sabato 21 giugno 2025

Adim Farah - Farah Lekesiz (8)

 


Questo è l'episodio della svolta: emotiva, narrativa, che determina un cambio di registro in tutta la narrazione. Lo capiamo fin dal principio, quando Farah sogna Tahir, ormai suo sposo, rivelando da piccoli particolari come i suoi sentimenti per quest'uomo pericoloso, che però sta mettendo a rischio se stesso per lei e per suo figlio, stiano cambiando.


 

Il matrimonio, quello grande, importante, viene organizzato nella casa del nemico, che però è anche la famiglia di Tahir, anche se Ali Galip vorrebbe eliminare la donna che vede sempre come un rischio per il proprio figlio, ma Vera, a cui lui sembra tenere in modo assoluto, si è schierata con Tahir e la dottoressa e quindi Galip si vede costretto ad assecondarla.


 

Grande allestimento, con la sposa, invece, che tenera riceve da Sebide, l'altra rifugiata iraniana che lei ha accolto nella sua casa, l'henné e un fiore da mettere tra i capelli. Sarà poi Tahir che la porterà in un negozio per permetterle di scegliere il vestito con cui sposarsi. La sua bellezza lo colpisce, ma già da un po' abbiamo capito che i suoi sentimenti, anche se mai espressi, sono decisamente cambiati.


Il loro arrivo a casa Akinci è accolto con entusiasmo solo da Vera. Tutti gli altri sono o preoccupati o ostili, ma a rendere ancora più inquieto lo scenario è la richiesta di Ali Galip che ancora una volta cerca di usare Tahir per i suoi scopi, dicendogli che deve eliminare Mehmet, il poliziotto che ha osato picchiare suo figlio. È l'ordine del capo e Tahir, pur evidentemente contrariato, non si sottrae.


 

Nel frattempo succede di tutto: arriva la piccola Gonul accompagnata dalla madre per partecipare a sorpresa alle nozze, ma qui scopre tutto quello che le è stato taciuto, la presenza di Kaan nella casa, incontra l'inquietante Bekir, ma soprattutto sua madre Perihan si trova faccia a faccia con Vera, la donna che è sicura voglia toglierle suo marito.


 

Mentre le due si stanno confrontando in cucina, Tahir e Farah si devono sposare, ma a impedire la firma arriva un vero e proprio assalto armato da cui si salvano per miracolo, ma che riportano Farah davanti alla consapevolezza che si sta legando a una famiglia decisamente pericolosa.


 

Ammetto di essere rimasta turbata dall'interruzione che ha impedito ai due di sposarsi, ma vedendo come poi è andata avanti la storia, riconosco che mi hanno sorpreso positivamente. Tahir lotta con i suoi scrupoli per non sparare a Mehmet. Bade gli ruota intorno come se volesse mettere in guardia il poliziotto, ma intanto sono i grandi vecchi che dominano la scena: i due eterni nemici, l'ex poliziotto e il criminale, Orhan e Ali Galip che si incontrano, si confrontano e si minacciano.


 

Così, mentre assistiamo al matrimonio tra Farah e Tahir, organizzato dall'uomo nella casa di Farah, dopo che la sera prima lei gli ha confessato di averlo sognato e di volere un padre per il suo bambino che sia lontano dalla violenza, vediamo la ricostruzione del passato, il grande segreto di Vera e Orhan.


 

I due, innamorati, provano a fuggire da Ali Galip, nel passato, e trovano rifugio a casa di un amico, sposato e con un bambino, Mehmet, che subito riconosciamo come il poliziotto. I due, sopresi nella notte da Akinci, finiscono coinvolti in una sparatoria, dove muoiono i genitori di Mehmet e Orhan rimane gravemente ferito.


 

Se l'episodio ci mostra la gioia e l'avvicinamento di Farah e Tahir, con la tenerezza delle nozze nella camera da letto del piccolo Kerim, che partecipa da dietro alla tenda protettiva, ma non contiene il suo entusiasmo, la terribile verità dell'ordine dato da Galip a Tahir emerge nel finale, quando lui torna nel suo appartamento, ancora con il sorriso al pensiero della famiglia che si sta costruendo, e Mehmet, consapevole dell'ordine che è stato dato di ucciderlo, si presenta alla sua porta. 


 

I due si scontrano, fino al colpo che parte e colpisce Mehmet, ma intanto un flashback ci riporta indietro nel tempo e scopriamo che oltre a Mehmet, nella stanza della coppia appena uccisa, c'è un bambino appena nato con una medaglina al polso con lo stesso nome di Tahir e qui i mille scenari della storia si distendono davanti a noi. Sempre più appassionante!


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