Chi è Cesur Alemdaroglu e che cosa nasconde? È questa la domanda che si fa Suhan Korludag e con lei anche lo spettatore che cerca di capire qual è la vera storia dietro il desiderio di vendetta del nostro eroe. Piano piano riusciamo ad aggiungere dei tasselli. Capiamo che il padre di Suhan, Tahsin, si è in qualche modo appropriato del passato della famiglia di Cesur.
Quando, nella scena a cena, l'uomo racconta la storia dei quadri falsificati e poi utilizzati per pagare i debiti di famiglia, Cesur si turba e si sottrae al racconto, seguito poi successivamente da Suhan che si rende conto della sua strana reazione. Lui è rimasto turbato dal fatto che Tahsin ha raccontato la storia dei suoi nonni e della sua famiglia come se fosse la sua, come se avesse riscritto tutte le vicende.
Il suo desiderio di vendetta si concretizza sempre di più e decide di utilizzare la bella Suhan per colpire l'uomo, sapendo che lei è il tesoro più grande che possiede. Ma la problematica qui è evidente. Ha le carte in regola per conquistare la donna? Certo, bello è bello, coraggioso è coraggioso. Le ha salvato la vita e quella di suo padre, ma Suhan non è per niente stupida e soprattutto è una donna diffidente che, abituata alle persone che odiano la sua famiglia, guarda con sospetto chiunque.
Da parte sua Cesur può contare su una prestanza fisica notevole e una chiara attrazione che scorre tra loro, ma anche se riuscirà a conquistarla, come utilizzerà poi questo potere su di lei? Sarà capace di utilizzarla per ferire il padre? Potrà rimanere immune al fascino di Suhan? La vedo difficile.
Intanto però bisogna segnalare che Suhan, diffidente, decide un giorno di seguire Cesur che li lascia per raggiungere Istanbul. Lui, in realtà, ha capito subito che lo stava seguendo e ha organizzato tutto per farle credere che la sua famiglia era una famiglia importante, che suo padre è morto e riposa in una tomba in un grande cimitero, quando in realtà scopriamo che il suo cognome non è Alemdaroglu, ma Karahasanoglu, tomba poco distante che in un flashback rivediamo.
Suhan lo segue fino a un appartamento, che lui voleva in un primo momento tenere nascosto, dove vive Banu, la bellissima amica e avvocato. In un primo momento Suhan crede che lui abbia un figlio, per poi scoprire che la donna, anche simpatica, ha da poco divorziato e Cesur la ospita nel suo appartamento, in attesa che risolva i suoi problemi.
Suhan resta in città e i due cenano insieme. Ci regalano una serata di confidenze, da parte di Suhan, e una corsa sotto la pioggia che li porta nella grande casa di città dei Korludag. Quando siamo sul punto di vederli baciarsi per la prima volta, avvicinando così Cesur al suo obiettivo, il quadro di due persone anziane lo distrae colpendolo nel profondo. Si tratta dei suoi nonni, che però Suhan presenta come suoi, raccontando, ancora una volta, una storia che riscrive il passato. Come può Tahsin aver rubato l'identità e il passato del padre di Cesur? Troppo presto per sapere, ma sicuramente la storia intriga.
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