Tra i personaggi che più fanno presa sul cuore degli spettatori un posto particolare lo merita Jessica, che già avevamo conosciuto e ci aveva intenerito negli episodi precedenti all'arrivo di Morena in Turchia. Sembrava proprio lei, con la sua aria fragile, gli occhioni smarriti e il suo desiderio di fuggire a qualsiasi costo a conquistare le nostre simpatie.
Quando sulla scena tormentata dell'oriente arriva anche Morena, le due sembrano in qualche modo trasformarsi in un vero e proprio duo pronto a tutto pur di fuggire e la solidarietà tra di loro conquista l'attenzione degli spettatori che sognano entrambe libere.
Ma ahimè, per quelli che conoscono bene questi prodotti e i meccanismi che li animano, sapevamo bene che a un certo punto qualcosa di davvero drammatico doveva succedere ed eccoci qua.
Jessica e Morena sono tornate in Brasile, ma anche qui cercano continuamente pretesti per poter arrivare a Helo, per raccontarle la verità del loro sequestro e quello che sta succedendo in Turchia, ma il destino tragico vuole che le due si rivolgano proprio a colei che tutto manovra e che, nell'ombra, cela la sua identità.
Durante la sfilata di Livia Marini, Jessica ricorda di averla vista in un'intervista dove parlava del traffico umano e decide di avvicinarla, spingendo anche Morena. Lei è l'unica che ha visto un particolare del capo dei capi, delle strane scarpe con tacco dodici, e il destino vorrà che durante l'evento, recatasi in bagno, riconosca proprio Livia come il capo dell'organizzazione.
La donna la uccide prontamente, con una siringa di droga che le provoca una overdose, lasciandola poi in bagno. Il dolore di Morena è sincero e commovente, mentre la sua rabbia contro Wanda e il Russo appare agli occhi di tutti incomprensibile. Solo Helo trova che ci sia qualcosa di strano in tutte queste vicende.
Così mentre lei indaga, Morena cerca qualcuno che possa aiutarla a salvare almeno se stessa e le altre, pur promettendo a Jessica di vendicare lei e tutte loro, smantellando l'organizzazione.
Tutto il resto ci fa sorridere, ma poco ci coinvolge, tranne Zyah che, resosi conto di non sopportare l'idea che Ayla si sposi con il gioielliere che ha conosciuto a Istanbul, interviene durante la festa di fidanzamento, dichiarandole i suoi sentimenti e portandola via praticamente davanti a gli occhi di tutto il paese.
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