tutti loro.
Puntata meno incalzante della precedente, malgrado ci siano stati momenti di notevole spessore, come la chiusura della miniera, la nascita di Julia. Ottima la fotografia, come al solito, con le musiche e le location. Molto poetica anche la scena di Elizabeth con suo figlio, mentre giocano alla finestra, liberando una farfalla intrappolata: molto pittorica e altamente simbolica.
VOTO: 7
POLDARK:; Avevi ragione. Il mondo è un posto più difficile, adesso che abbiamo Julia. La posta in gioco è più alta.
Le perdite sono più dolorose. Eppure, non farei a cambio con lui. La mia vita è più preziosa perché ho meno certezze:
e più ricca perché sono più povero.
DEMELZA: Che cosa significa "RESURGAM"?
POLDAKR: Io risorgerò.
DEMELZA: Davvero?
POLDARK: Lo spero
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