domenica 3 febbraio 2019

O CLONE - Frasi della telenovela - TERZA PARTE


O CLONE 
D


Gloria Perez


- TERZA PARTE -


Yvete e Leonidas discutono poco dopo la morte di Diogo.
Yvete - Tu non mi parli perchè non vuoi. Ma mi ami. Mi ami. Puoi negare tutto quello che vuoi, ma tu mi ami. -

Leonidas - Basta gridare Yvete.

-Yvete - Che fai qui ? Sei venuto a salvare tuo figlio da me ? Menzogna. Se tu fossi preoccupato per lui staresti piangendo al suo fianco, non al mio. Cosa pensi che sia ? Una stupida ? Non ti meriti tutto quello che ho passato per causa tua. Dovrei provare rabbia per te. Però invece la provo per me stessa che mi considero troppo poco. Leonidas, non fuggire da me. Quanto più corri e più ti avvicini. Non incolparmi di una cosa che non ho fatto. Non cercare motivi per odiarmi.

-Leonidas - Yvete, capiscilo una volta per tutte: io non ti voglio al mio fianco. E' finita. Non eri la donna per me. Non lo sei mai stata.

-Yvete - Se non lo fossi non ti saresti preso il disturbo di uscire di casa per schiaffeggiarmi. Non mi avresti poi baciata come hai fatto.

-Leonidas - Tu mi obblighi a fare pazzie ... mi esponi in un locale pubblico ...

-Yvete - Aspetta, tu mi colpisci e al posto di farmi le tue scuse vieni qui a fare la vittima ?

-Leonidas - Tu mi hai colpito molto di più Yvete. Tu hai distrutto la mia famiglia. -



***


Said parla con Jade di Lucas.
Said - Io credo che tu non ti sia davvero sposata con me. La tua anima non si è legata alla mia. Sto facendo di tutto per essere felice con te, lo capisci? Non dai valore a questo?

-Jade - Non è che non gli dia valore...

-Said - Non hai dimenticato il brasiliano. Lui ti voleva come me? Sarebbe capace di reprimere il suo orgoglio come io ho fatto con il mio? Io non ti ho abbandonata come lui. Avrei potuto consegnarti a tuo zio, farti passare la peggior vergogna. Sei stata creata secondo i nostri costumi: non sai quello che significa per un uomo marocchino passare tutto quello che sto passando io? -


***


Lucas è stato costretto a ritornare a Rio per sfuggire a Said, ma vuole ripartire per recuperare Jade. Si trovano nella camera da letto di lui.

LUCAS: Renditi conto, Dalva. Mai ho avuto il coraggio di essere me stesso. Sempre mi nascondevo all'ombra di Diogo.

DALVA: Non parlare così, figlio mio.

LUCAS: E' vero. Nessuno mi guardava, Dalva. Sempre vedevano Diogo e me come se fossimo la stessa persona. Non ti ricordi come ci chiamavano? Diogo-Lucas, la cena è pronta. Lucas-Diogo, l'auto sta aspettando.

DALVA: Si è vero (con un sorriso nostalgico)

LUCAS: Dato che Diogo aveva una personalità più forte della mia, nessuno si è fermato a pensare chi ero, che cosa volevo.

DALVA: Ah Lucas, perchè sei così infastidito?

LUCAS: No, no, non sono infastidito, Dalva, però c'è stato bisogno che comparisse Jade nella mia vita, c'è stato bisogno che mi scontrassi con voi due, perchè capiste che sono diverso da Diogo. Fino ad avere il coraggio di essere diverso da lui.

DALVA: Avevo ragione a non volere quella donna. Tu non eri così prima di conoscerla!

LUCAS:Dalva, lei mi da il coraggio di essere come sono. Sai cosa significa questo?



***


Jade ha promesso ad Allah che se avesse salvato Lucas da Said lo avrebbe allontanato dalla sua vita. Lucas è tornato in Marocco per portarla con sè. La cerca a casa di zio Alì. Lei lo ha già rifiutato per telefono. Ora si asciuga le lacrime di nascosto, poi si volta a guardarlo.

JADE: Che fai quì, Lucas? Ti ho chiesto di dimenticarmi.

LUCAS: Jade, sono io: Lucas.

JADE: Lo sò, Lucas. Io sono Jade.

LUCAS: Che cosa è successo? Perchè stai così?

JADE: Le cose passano e tu sei passato.

LUCAS: Jade, sono uscito da un aereo per salire su di un altro e venirti a cercare. Ho raccontato tutto a Maysa e ci stiamo separando. Ho organizzato la mia vita per vivere con te. Sarà come lo abbiamo sempre sognato. Lo sò che ti sono venuto meno, ma avevo perso mio fratello; ero confuso. Ora sarà diverso.

JADE: Comprendimi, Lucas. Non ti amo più. E' finita. Sono sposata. Voglio vivere con mio marito. Dimenticami. Già te l'ho chiesto. Dimenticami.

LUCAS: E da quando hai cominciato ad amare tuo marito? Da ieri?

JADE: Non credere a tutto quello che ti ho detto, perchè non tutto era vero. Mi sono interessata a te perchè volevo liberarmi da mio zio, perchè volevo vivere in Brasile, vivere la mia vita. Amo Said. Pensavo di poter vivere senza di lui, ma non posso.

LUCAS: Non puoi parlare sul serio! E tutte le cose che abbiamo vissuto? E le cose che mi dicevi?

JADE: Dimenticale, Lucas. Dimenticale, perchè io già l'ho fatto. E' stato molto bello tutto quello che abbiamo vissuto, però è finita. Lucas, tutto finisce. Persino la gente finisce! Perchè i sentimenti non dovrebbero finire?

LUCAS: Se per te è stato tutto un gioco, per me non lo è stato. La mia vita non sarà più la stessa senza di te.

JADE: Torna da tua moglie. Vai e si felice con lei. Vai, non rischiare di morire a causa mia perchè non le vale la pena.



***


Zoraide torna in Marocco dopo mesi in cui è stata in Brasile a casa di Latiffa. Jade ancora si dispera, cercando di convincere Said a concederle il divorzio. Non è riuscita a dimenticare Lucas

ZORAIDE: Latiffa è molto felice con Mohammed e tu devi essere felice con Said. Dimentica Lucas. Lui stà vivendo, continuando la sua vita senza di te, piccola.

JADE: Hai saputo di lui?

ZORAIDE:Si, ho saputo. E ho portato qualcosa.Da a Jade un ritaglio di giornale con una foto di Lucas e Maysa in evidente stato di gravidanza.

ZORAIDE: Sarà padre. Lui prova tutto quello che c'è di dolce nella vita e tu sei quì, condannandoti all'amaro.

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