VELVET - LA CODA DEL DIAVOLO (4X3)

Mentre seguivo il terzo episodio di VELVET mi chiedevo se davvero erano trascorsi gli anni a cui si fa riferimento nella storia, perché sembra quasi che i personaggi non siano riusciti ad andare avanti e che siano prigionieri in un girone dantesco dove tutto si ripete e nulla evolve: Patricia che tradisce il marito sempre con Enrique, ora che Enrique è libero, ma lei è sposata, Ana che fa il tira e molla con Carlos, Cristina che impazzisce al semplice nome di Alberto.

Cristina sembrava guarita, ma la cura e anni di clinica sono svaniti quando ha letto la lettera di Alberto indirizzata ad Anna dove le dice che dopo anni di silenzio ha capito che forse lei ha deciso di andare avanti. Dentro di me pensavo: "Davvero Alberto? Ma una telefonata intercontinentale costava troppo?" Risalendo come un detective alle lettere, Cristina scopre che il responsabile delle spedizioni è Carlos, che comunque durante tutti questi anni ha continuato a corteggiare Anna senza però riuscire a convincerla a sposarlo.

Cristina decide di aiutarlo a conquistare la donna perché il sogno ardito di vendetta prevede la scena di Alberto che torna in vita quando Anna è ormai sposata con Carlos. La stilita al momento è tutta presa con Mateo dal suo lavoro e dal tentativo di far fallire la decisione di Marco di sfrattare i dipendenti della VELVET. Grazie ai contatti di Doña Blanca e di suo zio, contatta una signora decisa a togliersi il suo atelier per un buon fitto, ma Marco pretende dimezzare la tariffa di fitto.

Carlos interverrà, su incitamento di Cristina, offrendo in regalo la nuova soluzione ad Anna, cercando di dimostrarle ancora una volta di essere l'uomo adatto a lei.

Nel frattempo Rita confessa alla sorella Clara la sua malattia, in un momento di lite in cui la ragazza le rinfaccia di non pensare a lei. Clara infatti è alla rese con il ritorno di Mateo alla VELVET. Pur sentendo ancora qualcosa per lui, non riescono a chiarire le ragioni della fine del loro rapporto e tutto diventa pretesto per uno scontro, anche perché adesso Clara ha una relazione con Marco, uomo odiato e disprezzato da Mateo.

Pedro scopre per caso le carte mediche di Rita, venendo a conoscenza della malattia della moglie, che gli confida di aver rinunciato all'idea di curarsi per problemi economici. Tutte le difficoltà che Pedro sta riscontrando sul lavoro, adesso che è diventato assistente di Cafiero, si ingigantiscono al fronte delle difficoltà di Rita e lo porteranno a chiedere l'aiuto di Marco ed Enrique, pronti a tutto pur di fare torto ad Anna e far affondare il suo progetto. Pedro si troverà a dover scegliere tra la salute della moglie e la lealtà ai suoi amici.

Anche il terzo episodio prosegue senza grandi emozioni, in attesa di un ritorno che temo avverrà molto più avanti e che probabilmente non salverà il destino di questa stagione davvero nata sotto un cattivo auspicio. Unica nota positiva: adoro la canzone HOW LITTLE WE LEARN OF LOVE cantata da Bob Saker. Decisamente vale tutta la puntata.

VOTO: 4