mercoledì 19 gennaio 2022

A FAVORITA: La fusione (173-176)


Ormai ci stiamo avviando alle battute finali, anche se, tra una cosa e un'altra, non sono riuscita a vedere molti episodi. Flora continua con i suoi sotterfugi, anche se ormai Lara ha scoperto tutta la verità sulla sua madre biologica e sulla sua vera origine. È preda di un risentimento sincero, ma soprattutto vuole difendere quello che resta della sua famiglia, cioè Irene, ma il problema fondamentale di questa storia non è solo la rivalità tra due amiche cresciute come sorelle e che poi si fanno del male durante il resto della loro vita, o meglio una cerca di sottrarre all'altra tutto quello che ha.


 

Irene è il punto debole, l'elemento che in qualche modo scatena il disastro. Donatela infatti insinua che sia stata lei a spingere il figlio tra le braccia di Flora, non avendola mai sopportata per il suo carattere irruento e molto diverso da quello dell'amica. 


 

Anche adesso è Irene quella che continua a credere ciecamente in Flora, che l'ha nominata amministratrice unica del loro patrimonio e che segue tutto quello che l'altra le indica, persino un'assurda fusione con una società americano non identificata.


 

Lo scopo di Flora è ben evidente, quello di portare al fallimento l'impresa Fontini e di incassare tutto il loro denaro. Lara intuisce il problema, cerca di opporsi, spalleggiata da Halley, Donatela e Zé, ma nulla si può contro l'innamoramento di Irene nei confronti della nuova perfetta, o quello che lei suppone Flora sia e il povero Halley, che cerca di interrompere la fusione, è licenziato senza pietà. 


 

A questo punto mi chiedo come faranno i personaggi a salvarsi dalla rovina economica e come incastreranno questo personaggio diabolico che sembra avere la fortuna (o l'autore) dalla sua parte. Ci resta ancora una manciata di episodi e tutti i nodi dovrebbero venire al pettine.

Nessun commento:

Posta un commento