lunedì 28 marzo 2016

LA ESCLAVA BLANCA - IN FONDO AL POZZO (Cap. 39)


Il tiranno lascia l'EDEN, deciso a trasportare gli schiavi venduti ai suoi nuovi proprietari. È chiaroche tutto questo è legato ad una punizione inflitta a Ilaria che non ha voluto fare i nomi delle persone che fanno parte della causa. Ormai abbiamo capito che nulla sembra arrestare la caduta verso il male di Parreño. I limiti sono stati superati e anche se a tratti resta qualche barlume di umanità sembra che non ci sia possibilità di recupero. Ha guardato infondo al pozzo della sua anima e lì ha trovato solo oscurità.

Nicolás parte affidando l'EDEN alla madre, in quanto dice alla moglie che il suo ruolo è solo decorativo e non certo attivo. Adela però è troppo addolorata per rendersi conto di quello che sta succedendo e prega il figlio di consegnare Ilaria alla zona delle miniere dove si trovano i suoi figli. Nicolas in realtà è ben lontano dal voler soddisfare questo desiderio e spera che trascinando la donna alla disperazione alla fine parlerà.

Quella che invece è particolarmente irrequieta e nervosa è invece proprio sua moglie, la bella bambolina che lui speri operi da fattrice generando il figlio maschio legittimo che lui tanto spera. Victoria è rimasta turbata dalla vendita, consapevole che un momento di follia del marito possa in qualche modo costarle la sua stessa famiglia o l'uomo che ama. Che cosa potrebbe succedere se decidesse di vendere Miguel, o Tomas, o Milagros?


Senza rivelare niente a nessuno, dopo il commovente funerale di Doña Catalina Restrepo, Victoria decide di proseguire l'esplorazione del tunnel e si cala nel pozzo all'insaputa di tutti. Ma mentre si aggira nei canali e nei cunicoli un tempo scavati per permettere ai soldati di nascondersi e fuggire, un crollo improvviso la intrappola tra i detriti, senza darle la possibilità di riemergere.


All'EDEN Isabelita decide di accogliere Gabriel finalmente come una donna. La ragazzina è innamorata del musicista e lui, pur lusingato dalle attenzioni di una donna esperta come Manuela ed in qualche modo più affine a lui e alla sua causa, sembra essere divertito ed affascinato da Isabelita. Non riesco a capire se alla fine si trasformeranno in una vera coppia, ma sicuramente sono piacevoli insieme.


L'arrivo di Adela, infastidita dal modo in cui la nipote ha accolto il giovane, rompe il momento di intimità tra i due, chiudendo in chiave comica un episodio piuttosto denso di emozioni drammatiche. L'altalena dei sentimenti è però molteplice e mai ci limitiamo ad un solo registro.


Mentre osserviamo Nicolás torturare psicologicamente la vecchia Ilaria, trascinandola per i sentieri di campagna lontano dai suoi figli, vediamo anche l'ansia per la sorte di Victoria, scomparsa nel nulla. A rendersene conto sono la povera Remedios che mette sull'attenti anche Tomas e Milagros.


Dopo averla vanamente cercato per i boschi, i tre si rendono conto che sicuramente la ragazza si è calata nel pozzo e deve aver provato ad esplorare il tunnel misterioso. Dopo un vano tentativo di Tomas di arrivare a destinazione, tutti concordano che a risolvere la situazione debba intervenire Miguel ed organizzano una vera e propria spedizione nei campi per trascinarlo via con una scusa. La situazione è precipitata e c'è bisogno di un eroe.


Intanto Eugenia arriva alla tenuta sperando di poter parlare con la marchesa, convinta di poterla ricattare con la storia della sua relazione con Miguel ed ottenere il denaro da investire nel suo accordo con Alonso. Non sa di essere finita in una storia molto più grande di lei.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                

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