sabato 12 aprile 2025

HERCAI - un amore venuto da molto lontano (49)

 


Prendo in prestito, modificandola, una frase pronunciata da Reyyan in questo episodio per adattarlo a un finale scioccante che poteva crudelmente essere la conclusione della terribile vendetta di Azize Aslanbey: un amore (invece di un ospite) venuto da molto lontano. E l'amore a cui si fa riferimento è quello tormentato di Ayse e di Nasuh, iniziato quarantasette anni prima e che poi, per sotterfugi e  vendette varie, si è trasformato in puro odio e che qui, dopo mille segreti, finalmente si rivela in un finale sconvolgente. Ma procediamo per gradi, perché nonostante il tormento, la lotta interiore di Miran, qui finalmente vediamo un po' di luce in fondo al tunnel.


 

Mentre Aslan lotta tra la vita e la morte, Miran e Reyyan, che sono riusciti a salvare Hazar grazie all'intervento di Mahfouz, si sono trasferiti nella casetta in mezzo alla radura, l'unica che considerano davvero casa. E se avete pensato che, grazie al gesto di Hazar, che si è gettato davanti al proiettile per salvare la vita di Miran, i due si fossero riconciliati, ovviamente non avete capito nulla della natura tormentata del nostro ragazzo, che scarica il suo senso di colpa e la sua infelicità sul povero Hazar che solo vorrebbe avere una possibilità di abbracciarlo.


 

Reyyan ci va morbida. Niente ceffoni per risvegliarlo, ma solo una parola mirata ogni tanto e la consapevolezza che la vita è breve e che dovrebbe approfittare della presenza di suo padre al suo fianco. Nel frattempo Miran è iper preoccupato per lei, perché Reyyan ha avuto uno svenimento e vorrebbe portarla in ospedale o impiantare l'ospedale nella loro casetta.


 

Per fortuna Firat è lì per farlo ragionare e porta una dottoressa dell'ospedale che visita Reyyan. Quest'ultima decide di rivelargli la bella notizia con una cena romantica, apparecchiando per tre. Il terzo ospite sarebbe la persona venuta da molto lontano, ma Miran, andando in panico, capisce solo che potrebbe perdere Reyyan e prendendola in braccio la vorrebbe portare in ospedale. La moglie, ridendo, gli dà la bella notizia che aspetta un bambino.


 

La reazione del nostro eroe è travolgente e divertente allo stesso tempo: si rinchiude in macchina ridendo e piangendo insieme, davanti alla prospettiva che diventerà papà, ma soprattutto promette a se stesso che ci sarà sempre, che gli regalerà un'infanzia felice, quello che lui e Reyyan non hanno mai avuto.


 

La notizia arriva anche a Firat e Zeynep con i quali i due festeggiano in mezzo agli ulivi, dove hanno allestito una colazione speciale per la coppia, portando anche un vecchio mangianastri dove Miran ascolterà la cassetta che suo padre gli ha portato e che conserva la voce di sua madre, con il messaggio che era sfuggito ad Hazar, ovvero quello in cui gli annunciava dell'arrivo di un bambino che avrebbe chiamato Miran.


 

L'emozione è grande ma tutto si stravolge sul finale, perché in ospedale Aslan muore e l'ultimo nipote diretto degli Aslanbey (maschio) svanisce nel nulla, provocando la reazione di Azize. La donna, travolta dalla furia, decide di venire meno a una parte del suo giuramento sulla tomba del figlio, ovvero quello di fare giustizia senza sparare un solo proiettile, e ordina a Mahmut di uccidere Hazar.


 

L'uomo cade in un'imboscata, mentre Azize corre da Nasuh, alla fattoria, per togliersi il velo davanti a lui e rivelargli tutta la verità. Lei è Ayse, la donna da lui amata, la madre del suo bambino, morta apparentemente nell'incendio che ha distrutto la sua casa e sterminato la sua famiglia. 


 

Ferita per quello che le è successo e per la rapidità con cui lui si è ripreso, gli rinfaccia di aver avuto un altro figlio e di avergli dato il nome di quello morto Hazar, ma che lei, anche se dopo quasi cinquant'anni, quel giorno ha pareggiato i conti togliendogli il figlio. Quello che non sa Azize e che Nasuh le rivela in lacrime, è che Hazar è proprio il figlio avuto da lei e che la donna ha dato l'ordine di uccidere. Un finale davvero drammatico e sconvolgente! Ma Hazar sarà davvero morto? In questa serie potrebbe essere successo di tutto. Corro a vedere!

Nessun commento:

Posta un commento