Tra i romanzi che ho riletto con piacere, recuperando il testo da un vecchio scatolone impolverato, c'è PAURA DI PERDERTI di Ann Fairfax, anche se al suo interno ilt itolo orginale ci dice MY DEAR DUCHESS di Marion Chesney. La storia è un po' quella di cenerentola con tanto di matrigna e di sorellastra a seguito.

Tra i corteggiatori di Clarissa spicca il bel capitano Henry Wright, che da poco preso congedo dall'esercito, è rimasto conquistato dalla bellezza della ragazza e la corteggia con entusiasmo, anche per via dei segni positivi che la ragazza gli lancia continuamente. La verità è che Clarissa ama essere al centro dell'attenzione, ma non è minimamente interessata a sposare un umile capitano.

Quando Clarissa lo rifiuta, quasi offesa che lui possa aver creduto che lei avesse intenzioni serie, mai potrebbe immaginare che il destino è pronto a giocarle uno scherzo senza precedenti. Furioso per il rifiuto sdegnato della donna, Henry torna a casa dove lo aspettando degli avvocati imparruccati che gli portano una notizia sconvolgente: un lontano parente è morto ed il titolo di Duca è passato a lui a condizione che si sposi entro un mese.

Una storia con una trama piena di intrighi, colpi di scena, di mondanità e battute, forse un po' carente dal punto di vista descrittivo, ma anche dal punto di vista romantico. Presi dalle vicende si prosegue interessati per cercare di capire come i cattivi saranno sconfitti ed i buoni trionferanno, ma onestamente i due protagonisti non si incontrano quasi mai, separati dagli altri e troppo presi dalle loro ripicche. Lo avrei apprezzato di più se ci avessero mostrato come Henry alla fine si innamora di Frederica. Nel complesso però la storia è piacevole.
VOTO: 5
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