In questa fase piuttosto riempitiva della storia, finalmente un episodio importate si è verificato, che in qualche modo ci ha salvato dalla noia e ci ha dato speranza che possa finalmente iniziare la fase di declino di Flora e di risveglio per tutti gli altri personaggi.
Lara, infatti, pur essendo risentita con la madre per aver scoperto delle sue bugie sulla macchina rubata, la perdona facilmente, spinta dai commenti di tutti gli altri e se nei confronti di Donatella è stata un'estremista senza possibilità di redenzione, non scontandole niente, nei confronti di Flora invece sceglie la strada morbida.
La risoluzione da questa fase di blocco arriva però con Diva, la trafficante di armi, la mangiauomini che ha spezzato cuori ovunque è andata, la nuova Nikita brasiliana. Lei salva la vita a Zé Bob, che sta indagando sui traffici di Romildo Rosa, e lui, per riconoscenza, salverà la vita alla donna guadagnandosi la sua riconoscenza.
Quando l'uomo la nasconde dai suoi nemici, Diva familiarizza con lui e scopre che Zé è sempre stato innamorato di Donatella e che la presunta morte della donna lo ha mandato in crisi. A questo punto decide di dargli la grande rivelazione, cioè che Donatella non è mai morta e si nasconde da Augusto Cesar.
Zé rifiuta questo pensiero, che Donatella lo abbia ingannato, ma alla fine va da lei per vedere con i suoi occhi che la donna è ancora viva. La riconciliazione tra i due porta a una nuova consapevolezza. Flora mente e questo per un detective come Zé significa solo iniziare a indagare nella giusta direzione. E tutti noi ci auguriamo che trovi la strada che porterà Flora finalmente e definitivamente in prigione.
Intanto Lara e Halley continuano il loro fidanzamento, Cassiano frequenta Alicia e Céu e Orlandinho si trovano molto bene come marito e moglie che sognano di far cedere Cassiano e Halley.
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