MAESTRO DI SEDUZIONE di Nicole Jordan
Sembra che il mio destino di lettrice sia quello di iniziare le saghe in maniera confusa, quasi mai dal principio, imbattendomi in un volume che mi sembra interessante e scoprendo che mi sono persa sicuramente qualcosa prima e che davanti a me c'è tutto un mondo da scoprire. Così almeno è successo anche con Nicole Jordan ed il secondo volume della serie SCHERMAGLIE D'AMORE.
Che si trattasse di una storia in qualche modo già avviata appare evidente fin dal principio, ovvero quando troviamo la nostra eroina di turno, la bellissima Roslyn Loring che, mascherata, partecipa ad una festa di cortigiane, guidata dall'esperta e smaliziata Fanny. Questa le indica nella folla di potenziali clienti il chiacchierato Drew, Duca di Arden, di cui si raccontano storie piccanti ed incredibili, noto per essere in grado di far piangere di piacere le donne.
La nostra eroina è curiosa, ma è piuttosto ignorante in materie e la sua presenza in quel posto è guidata dal suo desiderio di conoscere ed imparare tutte le tecniche necessarie per far innamorare perdutamente un uomo. È risaputo infatti che i mariti amano le amanti e quasi mai le moglie e lei è pronta a tutto pur di avere al suo fianco un uomo che la ama sinceramente, onde evitare il triste matrimonio di convenienza che hanno sperimentato i suoi genitori. Peccato che Drew sia anche uno dei migliori amici di Marcus, il futuro marito di Arabella, la sorella maggiore di Roslyn e la ragazza non vuole certo essere riconosciuta, visto che in un paio di settimane i due si incontreranno in chiesa.
Drew nota subito Roslyn e cerca subito di convincere la misteriosa cortigiana a diventare la sua amante. Malgrado l'attrazione improvvisa e violenta però, la donna gli sfugge e quando se la ritrova davanti alla chiesa, quando perplesso assiste alla caduta del suo miglior amico, Marcus, convinto e cinico libertino fino all'incontro con Arabella, Drew riconosce subito la sorella della sposa e, deciso a smascherarla, finirà per essere coinvolto fino al punto di perdersi a sua volta.
Roslyn gli confessa infatti di essere intenzionata a conquistare il Conte di Haviland, suo fascinoso vicino di casa. Drew non può credere che la bellissima Loring non sia interessato a lui, soprattutto alla luce di un'attrazione potente che si scatena ogni volta che si sfiorano. Certo lei è la figlioccia di Marcus, una ragazza che, malgrado la famiglia chiacchierata da cui proviene, è innocente ed intoccabile soprattutto per un uomo come lui che non ha la minima intenzione di sposarsi. Eppure Roslyn si rivolge a lui per chiedergli consigli su come conquistare un uomo ed il loro rapporto finisce per varcare i confini sicuri dell'amicizia.
Nel frattempo però Roslyn si rende conto che anche se Haviland è l'uomo ideale, quello che prova accanto a Drew è molto più forte e violento di quello che ha mai provato per un altro uomo e che l'amore non si può calcolare come una formula matematica, ma è qualcosa che prescinde dalla ragione.
Non avevo mai letto nulla della Jordan è sono rimasta piacevolmente colpita dal suo stile. Pur non raccontandoci nulla di nuovo, ed inserendo vicende a volte solo riempitive (basti pensare al racconto di Winnifred e del tradimento del marito ormai morto), l'autrice riesce a dare vita a personaggi piuttosto articolati e profondi, senza limitarsi a presentare un abbozzo di carattere, come spesso accade in questi romanzi. Le insicurezze di Drew nascono dal contesto e dalla famiglia in cui è cresciuto, così come la convinzione di Roslyn di volere un amore "tranquillo" sono un riflesso dell'insicurezza dei primi anni della sua vita, ben rappresentato dalla scena del litigio tra lei e Drew, dove per un momento sembra di avere davanti nuovamente la ragazzina spaurita che doveva essere stata durante la sua infanzia.
Ben descritto anche l'atmosfera di sensualità marcata, la scoperta della carnalità, presentata in maniera sincera e mai volgare. I riferimenti alla sorella più piccola ci fanno capire che c'è tanto altro da raccontare, mentre resta un pizzico di curiosità anche per Arabella e Marcus, ma Roslyn e Drew restano protagonisti assoluti del romanzo, che si legge piacevolmente anche da solo. Spero di recuperare anche gli altri due volumi e di approfondire quest'autrice per scoprire se questo romanzo è stato un caso fortunato o se davvero il romance è la sua dimensione.
Nessun commento:
Posta un commento