lunedì 6 giugno 2016

LA FUERZA DEL DESTINO - PRIME IMPRESSIONI (Capitoli da 1 a 5)


Ero alla disperata ricerca di una nuova storia da seguire, dopo aver finito la visione de LA ESCLAVA BLANCA, che mi aveva decisamente convinto. Volevo qualcosa che mi appassionasse, con una buona scrittura e malgrado avessi iniziato con TRES VECES ANA, avevo paura di finire nelle trame troppo ingarbugliate e spesso incoerenti di cui sono pieni questi prodotti. Allora mi sono ricordata di una penna che tutto sommato mi ha sempre convinta, ovvero quella di Maria Zarattini.

A parte i classici che ho già seguito, ed una versione recente di MENTIR PARA VIVIR, vista qualche anno fa, rivedere David Zepeda in TRES VECES ANA mi ha riportato alla mente una storia di cui avevo letto molto bene, ovvero LA FUERZA DEL DESTINO, telenovela del 2011 che aveva riscosso ottime critiche e applausi un po' ovunque. Mi sono detta che potevo tentare la visione, consapevole anche che la Zarattini non mi delude quasi mai.


Così mi sono rituffata nel cuore del Messico, amore in fondo mai dimenticato, nel paesino di Alamo, Sonora, dove Alicia, una donna del posto, torna in città dopo diversi anni trascorsi fuori. Con sé ha un figlio di 14 anni, Ivan, che la donna ha avuto donna ha avuto da un uomo potente del posto. Il suo scopo però è quello di cercare l'aiuto di Doña Carlota Lomelì Curiel, la moglie legittima di suo padre.


Doña Carlota era a conoscenza della nascita di questa figlia illegittima ed era anche consapevole che le volontà del suo defunto marito erano quelle di lasciare un terzo dei suoi beni anche ad Alicia. Per non compromettere il benessere della sua unica figlia, Lucrecia, Carlota tace, ma decide di aiutare in tutti i modi Alicia, in onore del marito che ha accettato Lucrecia come se fosse figlia sua.

Alicia ed il piccolo Ivan si trasferiscono alla villa, dove la donna inizia a lavorare come domestica, mentre Ivan, particolarmente portato per gli studi, viene sostenuto ed aiutato da Doña Carlota che lo prende subito in simpatia. Alla villa vivono anche Geraldo, il marito di Lucrecia, e le sue due bambine, l'adolescente Maripaz, una creatura frivola, ma affascinante, e la piccola Lucia.

Ivan si sente subito attratto da Maripaz, che comincia a scoprire il suo potere sugli uomini, mentre simpatizza subito con Lucia, che lo accoglie nella loro famiglia a braccia aperte. Qualche mese dopo, Maripaz viene mandata negli Stati Uniti per studiare e quando anni dopo ritorna, trova ad attenderla una situazione economica piuttosto difficile.

Gli affari di famiglia sono andati peggiorando pian piano, la relazione tra Lucrecia e Geraldo è peggiorata, anche perché Geraldo si è sinceramente innamorato di Alicia (relazione che i due sono riusciti a tenere nascosta praticamente a tutti), e la piccola Lucia è invaghita di Ivan. Maripaz non è interessata a nessuna di tutte queste cose. Vuole solo divertirsi e nota subito che Ivan è diventato un ragazzo affascinante, anche se molto serio.

Le sue amiche la mettono in guardia sul fatto che nessuna è riuscita a conquistarlo e per lei diventa quasi una sfida riuscire a farlo cedere. Ivan è sempre stato attratto da lei e finisce per cadere nella rete della ragazza, che in realtà vuole solo divertirsi e non pensare al domani. Quando un giorno però scopre di aspettare un figlio da lui, presa dal terrore affronta il ragazzo e gli chiede di aiutarla per farla abortire.

Ivan la ama e non pensa minimamente di assecondarla. Si presenta dalla famiglia di lei e racconta tutta la verità, suscitando la furia di Maripaz, che gli confessa di non averlo mai amato e che mai riuscirà a diventare qualcuno, malgrado i suoi sforzi. Lucrecia caccia di casa il ragazzo, che riesce a raggiungere la casa della sua madrina, dove ha trovato rifugio Alicia. La donna, all'oscuro di tutti, è rimasta incinta di Geraldo, e si è affidata alle mani di una levatrice per abortire. L'intervento è andato male e Ivan riesce solo a dirle addio, prima che la donna spiri tra le sue braccia.

Ho visto solo cinque puntate, ma mi hanno effettivamente convinto e conquistato. Ivan è il classico protagonista "alla Zarattini", ovvero intelligente, determinato, forte, anche se lo vediamo che è solo un ragazzo. Quando la madre vorrebbe piegarsi con il padre pur di garantirgli un futuro, Ivan affronta l'uomo dicendogli che non ha bisogno di lui, dimostrano la forza che sicuramente ne farà un grande personaggio maschile.

Tenero è anche il rapporto con Lucia, la ragazzina infatuata di lui, che Ivan tratta con dolcezza, senza sapere che sarà la donna del suo destino. Innegabile le somiglianze con il triangolo Juan/Beatrice/Anna del mai dimenticato CUORE SELVAGGIO. La frivolezza di Anna si rispecchia in quella di Maripaz, anche se Anna infondo amava Juan, cosa che non sono riuscita a vedere in Maripaz nei confronti di Ivan.

Sono solo al principio, ma ci sono tutte le premesse per una grande storia.

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