UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO (Stagione 2, Episodio 2)

Il secondo episodio della seconda stagione si apre sfruttando al meglio le mille possibilità con cui ci aveva lasciato. Il mondo ha scoperto di Manticore, anche se alcuni credono anche alla versione ufficiale, ovvero di un incendio che ha distrutto una clinica privata, e tutti i vari X5, X6 ed esperimenti vari si sono riversati tra i boschi e le strade. Divertente è la chicca della macchina che cerca di allontanarsi da LA con a bordo una coppia che commenta che in città ci sono troppi tipi strani e che vengono praticamente travolti da un drappello di soldati di Manticore, con tutte le loro stranezze genetiche. Invertiranno la marcia e se ne torneranno a casa, nella vecchia LA.

La verità è che il comandante White, il nuovo capo delle operazioni, ha il compito di sterminare tutti i soldati fuggiti e a tale scopo sta lanciando messaggi in codice per attirarli tutti insieme verso il punto in cui li aspetta la morte. I soldati ubbidienti sono i primi a cadere. Max intanto decide di aiutarli, sentendosi responsabile per loro. Quello che si ritrova coinvolto, ma che non sembra particolarmente interessato a salvare nessuno è Alec, che si gode i piaceri della vita lontano da Manticore. I suoi fratelli però sono tra i boschi, braccati come animali, e Max finisce per trascinarlo in questa missione di salvataggio. Riuscendo a far fuggire un drappello di X6, Max finisce nelle grinfie del Comandante White che le rivela la sua particolarità, ovvero un DNA senza tracce di DNA di scarto presenti in tutti gli esseri umani. Il gruppo di soldati, a cui Max ha dato un nome a ciasciuno di loro, preso dal senso di riconoscenza, ritorna indietro per salvarla, trascinandosi dietro anche Alec.

Riusciti nella loro missione e nel lanciare un segnale agli altri perchè si disperdano e fuggano, Max consegna loro nuovi documenti procurati da Logan perché possano fuggire in Canada e rifarsi una vita, ma promette loro di riuscire a mantenere i contatti per non perderli come è successo con i suoi fratelli con cui era evasa da Manticore. Commovente è il saludo a quelli che non ce l'hanno fatta e che effettivamente sono davvero tanti, tra cui anche il compianto Zack.

Episodio intenso che non perde le emozioni della prima puntata, anche se Logan e Max sono quanto mai distanti. Emerge innegabilmente sempre di più il personaggio di Alec. E' innegabile che vederlo scorazzare lungo strade boscose con una macchina d'epoca e musica rock a tutto volume, in noi seguaci di SUPERNATURAL, fa un certo effetto. Sembra quasi che in lui stia sviluppandosi il gene di Dean Winchester. Ma aldilà della simpatia naturale che può ispirare il fatto che il personaggio sia recitato dallo stesso attore, Alec finisce per conquistare lo schermo con questa sua aria svagata, il suo essere non eroe convinto, trascinato dalle circostanze più che da una fondamentale scelta di vita, come Logan. Lui si risparmierebbe convinto le incursioni per salvare gli altri, le decisione complicate e difficili. Come si era adattato a Manticore, sembra in grado di adattarsi anche al mondo post esplosione, pronto a trovare il lato comodo di tutte le cose. Ma ovviamente la presenza di Max nella sua vita porterà la svolta. Spero non negativa. Dopo Zack, non potrei sopportare di perdere anche lui.

VOTO: 7 1/2

FRASI TRATTE DALL'EPISODIO

Max: [depilandosi] Ho aspettato mesi per poterlo fare.

Original Cindy: Vedo che non ti hanno lasciato fare neanche le unghie a Manticore.

Max: Nessun rispetto per le ragazze in quel posto. Ho dovuto bruciarlo

 

 

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Alec: TStanno provando ad uccidervi. Il segnale è finto. Si tratta di una trappola.

X6: Se posso signore, questo non ha alcun senzo. Noi siamo un assetto militare di estremo valore che significano migliaria di dolalri.

Second X6: Perché Manticore proverebbe a sbarazzarsi di noi?

Alec: Mi voglio sbarazziare di voi anch'io e vi ho appena incontrato. 

 

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Max: Tutti i vostri insegnamenti possono essere buttati dalla finestra

X6s: Si Signora!

Max: Iniziando dalla cieca obbedienza a Manticore e tutto quello che rappresenta.

X6s: Si signora!

Max: Il che significa che la dovete smettere di chiamarmi "Signora" e dovete iniziare a chiamarmi Max.

X6s: Si Signora!

Max: Si, Max. Questo è il mio nome e ora che siete nel mondo reale, anche dove dovreste avere un nome.

Alec: Oh per l'amor del cielo.

Max: Zitto!

 

 

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 Max: Che posso dire, Norm? I rumori sulla mia morte sono stati ampiamente esagerati. 

 

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FOTO TRATTE DALL'EPISODIO

 

 

 

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