domenica 12 agosto 2018

TUTTO IN UNA SOLA NOTTE di Kylie Scott


Confesso che dopo la lettura del primo volume di Love, UN NUOVO DESTINO di L.A. Casey ero presa da un lieve senso di nausea al pensiero di dover leggere un altro "romance" che si potesse rivelare assolutamente sconclusionato e scritto malissimo, tanto che stavo cominciando a vagliare l'ipotesi di buttarsi su di un classico, uno di quei mattoni che spaventano i più, e che in alcuni momenti della mia vita mi sono venuti in contro per salvarmi dalla noia mortale di altri tipi di racconti.

Poi mi sono detta che non era giusto e che non tutte le autrici di romance sono assolutamente prive di talento, che ho letto cose decisamente dignitose, altre appassionanti, e quindi ho vinto il timore e ho deciso di leggere TUTTO IN UN SOLA NOTTE di Kylie Scott, che ho comprato sempre in edizione pacchetto, ovvero con tre volumi in uno.


Le vicende ruotano intorno ad un gruppo musicale, i Stage Dive, amatissimi dal pubblico, chiacchieratissimi, sempre sulle prime pagine delle riviste per il loro talento, ma soprattutto per i loro eccessi. Una mattina, a Las Vegas, la giovanissima Evelyn Thomas, si risveglia confusa e con un forte senso di nausea. Aveva programmato di festeggiare il suo ventunesimo compleanno con un viaggio insieme alla sua amica a Las Vegas, dove rimorchiare finalmente qualcuno, e scrollarsi di dosso il ricordo di una passata esperienza, assolutamente negativa, sul sesso. 


Quando però Evelyn riapre gli occhi, scopre di non essere sola, ma di avere un anello vistosissimo al dito, un tatuaggio con il nome David fresco di ago, sul sedere, e di essersi sposata, senza neanche ricordarselo, con il batterista e autore degli Stage Dive.


Sconvolta la ragazza cerca di ritornare alla sua vita, in un primo momento, convinta di poterlo fare, ma la stampa la perseguita, la sua faccia compare su ogni rivista, e David la fa chiamare nella sua villa per proporle un accordo per il divorzio. Peccato che lei non sia per niente interessata ai suoi soldi e David sia davvero interessato a lei, tanto che i due, dopo un primo scontro, decidono di conoscersi davvero per capire se si è trattata solo di una follia di una notte, o qualcosa che potrebbe davvero funzionare.


Il contesto degli Stage Dive, con i diversi membri piuttosto eccentrici o problematici, tra cui spicca la star e voce del gruppo, ovvero Jimmy, il fratello di David, alcolizzato e con problemi di droga, esasperato da un rapporto materno malato, che sembra però avviarsi verso una soluzione verso la fine del libro.


Libro carino, sicuramente scritto meglio rispetto a quello della Casey, anche se sicuramente non un capolavoro. La parte di conoscenza tra i due finisce per scivolare facilmente nella noia e tradursi nella solita storia senza spessore né messaggio, che è tipica di molti di questi romanzi, ma sicuramente la Scott conosce il suo mestiere, si sforza per creare un libro con una trama vagamente realistica e gli eventi scorrono lineari. 


Resta un vago interesse per Mal e Jimmy, a cui sono dedicati i libri successivi, e a cui si può arrivare senza rabbrividire. Cercherò di recuperarli.

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