lunedì 16 marzo 2020

OUTLANDER - Perpetual Adoration 5x5


In questa quinta stagione seguo gli eventi affidandomi ai produttori e agli autori della serie, che si sono pian piano allontanati dai libri, pur mantenendo lo spirito dei personaggi. Jamie e Claire sono nuovamente divisi. Lei è tornata al Ridge dove ha portato avanti i suoi esperimenti sulla penicillina, affiancata da Marsali.


La lontananza da Jamie in qualche modo risveglia i ricordi del passato e questo permette agli spettatori di fare un salto indietro (seguendo la linea temporale del racconto), ma in avanti da un punto di vista del tempo.


Rivediamo la dottoressa Randall, poco tempo dopo la morte di Frank, che deve affrontare la morte improvvisa di un paziente scozzese, con il quale aveva sviluppato una certa empatia. Quello che causerà la morte dell'uomo sarà una sorta di allergia alla penicillina che così disperatamente sta cercando di creare nel passato, ma in realtà è l'accento dell'uomo, il suo attaccamento alla terra da dove proviene e soprattutto l'amore costante, perpetuo, che continua a portate alla moglie, morta da tanti anni, a toccarlo.


È innegabile che il ricordo di Jamie continua a segnarla al punto tale che alla fine di questo episodio chiederà alla figlia Bree di accompagnarla in Scozia, dove scoprirà che il reverendo Wakefield è morto e incontrerà Roger, con tutto quello che questo porterà nella sua vita e in quella di tutti i personaggi.


Intanto Jamie si trova ad un punto di svolta perché il tenente Knox ha chiesto la lista dei compagni di cella di Murtagh, convinto di poter smascherare molti dei suoi compagni. Jamie era sul punto di fare ritorno a casa, in quanto gli era stata affidata una nuova missione, ma trovandosi alle strette, smascherato come complice, si vedrà costretto a prendere una decisione alquanto drammatica.


Vederlo compiere un atto come quello che sarà costretto a fare è sempre dura, ma in fondo anche nei romanzi Jamie e anche Claire erano pronti a tutto pur di salvare le persone che amavano e se stessi e quindi non credo che in questa scelta gli autori si siano allontanati molto dalla loro natura.


Trasformando l'omicidio di Knox in un semplice incidente funesto, Jamie salva se stesso e la situazione, ritornando al Ridge in compagnia del fidato Fergus, portando a Claire un regalo trovato lungo il cammino che, in assenza di Rollo, riempirà decisamente un vuoto necessario.


Un altro fronte della storia ci mostra Bree e Roger alle prese con i loro fantasmi. È innegabile che la presenza di Bonnet segna un baratro tra di loro, malgrado il loro amore. Quando Roger scopre che Bree è andata in carcere a trovarlo e che l'uomo le ha regalato un rubino, perché lei gli ha detto che il bambino che aspettava era suo, le cose tra di loro sembrano precipitare.


I saggi consigli di Claire riporteranno Roger suoi suoi passi e Bree gli confesserà l'altra verità, scoperta da poco, che potrebbe stravolgere la loro vita, ovvero che Stephen Bonnet è ancora vivo e vegeto.


Puntata interessante e piena di spunti, anche se sembra che manchi qualcosa, come se ci dovessimo preparare a qualcosa d'importante. Non sapendo cosa gli autori hanno deciso, ed essendosi allontanati dai testi, potrebbe essere qualsiasi cosa. 

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