Il momento tanto atteso è arrivato. Dopo circa 150 puntate finalmente Halley scopre il grande segreto di Cilene, quello che aveva raccontato nella lettera trafugata da Manu, che poi aveva usato per ricattarla e per ottenere le comodità da Dodi.
Halley piomba sulla casa dove vive la ragazza, sorprendendola insieme a Silverihna, il padre e la sorella di Dodi. Quando quest'ultimo, poi per punire la ragazza, la lega ai cancelli del giardino, istigando i cani, sarà proprio il nostro intrepido eroe a salvarla, conquistandosi la confessione che tanto cercava, ma che non sia spettava minimamente.
La verità arriva come un fulmine a ciel sereno, quando Halley stava progettando il matrimonio con Lara e un viaggio in Europa. Adesso, invece, scopre di essere il figlio rapido di Donatela e che Lara è di fatto sua sorella. Certo, prolunghiamo ancora l'agonia, visto che Cilene tace con il ragazzo sul fatto che Lara non è figlia di Marcelo, tace anche con Donatela, che invece conosce la verità. I personaggi, a tratti, sembrano delle marionette che non seguono una propria logica, ma i capricci degli autori.
Così Halley soffre, preda di questa scoperta pesante e, senza dire nulla alla ragazza, approfittando di una serata in cui Flora e la nonna di Lara cercano di far pesare la mancanza d'istruzione del ragazzo, lascia Lara in modo clamoroso e quando la ragazza lo cerca per chiarimenti, la sua durezza sembra innalzare un muro tra i due.
Se seguiamo i palpiti di questo giovane che ci ha fatto ridere per buona parte della storia e che adesso ci trascina nel suo dramma, gli altri personaggi fanno da cornice variopinta e chiassosa. Tra di loro ci fa sorridere Orlandinho che spera ancora che Halley "si converta" alla sua religione e che finalmente corrisponda il suo amore, e ci fa tenerezza Alicia, che finalmente taglia con il padre e decide di andare a vivere dal fratello, povero ma felice.
Il cammino è ancora lungo e frastagliato, ma in qualche modo cominciamo a vedere la luce alla fine del tunnel.
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