Le coppie, pian piano, si stanno formando, quelle che hanno tutto il potenziale per attirare la nostra attenzione. Da una parte abbiamo Donatella, corteggiata dal comico marito che ha scoperto dell'esistenza dei venti milioni di dollari su un suo conto in Svizzera, notizia che ha riacceso l'amore, e Zé Bob, il giornalista donnaiolo che si è innamorato davvero per la prima volta.
La simpatia del pubblico è tutta per loro, anche se Flora rivendica una centralità nel cuore dell'uomo che noi, nonostante i suoi modi dolci, da vittima della storia, proprio non riusciamo a riconoscerle. In fondo siamo tutti un po' come Zé Bob. Questa storia che lei racconta, della moglie che si sbarazza del marito e della sua amante, tenendosi la figlia dei due per avere accesso al suo patrimonio, ci pare troppo ben costruita per essere vera. Inoltre Donatella è un personaggio che ha una chiave decisamente comica e i cattivi, lo sappiamo, rare volte ci fanno sorridere.
I due, tra vari tira e molla, finalmente cedono alla passione, soprattutto quando Zé Bob si presenta da Donatella con una vasca di gelato al pistacchio per ammorbidire il suo cuore e con un anello, per niente prezioso, ma che vuole dire che è pronto a impegnarsi con lei in maniera ufficiale. I due sembrano intenzionati a vivere il loro amore, ma nel frattempo Severinha, che è il vero cattivo, a mio parere, artefice di molte cose nella storia, istiga Dodi a ritornare con la moglie, motivato dal denaro, e crea situazioni compromettenti che potrebbero trascinare Donatella in un vero e proprio vortice.
Altro personaggio che ci strappa sempre un sorriso è Halley, che continua a seguire Lara in tutte le sue disavventure. Era partito convinto che lei fosse una ragazza viziata, piena di soldi, annoiata e noiosa, invece piano piano comincia a intenerirsi per questa ragazza complicata, con una madre biologica accusata di aver ucciso suo padre, un fidanzato che le crea problemi e mille vicissitudini.
Certo vedere Halley che interviene per salvare Lara dall'aggressione di due tipi fuori da un locale dove la ragazza è andata a ballare da sola ci strappa inevitabilmente un sorriso, perché con la sua aria buffa, malgrado la bellezza oggettiva di Caua Reymond, lo vediamo davvero come un improbabile eroe.
Eppure questa coppia strana, fisicamente ben assortita, suscita subito la nostra simpatia e la propensione a fare il tifo per loro, anche se lui non è l'amico che Lara crede, ma un uomo pagato dalla sua famiglia per seguirla, e Cassiano non è quel fidanzato infedele interessato solo al suo denaro, ma un ragazzo assennato, esasperato dallo stalking di Céu che proprio non vuole rinunciare a lui.
Storia divertenti, articolate, che ci strappano un pensiero e un sorriso, anche se il cammino avanti è davvero piuttosto lungo!
Nessun commento:
Posta un commento